In una seduta di borsa caratterizzata da pochi spunti, a prendersi la scena è un titolo che non fa parte del Ftse Mib (paniere di riferimento di Borsa Italiana) ma anche sta impressionando tutti con una progressione di oltre il 40 per cento! Questa è l’impressionante entità del rialzo che la quotata in questione sta mettendo a segno nella sessione di oggi.
Attenzione perchè solitamente un balzo di simile entità può essere ricondotto ad una performance settimanale mentre in questo caso parliamo di un rally maturato in appena poche ore. Insomma una dinamica che da sola basta ad entrare nella storia della borsa di Milano anche se il titolo coinvolto non fa parte del principale indice azionario.
Ma quale è questa quotata che registra un balzo di simile entità e soprattutto quali sono i catalizzatori che stanno spingendo quella che a tutti gli effetti sembra proprio essere una vera e propria corsa a comprare azioni con i trader tutti in fila per non perdersi questa occasione di investimento?
Il titolo in questione è BasicNet, una società attiva nel settore dell’abbigliamento/commercio e quotata sul segmento Ftse All Share della Borsa di Milano. Le azioni BasicNet sono passate dai 3,83 euro della seduta di borsa del 25 ottobre scorso (quella di venerdì per intendersi) agli attuali 5,4 euro mettendo appunto a segno un rally di circa il 40 per cento.
Giusto per farsi un’idea di quello che sta avvenendo, le azioni BasicNet a metà settembre, ovvero appena poco più di un mese fa, scambiavano a 2,83 euro sui minimi dell’anno corrente e lontanissimo dai massimi raggiunti a inizio anno poco sotto i 5 euro. A causa del boom degli acquisti in atto nella seduta di oggi, i massimi annui sono stati letteralmente travolti con il titolo che potrebbe provare a mettere nel mirino i massimi storici a quota 6,6 euro risalenti al lontano 2022.
A prescindere dal caso specifico di BasicNet, un andamento simile a quello messo a segno dal titolo torinese è il sogno di tutti i trader che comprano a valutazioni basse puntando poi a trarre profitto da un rally verso i massimi. Una dinamica, questa, che può essere sfruttata in ottica puramente speculativa grazie a strumenti derivati come i CFD che non richiedo il possesso fisico del sottostante ma al contrario permettono di speculare sulla differenze di prezzo operando a leva.
Nella tabella in basso sono riportati i quattro migliori broker CFD presenti sul mercato italiano.
Piattaforme consigliate per fare trading sulle azioni
Broker | Deposito minimo | Caratteristiche | Info |
---|---|---|---|
FP Markets | 100 AUD | 0.0 Spread in pip | Conto demo gratuito |
Dukascopy | 100$ | Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero | Apri demo live |
Fineco | ZERO | N.1 in Italia | Scopri di più |
eToro | 100$ | ETF - CRYPTO - CFD | Prova demo gratuita |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Perchè le azioni BasicNet stanno volando: le ragioni del rally
Un rialzo simile a quello che le azioni BasicNet stanno mettendo in atto deve per forza avere dei validi motivi e allora concentriamo la nostra attenzione proprio sulle ragioni alla base di questo boom delle quotazioni. Dietro al rally del titolo c’è la notizia della sottoscrizione di un accordo finalizzato all’ingresso del fondo globale di private equity Permira nel capitale di K-Way, una società che attualmente è interamente partecipata proprio da BasicNet.
In base ai termini dell’intesa, BasicNet continuerà a mantenere partecipazione di circa il 60 per cento nel capitale di K-Way mentre, Permira, attraverso il fondo Permira Growth Opportunities II, assumerà il controllo del restante 40 per cento.
Si tratta di una complessa operazione molto significativa per quello che è l’assetto azionario di K-Way e quindi impattante sulla catena di controllo. E infatti Marco Boglione, presidente e fondatore di BasicNet, ha affermato che l’ingresso di Permira è importante solo come lo sono state in passato due altre tappe nella storia di BasicNet ossia l’acquisizione del Maglificio Calzificio Torinese avvenuta nel 1994 e la quotazione in borsa del titolo avvenuta nel 1999.
I dettagli dell’ingresso di Permira in K-Way
K-Way ha chiuso il 2023 con un fatturato consolidato pari a complessivi 147,7 milioni di euro e un con un margine operativo lordo (Ebitda) pari 44,7 milioni di euro. A seguito dell’operazione, K-Way ha rimediato una valutazione ad un enterprise value, inclusivo dell’IFRS 16, pari a complessivi 505 milioni di euro.
Pur tenendo conto degli inevitabili aggiustamenti standard sulla base del calcolo finale della posizione finanziaria netta e del capitale circolante netto al closing, alla data di perfezionamento dell’operazione il corrispettivo che sarà incassato da BasicNet per cedere a Permira il 40 per cento del capitale di K-Way dovrebbe essere compreso in un range tra 180 e 190 milioni di euro. Le parti hanno specificato che nell’ambito della stessa operazione, BasicNet garantirà al Gruppo K-Way un vendor loan di 65 milioni.
Permira si è impegnata a supportare costantemente la crescita di K-Way soprattutto per quello che riguarda i canali direct-to-consumer. Permira e K-Way in accordo tra di loro si concentreranno inoltre sul rafforzamernto della leadership del marchio in Francia e Italia nonchè sull’apertura di nuovi punti vendita, e sull’espansione della gamma di prodotti presenti sul mercato.
In base ai termini dell’intesa, inoltre, sarà costituita una nuova società (TopCo) che sarà partecipata in modo diretto dalle stesse BasicNet e Permira più alcuni alcuni key manager di K-Way. Inoltre saranno create due altre società direttamente (MidCo) e indirettamente (BidCo) controllate dalla stessa TopCo. BidCo, in particolare, deterrà tutto il capitale sociale di K-Way. Al termine del completamento dell’operazione BidCo e K-Way si fonderanno.
In base ai termini dell’intesa è previsto anche che alla data di completamento dell’operazione BasicNet conceda a BidCo un Vendor Loan del valore di 65 milioni e della durata di 90 mesi, rifinanziabile e rimborsabile in un’unica rata alla scadenza. Tale vendor loan sarà remunerato con il pagamento, su base trimestrale, di un interesse pari al 7,21 per cento.
L’intesa tra le parti prevede anche un impegno di lock-up della durata di due anni con riferimento alle partecipazioni rispettivamente detenute in TopCo, nonché i diritti di exit di Permira.
Il perfezionamento di tutta l’operazione, fermo restando l’ottenimento delle consuete autorizzazioni regolamentari, è previsto nel primo trimestre del prossimo anno.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.