La giornata di ieri è stata epica per le azioni Saipem. La quotata del settore engineering ha chiuso la sessione di borsa con un bel balzo in avanti del 3,35 per cento a quota 2,07 euro. Come si può subito notare dal grafico in basso, l’impostazione rialzista che si è imposta nella sessione di metà settimana, ha impatto anche sulla performance a un mese della quotata che adesso è negativa per il 13 per cento, molto meglio di appena poche settimane fa. Il “rosso” non deve comunque spaventare perchè da inizio anno il titolo è cresciuto di ben il 37 per cento (più o meno identico il rialzo su base annuale).
Dietro al rally messo a segno ieri da Saipem ci sono due fattori, uno di ordine più generale e l’altro di ordine più specifico. Per quello che riguarda il primo tema, il riferimento è ovviamente alla quotazione petrolio che ha registrato un rialzo (ma oggi il WTI è in flessione). Per quanto concerne il secondo punto è impossibile non vedere una correlazione tra la corsa a comprare azioni Saipem e le indiscrezioni in merito ad un possibile nuovo contratto del valore di 2 milioni di dollari in Arabia Saudita. In quanto titolo legato alla perforazione e alla realizzazione di infrastrutture per l’energia, Saipem risente molto delle indiscrezioni sulla possibili nuove commesse e quindi non l’effetto dei rumors è stato praticamente immediato.
Le indiscrezioni sul possibile nuovo contratto sono state oggetto di commento da parte degli analisti di Intermonte che hanno anche ribadito quella che è la loro strategia sul titolo. Per la sim non ci sono infatti dubbi: le azioni Saipem erano e restano da comprare (rating buy). Ma quanto il titolo alla luce delle ultime indiscrezioni arrivate dall’Arabia Saudita? Cerchiamo di capirlo seguendo proprio l’analisi di Intermonte.
In cosa consiste il nuovo contratto in Arabia Saudita?
La notizia-scoop di ieri è arrivata dalla rivista specializzata UpStream: Saipem sarebbe vicina alla firma di un importante contratto strategico offshore con Saudi Aramco, il colosso saudita del petrolio. Oggetto dell’intesa sarebbe un ulteriore allargamento del giacimento di petrolio e gas già attivo nell’area di Marjan.
In base a quello che viene riportato dalle indiscrezioni di stampa, Saudi Aramco avrebbe addirittura emesso una notifica di aggiudicazione a Saipem. Ciò significa che entro pochi giorni potrebbe esserci la firma dell’intesa definitiva tra le parti. Per quello che riguarda il valore del contratto non ci sono indicazioni precise e ovviamente si attende l’ufficializzazione, tuttavia, stando ad una prima quantificazione iniziale, si potrebbe arrivare anche a 2 miliardi di dollari.
Inutile dire che, in caso di conferma dei rumors, si tratterebbe di una notizia molto positiva per Saipem poichè sarebbe la conferma del forte outlook nel segmento offshore che caratterizza la quotata italiana.
Il valore più giusto delle azioni Saipem con il contratto di Saudi Aramco
Come già detto in precedenza, gli analisti di Intermonte hanno subito ribadito il rating buy sulle azioni Saipem. Ma quanto valgono le azioni? Ebbene, considerando proprio il potenziale effetto del nuovo contratto (sempre che esso sia confermato), Intermonte azzarda un target price molto ambizioso: 3 euro. In pratica siamo quasi un euro oltre quello che è il valore attuale del titolo. Più precisamente il nuovo prezzo obiettivo ingloba un potenziale di upside di ben il 45 per cento rispetto alle quotazioni attuali. Decisamente niente male e ovviamente un’ottima notizia per tutti quei trader che sono incerti se aumentare o no la loro esposizione sulle azioni Saipem oppure se iniziare ad investire o meno sul titolo.
Nel report di Intermonte si fa riferimento al fatto che nel secondo trimestre dell’esercizio in corso, Saipem ha messo a segno un boom della raccolta di nuovi ordini arrivando addirittura a quota 5,1 miliardi di dollari. Merito di questo forte rialzo è da ascrivere soprattutto ai nuovi contratti che la quotata ha messo in cassaforte nell’area dell’Angola (Africa). Complessivamente la raccolta ordine di Saipem nel primo semestre 2024 è stata pari a 7,1 miliardi di dollari. Gli analisti di Intermonte hanno fatto notare come si tratti della metà della proiezione annuale da loro vantata che è pari a 14,2 miliardi di euro.
Aggiornamento sul buy-back di azioni Saipem
Dal 5 agosto scorso è in atto il programma di acquisto di azioni della società. Proprio in merito al buy-back in corso, ieri l’altro è arrivato un importante aggiornamento con la notizia dell’acquisto, nelle sedute comprese tra il 12 e il 16 agosto 2024, di complessive 4.000.000 azioni (pari allo 0,2 per cento del capitale della società engineering ) al prezzo medio ponderato di 2,000094 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 8 milioni di euro.
A seguito di questi acquisti e considerando le azioni proprie già in portafoglio, il numero complessivo delle azioni proprie detenute da Saipem al 16 agosto 2024 è pari a 38.370.464 vale a dire l’1,92 per cento del capitale.
Tirando le somme possiamo dire che tra rumors su nuovi ricchi contratti in Arabia Saudita, previsioni incoraggianti sulla raccolta ordini della quotata nel 2024 e novità sul piano di acquisto di azioni proprie, gli spunti sul titolo non mancano. E questo è un fattore di non poco conto se si considera che l’attuale periodo è da sempre privo di spunti. Chi volesse quindi sfruttare questa visibilità può ricorrere sia ai broker come eToro che alle piattaforme di banche come Fineco.
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