Le azioni Stellantis hanno chiuso la seduta di ieri con un ribasso a 26,58 euro e anche oggi, terza sessione settimanale di borsa, sono in calo. Nonostante il doppio segno rosso che si sta andando a profilare la performance sia su base mensile che su base annua del titolo automotive resta molto robusta. I prezzi, rispetto ad un mese fa, sono più alti del 9 per cento mentre anno su anno la prestazione è del 66 per cento.
Guardando il grafico sull’andamento delle azioni Stellantis balza subito all’occhio un dato molto interessante: la flessione di ieri (e la sua propaggine in atto oggi) è arrivata dopo ben 7 sedute consecutive all’insegna del verde. Due numeri su tutti per meglio inquadrare questo passaggio: lunedì 25 marzo le azioni Stellantis prezzavano a 27,15 euro mentre giovedì 14 marzo il loro valore era di 25,37 euro.
Insomma il titolo è cresciuto tanto e, inevitabilmente, sono poi arrivate le prese di profitto.
A questo punto la questione è capire quello che potrebbe accadere in futuro. Le azioni Stellantis proseguiranno la loro fase di ritracciamento oppure ci sarà un rimbalzo con i prezzi pronti a tornare sui valori dei giorni scorsi?
Per rispondere a questa domanda possiamo guardare alla recente analisti di Berenberg. Questi analisti sono stati quasi profetici sull’andamento di Stellantis. Infatti hanno tagliato il rating dal precedente buy a hold. Concretamente si è passati dal consiglio di comprare a quello di mantenere. Un taglio di valutazione che sembra proprio calzare a pennello con l’andamento di Stellantis nelle ultime sedute.
Ma perchè Berenberg è passata ad un approccio più prudente su Stellantis? Per rispondere a questa domanda è necessario andare ad analizzare più nel dettaglio il report degli analisti. Solo così facendo si possono cogliere quelle sfumature che poi possono essere sfruttate per impostare la propria strategia trading sulle azioni Stellantis.
Azioni Stellantis non più da comprare per Berenberg: le motivazioni del downgrade
Gli analisti di Berenberg hanno deciso di ridurre la loro valutazione su Stellantis da buy a hold alzando però il target price dal precedente 21 euro a 29 euro. Come prezzo obiettivo, a seguito dell’upgrade di tp, siamo molto sopra alla valutazione attuale e ciò significa che, comunque, c’è un buon potenziale di upside.
Ad ogni modo alla base del taglio di rating da parte di Berenberg viene citata l’avvenuta chiusura del gap di valutazione con i concorrenti più immediati. Gli analisti hanno ricordato di aver assegnato al colosso automotive il rating buy già a maggio 2022 e di averlo mantenuto per anni. Da quando le azioni Stellantis sono state “buy” la società ha in effetti performato molto bene. Infatti gli utili della quotata sono cresciuti tantissimo. Impatto positivo anche sul valore delle azioni che da maggio 2022 ad oggi è apprezzato in modo notevole. Il rialzo delle azioni e il miglioramento dei conti ha permesso a Stellantis di ridurre la distanza dalle società concorrenti. Morale le azioni non sono più sottovalutate rispetto ai fondamentali e quindi non ha senso mantenere il buy. Da qui il downgrade a hold.
Come fare trading sulle azioni STLA dopo il downgrade di Berenberg
A questo punto la domanda da porsi è come posizionarsi su Stellantis dopo il taglio della valutazione operato da Berenberg.
Il colosso automotive scambia a 5 volte il multiplo prezzo/utile stimato per il 2024. Secondo gli esperti, inoltre, i dividendi e i riacquisti di azioni proprie (buyback) sostengono la distribuzione agli azionisti di un rendimento pari al 10 per cento nel 2024, tagliando, nel breve termine, il rischio di downside.
Il punto è che il prezzo delle azioni Stellantis è cresciuto tanto e di conseguenza è meglio prendersi una pausa ad esempio andando a rivedere le proprie strategie di trading sul titolo smussando eccessivi bullish.
Ciò non implica che, tutto ad un tratto, le azioni Stellantis non siano più interessanti. L’appeal sul titolo resta solo che, a causa dell’ottimo trend degli ultimi anni, adesso servirebbe un qualche catalizzatore significativo per ridestare l’entusiasmo.
I ribassi, poi, non sono mai una sciagura. Essi infatti possono essere sfruttare per comprare azioni Stellantis a prezzi più accessibili rispetto a quegli ultimi. In quest’ottica proprio l’eventuale ritracciamento del titolo può essere l’occasione tanto attesa da chi fino ad ora non ha potuto acquistare a causa dei prezzi elevati.
Per fare trading sulle azioni Stellantis, ecco due piattaforme molto interessanti che consentono sia di comprare titoli reali che di speculare al rialzo o al ribasso con i CFD:
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