Nell’ultimo mese le azioni Poste Italiane hanno registrato un ribasso dell’1,3 per cento muovendosi in linea con l’andamento incerto del Ftse Mib. Anche nella seduta di oggi, come si può vedere dal grafico in basso, la quotata gialla sembra riflettere l’incertezza che caratterizza il mercato azionario nel suo complesso. E così da un lato abbiamo il titolo che perde lo 0,5 per cento scendendo sotto ai 10 euro mentre dall’altro abbiamo il paniere di riferimento nel suo insieme che lascia sul parterre lo 0,77 per cento.
Nonostante la flessione che è emersa nell’ultimo mese, però, Poste Italiane resta un titolo in salute se si cambia orizzonte e si guarda alla prestazione anno su anno. I prezzi, infatti, sono più alti del 26 per cento rispetto a quelli di un anno fa.
Detto questo, le azioni Poste Italiane sono recentemente finite in un report di JP Morgan. Gli analisti hanno confermato il rating in essere e aumentato il target price. Tuttavia, poichè nell’analisi è presente una nota che certamente non si può definire positiva, ecco che il titolo non solo non sembra trarre giovamento da questo giudizio (e dall’upgrade di target price) ma addirittura finisce in affanno.
Morale del discorso: se si vuole capire perchè le azioni Poste Italiane sono oggi in ribasso (ma il discorso vale anche per la seduta di ieri), è necessario dare un occhio a questa valutazione.
Azioni Poste Italiane: rating neutral per JP Morgan
Sono stati gli analisti di JP Morgan a pubblicare recentemente una nota su Poste Italiane. Gli esperti hanno confermato il rating neutral e alzato il target price a 11,5 euro dal precedente 11 euro.
Una raccomandazione neutral sta ad indicare che per l’analista il titolo ha una probabilità di rendimento in linea con il mercato senza che essa sia nè positiva e nè negativa. In altre parole, quando un’azione viene classificata come neutral, non c’è mai una chiara indicazione di acquisto o vendita. Proprio questo è quello che hanno fatto gli esperti di JP Morgan con Poste Italiane. Secondo la banca d’affari Usa non ci sono indicazioni buy o sell e quindi, implicitamente, il consiglio che sembra essere dato ai trader è quello di restare sulla linea della prudenza.
Il fatto poi che gli esperti abbiano alzato il target price indica poco. Questo sia perchè l’aumento è davvero contenuto e sia perchè, nonostante l’upgrade, comunque il potenziale di upside resta molto basso essendo le azioni Poste Italiane scambiate a circa 10 euro.
Ma come si spiega la prudenza di JP Morgan? In realtà il report di analisi è molto chiaro laddove si evidenzia che continuano ad esserci pressioni da parte dell’inflazione nel lungo periodo e questo impatta soprattutto nel segmento Mail, Parcels and Distribution della quotata gialla. Inoltre, proseguono gli esperti, la crescita dei ricavi nei servizi finanziari nel lungo termine, resta molto cauta. Punto a favore è invece la posizione in un’altra area di business molto importante per Poste Italiane: quella relativa all’Insurance.
Chi volesse comprare azioni Poste Italiane in ottica investimento può considerare la proposta di questi due broker che spesso citiamo nel nostro sito:
- eToro: è un broker molto conosciuto che permette di comprare azioni italiane reali ma, sempre dallo stesso account, permette anche di speculare attraverso i CFD operando sia al rialzo (long trading) che al ribasso (short trading). Il deposito minimo richiesto per iniziare ad operare è di soli 50 dollari ed è sempre possibile usare la demo gratuita per fare pratica senza rischi.
Inizia ad aumentare le tue competenze di trading con un conto virtuale da $100.000> più informazioni sul sito eToro <
- FinecoBank: consente di operare con la piattaforma NR 1 in Italia che non a caso è scelta da milioni di clienti. Fineco offre sia la possibilità di acquistare azioni reali che la possibilità di speculare con i CFD. Le commissioni calano con l’aumento dell’attività di trading.
Scegli la piattaforma NR 1 in Italia per la migliore esperienza trading > Maggiori info sul sito ufficiale, clicca qui >
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.