Dopo il leggero ribasso messo a segno ieri, le azioni Banco BPM sono tornate in verde nell’ultima di Ottava. La quotata avanza dell’1 per cento contro un paniere di riferimento di Piazza Affari che registra una progressione di mezzo punto percentuale (quasi tutti i titoli sono in verde ad eccezione di Generali Assicurazioni che evidentemente paga la pubblicazione della semestrale).
Grazie al rialzo di oggi schiarisce leggermente il forte rosso emerso nell’ultimo mese. Come tutti i titoli bancari, infatti, anche Banco BPM ha fatto i conti con il sell-off che ha travolto il mercato azionario globale e attualmente segna un ribasso di circa l’8 per cento rispetto ad un mese fa. Ad ogni modo la situazione della quotata non è negativa visto che, su base annua, è comunque presente un verde del 45 per cento.
Nei giorni scorsi Banco BPM ha pubblicato i conti del primo semestre 2024. A seguito di questo evento molti analisti si sono interrogati sulle prospettive della quotata e non sono mancate le valutazioni positive. Proprio di un giudizio molto ottimistico sul titolo parleremo in questo post.
Il prezzo target di Banco BPM è molto più alto di quello di attuale
Gli analisti di HSBC sono tra i più ottimisti sulle prospettive delle azioni Banco BPM. Gli esperti hanno ribadito la loro indicazione di acquisto (rating buy) alzando il prezzo obiettivo. Se in precedenza il target price su Banco BPM era di 7,3 euro, quello nuovo è 7,5 euro.
Tenendo conto che le azioni Banco BPM nell’ultima di Ottava scambiano a quota 5,8 euro, il potenziale di rialzo (upside) è certamente interessante. Questa è sicuramente una buona notizia per gli azionisti della quotata e per i trader che stanno pensando se posizionarsi o no sul titolo.
In generale la view di HSBC sulle azioni Banco BPM è positiva. Per gli esperti il titolo mantiene alte prospettive di ritorno del capitale e per questo motivo è da inserire in portafoglio.
Ricordiamo che in occasione della presentazione dei conti del primo semestre 2024, Banco BPM ha incrementato la guidance sull’utile per azione previsto per tutto l’esercizio dai precedenti 0,9 euro a 0,95 euro. Come hanno messo in evidenza molti analisti, grazie all’incremento di EPS, la quotata del settore bancario si è avvicinata ai target di utile netto fissati per il 2026. L’obiettivo per il termine del piano è di 1,5 miliardi. Tra l’altro proprio il miglioramento delle prospettive reddituali ha spunto il consiglio di amministrazione ad aumentare la remunerazione per gli azionisti. In quest’ottica l’acconto sul dividendo Banco BPM 2025 (esercizio 2024) è passato da un ammontare totale di 550 milioni di euro a 600 milioni di euro
Quali sono i livelli tecnici delle azioni Banco BPM
L’assestamento delle azioni Banco BPM in area 5,84 euro significa enorme prossimità all’area di resistenza collocata tra 5,85 e 5,9 euro. Si tratta della zona che ha fatto da supporto negli ultimi 4 mesi. Se i prezzi dovessero portarsi sopra a questo livello, non è da escludere che ci possa essere un allungo anche verso 6,1 euro e quindi, in presenza di un ulteriore consolidamento, anche l’aggancio di quota 6,2 euro, prezzo in cui è collocato l’indicatore giornaliero del Supertrend. 6,5 euro sono invece i massimi dello scorso mese di luglio.
Quello che abbiamo decritto è lo scenario rialzista. Considerando l’enorme volatilità presente sui mercati, non è da escludere che ci possa essere anche un arretramento rispetto alle quotazioni attuali. Se i valori non dovessero portarsi sopra quota 5,9 euro, allora sarebbero possibili discese anche fino a 5,65 euro in quanto il mancato superamento della resistenza sarebbe la conferma della situazione di debolezza in atto. I minimi della settimana sono stati raggiunti lunedì scorso a quota 5,40 euro. Una discesa verso questo livello sarebbe il segnale di forte tensione.
Dal punto di vista tecnico, quindi, la situazione è in evoluzione. Il fatto che il target price sia stato alzato da HSBC a 7,3 euro può essere un buon segnale ma i rischi permangono.
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