Le azioni Enel sono quasi una presenza fissa nei portafogli di investimento di molti trader italiani. L’affidabilità del brand da un lato e la garanzia data dal settore di appartenenza sono i due motivi più importanti alla base della preferenza che in tanti accordano a questo titolo.
Nonostante ciò nell’ultimo mese le azioni Enel non hanno brillato più di tanto. Come si può anche vedere dal grafico in basso, infatti, il titolo si è deprezzato del 6,3 per cento con il risultato che oggi è più conveniente comprare azioni Enel rispetto a quanto lo era un mese fa. Il calo registrato nell’ultimo mese non deve assolutamente allarmare. Su base annua, infatti, la quotata si è apprezzata di circa 4 punti percentuali che, a prima vista, potrebbero non essere ritenuti significativi anche se va sempre tenuto conto del settore di appartenenza della quotata che è quello delle utility (le quotate di questo comparto, per loro natura, sono molto stabili e generano profitto soprattutto in ottica investimento quindi lungo termine).
In questo contesto, il calo registrato nell’ultimo mese da Enel potrebbe essere l’occasione per comprare a prezzi più bassi. Teoricamente una simile strategia si può sempre applicare ma, più concretamente, è sempre necessario verificare se ci sono le condizioni per un rialzo futuro. Per farlo si è soliti procedere in due modi: analisi delle valutazioni espresse dagli analisti (ovviamente le più recenti) e verifica della esistenza di notizie price sensitive.
Per Equita le azioni Enel si possono apprezzare di 1 euro
Gli analisti di Equita sono stati tra gli ultimi ad intervenire sulle azioni Enel. La loro valutazione, quindi, è perfettamente aggiornata e allineata alle ultime news.
La buona notizia è che la sim milanese anche di recente ha confermato l’indicazione di acquisto sulle azioni Enel (rating buy). Ma c’è un secondo aspetto da non tralasciare che è altrettanto positivo: Equita vanta sulle azioni Enel un target price pari a 7, 3 euro che è più basso di circa 1 euro rispetto alle quotazioni attuali del titolo. Enel, quindi, ha un buon potenziale di upside e ciò non può far che piacere ai trader rialzisti. Tirando le somme, la view di Equita sulle azioni Enel è rigorosamente bullish.
Ma quali sono i fattori catalizzatori che dovrebbero spingere il titolo?
E’ qui che entrano in gioco le ultime notizie.
Enel ribadisce il suo impegno ad investire in Brasile
La valutazione di Equita è arrivata dopo alcune novità in merito all’attività di Enel in Brasile. In un articolo apparso nei giorni scorsi sul Sole 24 Ore, viene citato il fatto che il colosso dell’elettricità abbia ribadito l’importanza strategica degli investimenti in Brasile nel corso di un’incontro con il presidente Luiz Inácio Lula da Silva che si è tenuto a margine del recente G7.
L’amministratore delegato di Enel Flavio Cattaneo ha ribadito al presidente brasiliano l‘impegno di Enel ad attuare fino in fondo il piano da investimenti di 3,7 miliardi di dollari già deciso per il Brasile. Si tratta di un progetto più ambizioso rispetto al passato. Sulla rete gli investimenti previsti nel piano 2024-2026 sono pari a 2,9 miliardi di dollari, il 75 per cento in più rispetto agli 1,6 miliardi di dollari che in precedenza erano previsti nel piano 2023-2025.
Enel investe di più in Brasile e questa non può che essere una notizia positiva.
Proprio commentando le novità arrivate a margine del G7, Equita ha ricordato che attualmente Enel ha circa il 10 per cento di esposizione Ebitda in Brasile vale a dire 2,3 miliardi di euro totali. La sim ha inoltre evidenziato che il fatto che il colosso elettrico abbia sfruttato la finestra del G7 per tranquillizzare il presidente brasiliano non è stato un caso. Lo scorso autunno Enel fu coinvolta in aspre polemiche per i disservizi generati dall’ondata di maltempo che colpì ampie aree del paese. In particolare oltre 2 milioni di persone rimasero senza energia elettrica nell’area di San Paolo. Il colosso elettrico, assieme a tutti gli altri operatori, si impegnò a garantire una maggiore sicurezza delle rete e una più alta qualità del suo servizio.
In questo contesto, l’incontro tra Cattaneo e il presidente brasiliano a margine del G7 è stato l’occasione per la prosecuzione di una distensione nei rapporti tra le parti.
Al di là della cronaca, dal punto di vista operativo il fatto che Enel abbia ribadito il suo impegno ad investire nell’ammodernamento delle reti in Brasile, rappresenta un catalizzatore positivo per la quotata.
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