il fronte del palazzo della Borsa italiana a Piazza Affari
Un focus su azioni Eni, Saipem, Stellantis - Borsainside.com

Nell’ampio scenario dei mercati finanziari, il settore energetico gioca un ruolo cruciale, e il petrolio, conosciuto come “oro nero“, costituisce un elemento fondamentale che influenza l’economia globale.

In questa analisi, esamineremo gli sviluppi recenti nel mercato del petrolio, i movimenti di Wall Street e gli aggiornamenti macroeconomici sia negli Stati Uniti che in Europa.

Quotazioni petrolio e previsioni

Nell’ultima sessione di negoziazione, il prezzo del petrolio ha segnato una conclusione positiva, attestandosi a 81,15 dollari, con un aumento dell’1,25%. Questo aumento riflette una serie di fattori, tra cui le dinamiche dell’offerta e della domanda a livello globale, i conflitti geopolitici nelle aree produttrici di petrolio e le politiche dei principali attori del mercato energetico.

Un ulteriore evento significativo da monitorare è la pubblicazione imminente del report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Questo rapporto fornirà ulteriori indicazioni sul livello di disponibilità del petrolio e potrebbe influenzare ulteriormente le dinamiche dei prezzi.

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Wall Street e indicatori macroeconomici USA

La borsa americana, rappresentata dal Dow Jones e dall’S&P500, ha registrato un notevole aumento dell’0,85% e dell’1,45% rispettivamente, dimostrando la forza e la resilienza del mercato azionario. Nel frattempo, il Nasdaq Composite ha raggiunto i 13.705,13 punti, registrando un progresso dell’0,84%.

Oltre ai movimenti di mercato, gli indicatori macroeconomici giocano un ruolo cruciale nella valutazione della salute economica degli Stati Uniti. Tra questi, si segnala la stima Adp sull’occupazione privata, prevista per il mese di agosto. Le aspettative indicano la creazione di 195.000 nuovi posti di lavoro nel settore privato, un calo rispetto alle 324.000 unità registrate a luglio.

Aggiornamenti macroeconomici ed eventi in Europa

Anche in Europa, gli indicatori economici hanno un impatto significativo sui mercati finanziari. In particolare, l’indice di fiducia economica è atteso in calo da 94,5 a 93,8 punti per il mese di agosto. L’indice di fiducia nei servizi dovrebbe scendere da 5,7 a 4,5 punti, mentre l’indice di fiducia nell’industria dovrebbe peggiorare da -9,4 a -9,8 punti.

Un altro dato rilevante è l’indice della fiducia dei consumatori, che si prevede rimarrà invariato a -16 punti per il mese di agosto. In Germania, i prezzi delle importazioni dovrebbero diminuire dell’1,4% a luglio, dopo una flessione dell’1,6% registrata in precedenza. L’inflazione preliminare ad agosto dovrebbe aumentare dello 0,3%, confermando la tendenza precedente.

In Italia, l’indice di fiducia delle imprese manifatturiere è previsto in calo da 99,3 a 98 punti per il mese di agosto, mentre la fiducia dei consumatori dovrebbe aumentare da 106,7 a 107,7 punti.

Focus su Stellantis e settore Oil a Piazza Affari

Nel contesto dei mercati italiani, Stellantis merita un’attenzione particolare. I dati sulle immatricolazioni di auto in Europa, che saranno pubblicati da Acea con riferimento al mese di luglio, possono fornire indicazioni importanti sulla performance di questa azienda nel settore automobilistico.

Inoltre, il settore petrolifero è sotto i riflettori con l’analisi di alcune aziende chiave. A Piazza Affari, ENI, Saipem e Tenaris saranno oggetto di osservazione in seguito alla diffusione nel pomeriggio negli Stati Uniti del report sulle scorte strategiche di petrolio.

Al centro dell’attenzione quindi ancora una volta il settore energetico, con il petrolio continua a svolgere un ruolo centrale, con le sue fluttuazioni che si riflettono in molteplici aspetti dell’economia globale.

L’andamento delle quotazioni del petrolio, i movimenti delle borse internazionali e gli indicatori macroeconomici contribuiscono a dipingere un quadro complesso e articolato, che richiede una valutazione attenta e informata da parte degli operatori finanziari e degli osservatori del mercato.

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