Dividendo Unipol 2023 a 0,37 euro, sale l’utile 2022. Come reagirà il titolo in borsa?

Pubblicato da Enzo Lecci - Aggiornamento del 24 Novembre 2023

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Bilanci e dividendi ancora in primo piano a Piazza Affari. Dopo le big del settore bancario, a rendere noti oggi i risultati al 31 dicembre 2022 è stata Unipol. Il consiglio di amministrazione della quotata bolognese ha anche comunicato le sue decisioni in materia di dividendo 2023, relativo all’esercizio 2022. Come siamo soliti ripetere ai nostri lettori, sia il bilancio che l’ammontare della cedola rappresentano due catalizzatori molto forti in grado di condizionare l’andamento del titolo in borsa. Da ciò ne consegue che per fare trading online sulle azioni Unipol oggi è necessario avere ben chiaro come è andato il 2022 della compagnia emiliana.

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Ma veniamo ora ai punti caldi dei conti 2022 di Unipol partendo, come sempre facciamo, dal dividendo.

Dividendo Unipol 2022: ammontare e data di stacco

Buone notizie per tutti i possessori di azioni Unipol. Il consiglio di amministrazione della quotata ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti, lo stacco di un dividendo pari a 0,37 euro per azione, in aumento di ben il 23 per cento rispetto all’esercizio precedente (il riferimento è alla cedola staccata un anno fa). Considerando il numero delle azioni Unipol che sono attualmente in circolazione, i dividendi totali sull’esercizio 2022 sono pari a 265 milioni di euro.

Il consiglio di amministrazione ha reso noto che la cedola sarà staccata nel mese di maggio.

Alla luce di quelli che sono gli attuali prezzi delle azioni Unipol, il dividendo garantisce un rendimento del 7,5 per cento (dividend yield). Si tratta di una percentuale decisamente golosa che potrebbe tenere alto l’appeal sul titolo anche nelle prossime settimane.

Unipol conti esercizio 2022: il dettaglio

Se Unipol si è spinta a concedere una cedola così alta a titolo di dividendo, è perchè i numeri al 31 dicembre 2022 della quotata sono sicuramente interessanti. E allora vediamo nel dettaglio come è andato lo scorso esercizio.

Unipol ha chiuso lo scorso anno con un utile netto pari a 683 milioni di euro, in aumento del 9 per cento rispetto ai 626,6 milioni che erano contabilizzati nell’esercizio precedente. Non tenendo conto delle componenti straordinarie che pure hanno caratterizzato il 2021/2022, il risultato netto consolidato normalizzato di Unipol sarebbe stato pari a 797 milioni di euro contro un risultato normalizzato del 2021 pari a 514 milioni di euro.

Scendendo nel conto economico, la raccolta assicurativa diretta ha registrato un aumento a quota 13,65 miliardi di euro, in crescita del 2,4 per cento rispetto al dato del 2021 quando questa voce si fermò a 13,33 miliardi di euro.

Per quanto riguarda il patrimonio, a fine 2022 il patrimonio netto consolidato della quotata aveva segnato un ribasso a 7,66 miliardi di euro contro i 9,72 miliardi di inizio anno. Il management ha precisato che la flessione è stata causata dalla riduzione dei valori di mercato dei titoli obbligazionari e azionari detenuti in portafoglio.

Sempre alla stessa data, l’indice di solvibilità (fondamentale parametro che misura la solidità patrimoniale delle compagnie assicurative) evidenziava un rapporto fondi propri e capitale richiesto pari al 201 per cento in ribasso dal 214 per cento di inizio 2022.

Unipol previsioni 2023

Oltre che sull’ammontare del dividendo (e relativo dividend yield) e sui conti 2022, l’attenzione degli investitori che oggi vogliono investire sulle azioni Unipol deve essere anche rivolato alle indicazioni che la società bolognese ha fornito in merito all’esercizio in corso (2023).

Il management punta a chiudere l’esercizio 2022 con un andamento reddituale della gestione consolidata he dovrebbe essere sostanzialmente linea con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico 2022-2024.

Conti Unipol 2022 e reazione del titolo

Unipol sembra reagire positivamente alla pubblicazione dei conti 2022. La quotata, fin dall’apertura degli scambi, è al centro di forti acquisti e a metà mattinata registra una progressione dell’1,66 per cento a quota 5,02 euro contro un Ftse Mib che avanza dello 0,2 per cento. Grazie alla progressione in atto, Unipol consolida la sua progressione su base mensile evidenziando ora un rialzo del 5,5 per cento. Rispetto ad un anno fa, invece, i prezzi sono praticamente sullo stesso livello.

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