Il titolo Saipem sarà il protagonista anche della seduta di borsa di oggi? E’ questa domanda più che scontata alla luce dell’impressionante prestazione che il titolo enginnering ha messo a segno nella giornata di ieri. Saipem si è infatti apprezzata di oltre 6 punti percentuali attestandosi a quota 2,148 euro, dopo aver oscillato tra un minimo di 2,011 euro e un massimo di 2,151 euro. Un bel modo per iniziare la settimana ma soprattutto un risultato che ha fatto felici gli investitori che hanno il titolo nel loro portafoglio.
La vera e propria corsa a comprare azioni Saipem è stata sostenuta dal rally del prezzo del petrolio. Lo abbiamo puntualizzato in questo articolo: il ritorno delle tensioni geopolitiche ha lanciato le quotazioni petrolifere creando le condizioni ideali per una riscoperta dei titoli del settore tra cui proprio Saipem.
Ma c’è anche dell’altro alla base della forte visibilità di cui ha goduto la società engineering. Proprio ieri gli analisti di Berenberg sono intervenuti sul titolo confermando il rating a buy (comprare) ma soprattutto rivedendo al rialzo il target price. Gli esperti sono passati da 2,85 a 3 euro. Il nuovo prezzo obiettivo implica potenziale di upside di circa il 40 per cento rispetto al prezzo attuale delle azioni Saipem. In poche parole il titolo in futuro potrebbe arrivare quasi a raddoppiare il suo valore. Poche quotate del Ftse Mib hanno prospettive simili ed ecco perchè le azioni Saipem sono finite nel mirino degli investitori.
Ma da dove nasce questa valutazione così positiva sulle prospettive di Saipem?
Il report di Berenberg è molto lungo ma l’aspetto più interessante è quello che riguarda le previsioni sulla remunerazione degli azionisti.
Dividendo Saipem previsioni: come sarà nel futuro?
Secondo gli analisti di Berenberg l’outlook sul 2024 di Saipem è molto incoraggiante. La quotata prevede un fatturato nella forchetta tra 12,7 e 13,3 miliardi di euro e un ebitda margin che si dovrebbe attestare attorno al 10 per cento. Le stime di Berenberg vanno oltre le prospettive del management. Gli analisti infatti prevedono ricavi pari a 13,066 miliardi di euro rispetto agli 11,874 miliardi del 2023 e un Ebitda adjusted attorno a 1,26 miliardi di euro, contro i 926 milioni dello scorso anno.
Ancora l’utile netto della società è stimato a 386 milioni di euro in forte rialzo dai 169 milioni del 2023. Ed è qui che si inserisce il discorso sulla cedola: il dividendo Saipem 2025 (relativo all’esercizio 2024) dovrebbe attestarsi a 0,04 euro per azione. Ciò significherebbe un rendimento pari all’1,9 per cento rispetto ai valori correnti del titolo (dividend yield).
Tra l’altro Berenberg si è detta convinta che il dividendo di Saipem sarà destinato a salire nel corso del tempo contestualmente al rialzo della generazione del free cash flow. Obiettivo potrebbe essere quello di arrivare a una cedola dello 0,1 euro per azione entro il 2027.
Gli importi dei dividendi di Saipem potrebbe apparire poco consistenti rispetto a quelli di altre quotate ma va tenuto conto che per anni Saipem non ha staccato nulla a causa di una difficile situazione societaria.
Fin dove saliranno le azioni Saipem?
Quali sono le stime di crescita sulle azioni Saipem? Secondo la valutazione di Berenberg è oggettivo che il titolo si sia apprezzato tanto dopo i conti 2023, tuttavia ci sarebbe ancora margine di apprezzamento. La quotata scambia infatti su multiplo enterprise value/Ebitda di 4 volte per il 2024 e di 3,1 volte per il 2025 e quindi i prezzi sono ancora a buon mercato.
Proprio alla luce di tale valutazione gli analisti hanno deciso di aumentare il target price di Saipem tenendo anche conto di una revisione delle stime di utile per azione alzate del 17 per cento sull’esercizio 2024 a quota 0,19 euro.
Chi volesse comprare azioni Saipem sfruttando la visibilità di cui il titolo gode (rialzo del prezzo del petrolio e valutazione di Berenberg sui dividendi del futuro) può operare con queste due piattaforme:
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