Nella seconda seduta della settimana il Ftse Mib appare decisamente sottotono evidenziando un ribasso di circa lo 0,4 per cento a quota 33680 punti mentre si avvicina al giro di boa delle 13,30. Il paniere di riferimento di Piazza Affari è imbottito di rossi anche intensi (Leonardo e Prysmian sono le più vendute) mentre i verdi presenti sono decisamente più contenuti.
Unica eccezione tra le quotate in rialzo è Saipem che si avvia al pomeriggio con un verde dell’1,9 per cento a 2,20 euro. Come si può vedere anche dal grafico in basso le azioni Saipem hanno toccato un massimo intraday a 2,23 euro prima di assestarsi sui livelli attuali. Grazie a questa progressione, Saipem, allo stato attuale dei fatti, è la sola quotata in convincente rialzo. Come si spiega questa progressione?
In realtà, a differenza di tante altre volte, in questo caso è tutto molto più semplice. Dietro al rally di Saipem c’è infatti la decisione degli analisti di HSBC di alzare il target price sulla quotata dal precedente da 2,01 euro (sotto ai prezzi attuali) a ben 3,08 euro. Un upgrade di una simile portata, implica un enorme potenziale di upside per il titolo. Se, come dicono gli analisti di HSBC, il prezzo giusto delle azioni Saipem è di oltre 3 euro, allora le valutazioni non possono che salire. E di fatti, a fare il paio con questa interpretazione, è la conferma di una view rigorosamente bullish. Per gli esperti non ci sono quindi dubbi: le azioni Saipem sono da comprare.
Per i trader che sono rialzisti sul titolo, quindi, le notizie positive sono ben due e non una sola: Saipem resta da acquistare e il suo valore può arrivare ad oltre 3 euro.
Visto e considerato che l’upgrade condotto da HSBS è praticamente pari a 1 euro, viene spontaneo chiedersi per quali ragioni gli analisti hanno abbiano deciso di dare così tanta fiducia alle azioni Saipem.
Vediamo allora nel dettaglio cosa si afferma nell’analisi di HSBC.
Perchè i prezzi di Saipem possono salire di 1 euro?
L’analisi condotta da HSC sulle azioni Saipem parte da molto lontano. Nel 2021 e nel 2022 la quotata è stata appesantita da costi troppo alti ma da allora, grazie ad una maggiore concentrazione sulla tradizionali aree di forza del business a partire dal settore offshore di oil & gas, Saipem ha cambiato passo.
Grazie ad un ambizioso piano di ristrutturazione perfettamente riuscito, la quotata ha evidenziato progressi in ogni trimestre. In particolare, tra le varie voci di bilancio, l’accento viene posto sull’Ebitda che trimestre dopo trimestre è sempre salito in modo costante. Gli sforzi sono stati ricompensati e ora Saipem presenta un debito netto più basso e un portafoglio ordini che è arrivato al record di 29 miliardi di euro. A proposito di ordini, gli analisti hanno ricordato come Saipem sia riuscita anche a chiudere contratti legacy a margine zero. Essi ora sono pari a poco meno di 1 miliardo di euro su un totale di 29 miliardi di euro.
Sempre in merito agli ordini, anche le aspettative per il futuro sono positive. Essendo i flussi in rialzo, il rapporto book-to-bill previsto per il primo semestre del 2024 è superiore a 1 volta. Si tratta di un dato positivo che però quasi va in contrato con la valutazione molto prudente delle azioni Saipem. Ad oggi la quotata presenta un ev/ebitda 2024 pari ad appena 2,8 volte.
Proprio da questa sottovalutazione, è derivata la decisione degli analisti di procedere con un aumento di tutte le stime per riflettere sia il corposo portafoglio degli ordini che i risultati recenti (primo trimestre 2024) e la guidance per l’anno corrente fornita dal management.
Ecco quindi quelle che sono le nuove valutazioni di Saipem dal punto di vista degli analisti di HSBC:
- stime sui ricavi alzate del 6,2 per cento a quota 13,061 miliardi per il 2024
- stime sui ricavi alzate del 12,9 per cento a quota 13,995 miliardi per l’esercizio 2025
- previsioni sull’ebitda alzate del 3,5 per cento a 1,275 miliardi per l’esercizio in corso
- previsioni sull’ebitda 2025 aumentate dell’11,6 per cento a 1,520 miliardi
Da evidenziare che Saipem aveva chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2024 con ricavi totali pari a 11,874 miliardi di euro e un Ebitda pari a 926 milioni.
Comprare azioni Saipem è il consiglio di HSBC
Come già accennato in precedenza, la raccomandazione degli analisti è bullish. Comprare azioni Saipem in vista di un possibile rialzo dei prezzi di ben 1 euro rispetto alle attuali quotazioni è il suggerimento degli esperti.
Secondo HSBC il peggio per la quotata engineering è oramai passato e il fatto che il portafoglio sia arrivato a livelli record e sia destinato a crescere ancora è la dimostrazione che c’è molta fiducia sulla quotata.
Tantissime buone notizie nella view degli analisti su Saipem che però non sono poi condite da quella che può essere la classica ciliegina sulla torta di questi casi: la remunerazione degli azionisti. Secondo HSBC, infatti, non ci dovrebbe essere un dividendo Saipem né in relazione all’esercizio 2025 e né in relazione al 2026
Il fatto che comunque si tratti di indicazioni per il lungo termine, non deve scoraggiare gli investitori dall’inserire in portafoglio un titolo con ampio margine di upside potenziale.
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