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Unicredit valutata positivamente anche da Equita - BorsaInside

La seduta di borsa di metà settimana vede le azioni Unicredit tinte di verde. La big del settore bancario avanza dello 0,35 per cento a 34,31 euro. Il leggero rialzo di oggi consente a piazza Gae Aulenti di rendere meno intenso il rosso che emerge su base mensile e che ad ora è pari al 5,7 pento. Il fatto che la prestazione della banca nell’ultimo mese sia stata negativa non deve allarmare più di tanto visto che Unicredit si conferma comunque come uno dei migliori titoli di tutto il Ftse Mib. Da inizio anno, infatti, la quotata si è apprezzata del 36 per cento mentre la performance anno su anno è positiva per il 77 per cento.

Tenendo conto di questi dati, la situazione grafica della banca assume un aspetto differente. Il ribasso dell’ultimo mese, infatti, può essere tranquillamente inteso come l‘occasione per comprare su valutazioni più basse rispetto a quelle di marzo-aprile. A sostenere l’ipotesi bullish sulla quotata sono almeno due diversi analisti: quelli di Barclays e quelli di Equita. Proprio i primi hanno recentemente confermato Unicredit nella lista dei titoli bancari europei preferiti.

Proprio da questo report partiamo.

Barclays ribadisce il rating overweight sulle azioni Unicredit

Di recente gli analisti di Barclays hanno confermato il rating overweight sulle azioni Unicredit. Per gli esperti inglesi il titolo bancario italiano è da sovrappesare in portafoglio. In parole povere, chi investe in piazza Gae Aulenti dovrebbe aumentare la percentuale di azioni Unicredit rispetto a quella degli altri titoli in portafoglio. Questa è solo la prima buona notizia che si può apprendere leggendo l’analisi di Barclays. La seconda riguarda il prezzo di Unicredit che, come detto, attualmente si aggira in area 34,2 euro. Ebbene il target price assegnato da Barclays è pari a 43,1 euro e implica un potenziale di rialzo rispetto alle attuali valutazioni di ben il 25 per cento. Per una banca si tratta di un upside enorme.

La valutazione degli analisti inglesi sottende un consiglio ben preciso: chi ha azioni Unicredit in portafoglio può aumentare l’esposizione mentre chi non ne ha può acquistare il titolo. In entrambi i casi la motivazione è la stessa: i prezzi possono salire del 25 per cento.

Nell’analisi di Barclays viene posto l’accento sull’esercizio 2024 della big italiana. Gli esperti prevedono utili stabili grazie al bilanciamento tra margine di interesse e commissioni. Inoltre la forte generazione dei profitti e una politica molto accorto in relazione ad operazioni di M&A dovrebbe garantire rendimenti duraturi nel tempo.

Azioni Unicredit da comprare per Equita

L’indicazione bullish sulle azioni Unicredit è condivisa dagli analisti di Equita. La sim milanese ha recentemente confermato il rating buy sulle azioni Unicredit (comprare) e il target price a 41 euro. Il prezzo obiettivo è più basso di quello di Barclays ma implica comunque un buon potenziale di upside.

Nel report viene fatto riferimento alle recenti indiscrezioni di Bloomberg in merito a possibili cartolarizzazioni sintetiche che, stando all’agenzia, potrebbero riguardare portafogli di crediti della banca per un ammontare complessivo pari a a 8,5 miliardi di euro. Si tratterebbe di circa il 2 per cento del portafoglio prestiti della banca al termine del primo trimestre dell’esercizio in corso.

I crediti che potrebbero essere al centro della cartolarizzazione riguarderebbero posizioni leasing verso SME italiane e crediti verso SME in Germania.

Secondo Equita l’operazione, se confermata, contribuirebbe a ridurre il rischio di credito della banca ma soprattutto consentirebbe di liberare ulteriore capitale attraverso riduzione dei RWA. Da ricordare che alla fine del primo trimestre 2024, il Common Equity Tier 1 di Unicredit era pari al 16,2 per cento.

Chi volesse cavalcare le indicazioni di Equita e Barclays e quindi comprare azioni Unicredit può operare sia con banche con piattaforma trading come Fineco che con broker come Dukascopy.

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