Visto che il primo semestre è archiviato, a Piazza Affari è tempo di bilanci. Stupisce ad esempio scoprire che il miglior titolo dei primi sei mesi sul Ftse Mib appartenga al settore bancario. In un contesto caratterizzato da non poche turbolenze sui mercati internazionali, una banca si è aggiudica la medaglia d’oro sul paniere di riferimento di Borsa Italiana.
Un primato niente male che non può che fare felici i trader che inserirono le azioni Unicredit nel loro portafoglio di investimento alla fine del 2022. Come si può vedere anche dal grafico in basso, oggi per comprare azioni Unicredit sono necessari 21,5 euro. Dicembre si era chiuso con il titolo a 13,27 euro. In pratica nel giro di un semestre la quotata di Piazza Gae Aulenti si è apprezzata di oltre 8 euro con inevitabile robusto rialzo della market cap. I dati di performance temporale sono ancora più significativi: se l’analisi si limita al solo ultimo mese, allora il prezzo delle azioni Unicredit evidenzia una progressione del 14 per cento ma se già saliamo ai 6 mesi la progressione diventa del 60 per cento Rialzo addirittura a doppia cifra per la performance su base annua che è pari al 137 per cento!
Insomma il primato di miglior titolo sul Ftse Mib è indiscutibile.
Perchè le azioni Unicredit sono state le migliori sul Ftse Mib nel primo semestre 2023
In borsa ogni evento ha la sua spiegazione e quindi se le azioni Unicredit sono state quelle che hanno segnato il maggior apprezzamento sul Ftse Mib non è stato un caso.
Iniziamo con l’evidenziare che il primato della banca di Piazza Gae Aulenti è stato possibile solo perchè il contesto di fondo ha agevolato questa prestazione. Nei primi sei mesi del 2023, infatti, il Ftse Mib ha segnato una crescita di quasi il 20 per cento facendo felici tutti gli investitori che hanno iniziato a speculare al rialzo sul paniere di riferimento di Piazza Affari dalla fine del 2022. Addirittura (e anche questo in pochi se lo potevano attendere), il Ftse Mib è stato il miglior indice sui mercati europei (niente male per la “piccola” Borsa Italiana).
Contesto favorevole, quindi, anche se, ovviamente, anche Unicredit ci ha messo del suo. Il rally della banca di Orcel è stato infatti sostenuto dall’attuale piano di buy-back varato dall’istituto.
A proposito di piano di acquisto di azioni proprie, il 20 giugno scorso, Unicredit aveva annunciato l’avvio della seconda tranche del programma di buy-back. L’operazione prevede un massimo pari a 1 miliardi di euro, per un numero di azioni Unicredit non superiore a 230 milioni, tenuto anche conto delle azioni già acquistate durante la prima tranche del piano.
La banca guidata da Orcel aveva già ricevuto il via libera della BCE per il riacquisto di azioni proprie per un massimo di 3,24 milioni di euro e a suo tempo decise di procedere con l’esecuzione in due tranche.
Pochi giorni dopo l’annuncio, subito il passaggio all’azione. Nelle sedute comprese tra il 19 e il 23 giugno 2023 Unicredit ha acquistato 2,84 milioni di azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 20,1093 euro per azione, per un controvalore complessivo di 57,10 milioni di euro. E a seguire nelle sedute comprese tra il 26 e il 29 giugno 2023 la banca acquistato 10,3 milioni di azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 20,5153 euro per azione, per un controvalore complessivo di 211,47 milioni di euro.
Inoltre in esecuzione della prima tranche del programma di buy-back 2022, di cui Unicredit aveva già reso nota la conclusione, era stato acquistato un totale di 125.036.173 azioni, pari al 6,44 per cento del capitale, per un controvalore complessivo di 2,34 miliardi di euro.
Questi numeri, da soli, sono sufficiente per avere un’idea della portata del piano di buy-back varato da Unicredit. L’impatto sui prezzi delle azioni è quindi comprensibile.
C’è spazio per comprare azioni Unicredit?
Quando un titolo corre così tanto come ha fatto Unicredit, il rischio che la spinta si possa esaurire è altissimo. Insomma anche per una questione di pura statistica, il fatto è che un titolo che ha già guadagnato tanto (e Unicredit lo ha fatto) fa difficoltà a proseguire con il rialzo man mano che il tempo passa.
E allora, archiviato il primato del primo semestre 2023, i trader fanno ancora in tempo a comprare azioni Unicredit oppure nei prossimi mesi le quotazioni della banca non riusciranno più a crescere?
Gli analisti sembrano abbondare di ottimismo. Per gli esperti di Equita, ad esempio, i prezzi delle azioni Unicredit hanno spazio per salire ancora fino a 24,5 euro. Un simile target price, implica un potenziale di upside niente male (circa il 15 per cento). La sim milanese ha lasciato intatto il rating buy sulle azioni Unicredit. Quindi la view è bullish e chi mastica trading sa perfettamente quanto sia difficile mantenere un prospettiva di acquisto per un titolo che è cresciuto già così tanto.
Chi volesse comprare azioni Unicredit, può scegliere tra vari broker. Tra i migliori per i servizi offerti e i costi che vengono applicati ci sono:
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