Le azioni Unicredit nell’ultima seduta della settimana si muovono in linea con l’andamento generale del Ftse Mib. Il colosso del settore bancario, infatti, avanza dello 0,65 per cento sopra ai 37 euro mentre il paniere di riferimento di Piazza Affari segna un rialzo dello 0,7 per cento.
Il titolo Unicredit è uno dei pochi ad offrire qualche motivo di appeal in un contesto caratterizzato, oramai da settimane, da pochi spunti operativi sull’azionariato. I vertici di Piazza Gae Aulenti hanno reso di aver proceduto all’opzione di rimborso integrale dei titoli UniCredit S.p.A. €1,250,000,000 Fixed Rate Resettable Tier 2 Subordinated Callable Notes due 23 September 2029 con ISIN: XS2055089457. L’operazione è avvenuta a seguito dell’ottenimento del necessario via libera da parte della BCE. La banca ha anche precisato che il rimborso di terrà il 23 settembre 2024, alla pari, e riguarderà anche gli interessi maturati e non corrisposti.
Le azioni Unicredit hanno guadagnato il 48% nel 2024
Analizzando il grafico relativo all’andamento di Unicredit, ci si rende subito conto che il titolo ha corso tantissimo da inizio anno mentre nell’ultimo mese si è mosso con il freno a mano inserito anche perchè la parte iniziale di agosto è stata caratterizzata dal sell-off di tutto il mercato azionario globale. Ad ogni modo, nell’ultimo mese la banca di Piazza Gae Aulenti ha perso il 3 per cento mentre da inizio splende in verde del 48 per cento. Oggi è l’ultima seduta di borsa e quindi è altamente probabile che la banca possa chiudere in rosso il mese.
Tra l’altro ad agosto Unicredit è stata molto attiva sul fronte buy-back. Proprio nell’ambito della terza tranche del piano di acquisto di azioni proprie, dal 12 al 19 agosto scorsi, Unicredit ha comprato 9.264.291 azioni ad un prezzo medio ponderato pari a 35,3459 euro. In tutta la terza tranche del programma, la banca ha proceduto con l’acquisto di un totale di 42.242.975 azioni. Si tratta di un ammontare che corrisponde al 2,58 per cento del capitale sociale di Unicredit.
Come posizionarsi sulle azioni Unicredit in vista di settembre
Visto che oramai il nuovo mese è alle porte, cosa conviene fare con le azioni Unicredit? Nel breve termine il titolo sembra essere impostato al rialzo e ciò è confermato anche dal trend seguito nelle ultime settimane. Lo scorso 24 luglio, le azioni si erano portate in area 39,33 euro per poi cambiare del tutto rotta anche a causa del forte sell-off che ha caratterizzato il mercato azionario globale. Risultato è che dai massimi raggiunti appunto alla fine di agosto, Unicredit si è portata fino al supporto collocato a poco meno di 31 euro. In quel momento è scattato il rimbalzo che ha poi riportato i prezzi sui livelli attuali.
A questo punto, contrariamente a quello che magari si attendevano i trader bullish, non c’è stato alcun ulteriore allungo (stiamo pur sempre parlando di un titolo che è cresciuto tantissimo da inizio anno e questo non va tralasciato). Nelle ultime settimane i prezzi di Unicredit hanno dato l’impressione di essersi compresi in una forchetta di trading molto stretta e compresa tra 35,61 e 36,82 euro. Siamo nell’ambito di un periodo di assestamento che sembra essere agli sgoccioli proprio in questi ultimi giorni.
Cosa fare a questo punto? Se, come detto in precedenza, a prevalere saranno ancora gli acquisti, allora si può pensare di aprire una posizione di acquisto fissando come target quota 38,5 euro ossia valori che vennero raggiunti alla fine di luglio prima dell’inversione di rotta.
Lasciando perdere l’analisi tecnica sul titolo, va evidenziato il fatto che la stessa view degli analisti sulla quotata sia bullish. Vero è che ad agosto non ci sono grandi valutazioni da parte di broker e banche d’affari, tuttavia proprio a metà mese Unicredit è stata premiata dagli esperti di KBW con rating outperform e target price a 50 euro. Il messaggio di KBW è chiaro: Unicredit può fare meglio delle altre banche ma soprattutto ha spazio per salire addirittura fino a 50 euro (forte potenziale di upside rispetto alle valutazioni attuali). Il giudizio di KBW è stato in linea con quello espresso a inizio mese dagli esperti di HSBC (rating buy e target price a 48 euro).
Comprare azioni Unicredit è sempre possibile sia con broker come eToro che con banche come Fineco.
- eToro: consente di acquistare azioni Unicredit vere e in più di fare trading al rialzo e al ribasso attraverso i CFD azionari operando a leva. Tra gli strumenti esclusivi c’è il copy trading con cui poter copiare le strategie dei trader migliori.
- Piattaforma N.1 al mondo per il Social Trading
- ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
- Fineco: è la banca con la migliore piattaforma trading in Italia e consente di comprare titoli reali, fare trading con i CFD e fare trading anche con i più esclusivi super CFD. Ai trader principianti potrebbe interessante il nuovo conto di solo trading senza costi fissi.
- 100% trading, senza compromessi
- N.1 in Italia
- Regime Fiscale Amministrato
- 0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
