La seduta di borsa di oggi è dominata dalle azioni Telecom Italia. Il titolo dell’ex monopolista è balzato in testa al paniere di riferimento di Piazza Affari fin dall’avvio degli scambi consolidando il suo primato nel corso della mattinata. Come si può vedere dal grafico in basso, il rialzo medio è del 4 per cento con i prezzi delle azioni sopra quota 0,23 euro. Grazie alla vera a propria corsa a comprare azioni Telecom Italia, la performance mensile dell’ex monopolista si è ulteriormente irrobustita e ora è pari all’8 per cento.
Il balzo in avanti di TIM è il terzo consecutivo dopo quello di ieri e quello di venerdì. Giusto per avere un’idea del trend in atto è sufficiente considerare che giovedì scorso il titolo chiudeva a 0,21 euro mentre oggi siamo appunto a oltre 0,23 euro. La scia positiva culminata nel boom di oggi è frutto del clima di attesa per l’assemblea degli azionisti della quotata che è in programma proprio in queste ore. L’organo sarà chiamato ad approvare il bilancio 2023 ma soprattutto a eleggere il nuovo consiglio di amministrazione. Proprio su questo secondo punto si concentra l’attenzione degli investitori per un motivo ben preciso: la posizione dell’azionista Vivendi. Sulla scelta del socio francese si sono susseguiti vari rumors di stampa che non hanno fatto altro che incrementare l’appeal sul titolo.
Cosa farà Vivendi nell’assemblea degli azionisti di Telecom Italia?
Vivendi e Telecom Italia: un binomio che ha spesso movimentato la cronaca finanziaria italiana negli ultimi anni. Stando alle indiscrezioni di stampa, oggi i francesi dovrebbero astenersi nella votazione per il rinnovo del consiglio di amministrazione e questo permetterebbe alla lista del CdA di avere la maggioranza dei voti.
Per molti analisti la riconferma dei vertici di Telecom Italia è fondamentale per avere la garanzia della continuità delle strategie che dovranno portare al completamento della cessione di NetCo. Proprio a tal riguardo nel giorni scorsi il fondo KKR ha ufficialmente notificato all’Antitrust europeo l’acquisizione della società della rete. Dal canto suo la stessa autorità ha poi fissato nel 30 maggio 2024 il termine indicativo per completare tutta la fase di istruttoria. Sempre nei giorni scorsi, il valore contabile di Sparkle al 31 dicembre 2023 è stato definito in 481 milioni di euro a seguito di una svalutazione pari a 107 milioni registrata nel corso dello scorso anno. Stando ai rumors di stampa Telecom Italia vorrebbe cedere Sparkle per un importo pari a 800 milioni al fondo Asterion e al MEF.
Comprare azioni Telecom Italia è il consiglio di Equita
Sugli scenari che si potrebbero aprire un casa Telecom Italia sono intervenuti gli analisti di Equita. Gli esperti della sim milanese hanno confermato il rating buy (comprare) con target price a 0,37 euro. Si tratta di un prezzo obiettivo che, tenendo conto quelle che sono le attuali valutazioni di borsa di TIM, implica un buon potenziale di upside.
Nella loro nota gli analisti hanno affermato che l’aggregazione tra Netco e Open Fiber è altamente probabile e rappresenta la sola strada per poter consentire alla stessa Open Fiber di lasciarsi alle spalle la situazione di stress finanziario dando al contempo delle garanzie sulla tenuta di medio periodo del fatturato di NetCo.
Sempre secondo Equita, la presa di posizione dell’amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti Dario Scannapieco, ha di fatto reso molto probabile l’integrazione tra le due realtà che, una volta finalizzata, spianerà la strada ai “potenziali earn-out negoziati da Tim con Kkr in caso di combinazione, per un importo fino a 2,5 miliardi di euro“.
Proprio per evitare che questo percorso possa essere messo in discussione, è fondamentale che dall’assemblea in programma oggi scaturisca la conferma dei vertici. Un voto di astensione di Vivendi sarebbe il segnale che i francesi non hanno intenzione di mettere i bastoni tra le ruote a questo disegno. Quindi astenendosi Vivendi non solo darebbe il suo sostanziale via libera alla lista del consiglio di amministrazione ma anche a tutto il piano che lo stesso CdA ha fin qui tessuto.
Ecco perchè l’appuntamento con l’assemblea degli azionisti è così importante e perchè il titolo dell’ex monopolista è da giorni ben comprato.
Fin dove possono salire le azioni Telecom Italia?
Per la sim Equita le azioni Telecom Italia possono salire fino a 37 centesimi ma ci sono degli altri analisti che sono ancora più ottimisti. E’ questo il caso di Intesa Sanpaolo che nei giorni scorsi hanno confermato il rating buy sulle azioni TIM con target price a 40 centesimi. Quindi volendo abbracciare la valutazione di Intesa SP, i prezzi delle azioni Telecom Italia hanno un potenziale di upside maggiore rispetto a quello implicito nella valutazione che ha espresso Equita.
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