Tra le quotate oggi da tenere d’occhio fin dall’avvio degli scambi c’è sicuramente Stellantis. Il Ministero dei Trasporti ha reso noti i dati relativi alle immatricolazioni auto in Italia nel mese di dicembre 2024. Solitamente i dati sulle vendite sono dei catalizzatori molto forti che possono condizionare l’andamento dei prezzi. Il 2024 di Stellantis non è stato un anno semplice. La casa automobilistica, infatti, ha dovuto fare i conti con la crisi globale del settore automobile e con tutta una serie di sbagli strategici che hanno portato nel mese di settembre al lancio di un profit warning che, a sua volta, ha poi fatto andare a picco il titolo, e successivamente alle dimissioni del CEO Tavares a causa di una frattura insanabile tra quest’ultimo e i più importanti azionisti della quotata.
In questo contesto i dati sulle immatricolazioni auto in Italia nel mese di dicembre non hanno fatto altro che ribadire la fase difficile della casa franco-italiana.
Prima di analizzare nel dettaglio come sono andate le vendite di Stellantis a dicembre anche in relazione all’andamento generale del mercato, ricordiamo che ora sul titolo si può operare anche con strumenti derivati come i CFD che consentono di speculare sia al rialzo (long trading) che al ribasso (short trading) senza possesso del sottostante. In basso una tabella con i migliori broker CFD per fare trading sulle azioni.
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Ancora un segno meno per le vendite di Stellantis in Italia
Il Ministero dei Trasporti ha reso noto che nel mese di dicembre 2024 in Italia sono state immatricolate 105.715 vetture con un ribasso del 4,9 per cento rispetto alle 111.201 auto che erano state immatricolate nello stesso periodo dello scorso anno. In questo contesto ancora una volta Stellantis ha fatto peggio del mercato. Tenendo conto dei dati che sono stati forniti dal Ministero dei Trasporti le immatricolazioni del gruppo franco-italiano a dicembre sono state pari a quasi 24,5mila unità in ribasso di ben il 18 per cento rispetto alle circa 30mila vetture che erano state vendute a dicembre 2023.
I dati di dicembre, quindi, confermano quella tendenza che era già in atto da molto tempo con il mercato dell’auto che va male e Stellantis che va ancora peggio. Tutto ciò, anche a dicembre, impatta sulla consistenza della quota Stellantis sul mercato auto italiano che, alla luce del nuovo aggiornamento, si è ulteriormente ridotta al 23,13 per cento.
Sul fronte delle vendite, quindi, il 2024 di Stellantis si è chiuso malissimo. Alla luce di queste premesse, il 2025 inizierà tutto in salita per la casa auto franco-italiana con il dossier relativo alla nomina del nuovo amministratore delegato in primo piano e i soliti rumors su eventuali operazioni di aggregazione a fare da contorno.
Come reagiranno le azioni Stellantis ai dati di dicembre sulle vendite auto?
Come abbiamo già anticipato nella premessa, di solito i dati sulle immatricolazioni condizionano il titolo Stellantis. In questo caso si tratta di informazioni negative che comunque erano attese dal mercato. Le azioni Stellantis, come si può vedere dal grafico in alto, inizieranno la seduta di borsa da 12,62 euro. La quotata nelle ultime 5 sessioni ha messo a segno un rialzo di oltre il 3 per cento mentre nell’ultimo anno persiste un rosso del 38 per cento. Incoraggiante la prestazione del solo ultimo mese che è positiva per il 5 per cento ma solo perchè le azioni Stellantis sono rimbalzate dopo il profondo ribasso dei mesi precedenti.
L’approccio degli analisti che coprono il titolo resta a dir poco prudenziale con una raffica di raccomandazioni neutrali. Non solo ma a causa proprio del forte ribasso registrato nei mesi scorsi, molti esperti hanno anche ridotto il target price determinando un minore potenziale di upside per la quotata.
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