downgrade outlook su Stellantis
S&P Global taglia l'outlook su Stellantis a negativo da stabile - BorsaInside

Una nuova tegola si è abbattuta sulle azioni Stellantis già provate da una lunga fase ribassista sostenuta dalle deboli prestazioni dell’azienda sul fronte vendite e dalla crescente incertezza sulle prospettive del mercato automotive.

I nuovi “potenziali problemi” (ma più che altro si tratta di una presa d’atto) arrivano dall’agenzia di valutazione internazionale S&P Global. Gli esperti hanno rivisto al ribasso l’outlook sul titolo confermando però il rating in essere. Il fatto che dagli analisti sia quantomeno arrivata la conferma del rating contribuisce ad addolcire la decisione di rivedere al ribasso le prospettive sul titolo.

Soprattutto per gli investitori che hanno in portafoglio azioni Stellantis, la decisione di S&P Global di tagliare l’outlook non crediamo abbia generato più di tanto stupore. Insomma, tenendo proprio conto delle oggettive difficoltà del mercato automotive in generale e del gruppo italo-francese in particolare, una decisione di questo tipo non poteva che essere una questione di tempo.

E adesso cosa succederà? Visto che la decisione di S&P Global è arrivata a mercati chiusi, è altamente probabile che una qualche reazione da parte della quotata ci possa essere già nei primi minuti di scambi. Non c’è quindi da stupirsi se gli investitori si stiano chiedendo come reagirà il titolo automotive all’avvio delle contrattazioni dopo la mossa degli analisti Usa.

Cosa è l’outlook su un titolo azionario

Prima di andare ad analizzare nel dettaglio la decisione di S&P Global, facciamo un breve recap proprio sull’OUTLOOK. Cosa si intende con questo termine? Chi ha poca dimestichezza con le azioni e il lessico dei mercati finanziari, potrebbe confondere outlook con il rating ma, in realtà, si tratta di parametri molto diversi tra loro per quanto comunque siano connessi.

Detto questo, l’outlook su un titolo azionario fa riferimento alla prospettiva o futura circa l’andamento di quel titolo.

A prescindere dalle denominazioni adottate dai vari analisti, l’outlook può essere di tre tipologie:

  1. positivo (bullish): gli analisti ritengono che il titolo abbia buone probabilità di crescita, quindi il prezzo delle azioni potrebbe aumentare.
  2. neutro: si prevede che il prezzo delle azioni rimanga relativamente stabile, senza grandi variazioni al rialzo o al ribasso.
  3. negativo (bearish): Gli analisti credono che il titolo possa avere difficoltà o che il prezzo delle azioni potrebbe diminuire.

Ad influenzare l’outlook sono tutta una serie di fattori tra cui i risultati finanziari dell’azienda interessata (ricavi e utili), le prospettive di crescita del settore in cui l’azienda opera, l’andamento dei competitor e alcuni eventi macro come inflazione e politiche monetarie delle banche centrali.

In merito al rapporto di correlazione tra outlook e rating ci limitiamo a dire che quando viene annunciato il taglio di un outlook è possibile che nei trimestri successi anche il rating possa essere rivisto al ribasso. Vale ovviamente lo stesso discorso se ad essere annunciato è un miglioramento dell’outlook (in tal caso è possibile un upgrade sul rating).

S&P Global taglia l’outlook sulle azioni Stellantis e conferma il rating (per ora)

Avendo chiarito cosa è l’outlook, vediamo adesso nel dettaglio la decisione di S&P Global su Stellantis. In pratica gli analisti hanno peggiorato l’outlook portandolo dal precedente stabile a negativo a seguito della revisione al ribasso delle stime per il 2024 che sono state rese note nei mesi scorsi dal management della società automobilistica (profit warning Stellantis).

In questa “formula” è presente tutto quello che abbiamo citato nel paragrafo precedente. C’è la riduzione delle prospettive da stabili / neutrali a negative (bearish); c’è il possibile downgrade sul rating che può avvenire nei prossimi mesi proprio a seguito del taglio dell’outlook e c’è infine il riferimento alla causa scatenante ossia il peggioramento delle stime finanziarie.

Per quello che riguarda il rating, per adesso gli esperti hanno ribadito quelli sul lungo e breve termine a BBB+ e a A-2.

Nella nota di S&P Global si fa riferimento al fatto che le nuove indicazioni finanziarie fornite da Stellantis significano un deficit in termini di redditività e flusso di cassa rispetto a quelle che sono le stesse soglie previste per confermare il rating a livello “BBB+”. S&P Global ha concluso la sua analisi con uno spiraglio di ottimismo: non è da escludere una significativa ripresa dei margini nel corso del prossimo anno.

Questi i dettagli della valutazione di S&P Global e a questo punto si attende la risposta del titolo automotive in borsa. Le azioni Stellantis non se la stanno passando bene sul Ftse Mib. Il titolo, a causa proprio delle criticità che gli analisti hanno messo a fuoco con il loro report, ha perso il 15 per cento nell’ultimo mese mentre la prestazione da inizio anno è negativa per il 42 per cento.

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