Tra i titoli che si stanno avviando alla chiusura della seduta di metà settimana in rosso c’è Saipem. Il colosso engineering registra una flessione dell’1,5 per cento attestandosi a quota 2,47 euro contro un Ftse Mib che limita il ribasso allo 0,4 per cento. Il rosso che sta colorando il titolo Saipem è destinato a pesare molto perchè, di fatto, va a neutralizzare del tutto il rialzo fino a ieri presente nella performance mensile della quotata. Come si può vedere dal grafico in basso, ora il valore di Saipem è più meno quello di un mese fa. Un risultato che non deve indurre ad alcuna preoccupazione perchè il titolo resta fortemente apprezzato anno su anno (+75 per cento il rialzo su base annua).
Insomma, almeno in questo momento, Saipem è la classica quotata apprezzatasi tantissimo nel lungo termine e che ora paga quelle che si possono ritenere naturali prese di profitto.
Una situazione che potrebbe stimolare gli investitori in attesa dell’occasione giusta per entrare. A tal riguardo ricordiamo che di recente è stato lanciato dal broker eToro il servizio di trading nazionale grazie al quale è possibile investire in azioni italiane senza i costi di conversione.
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Cosa spinge le forti vendite sulle azioni Saipem
Tornando alla seduta di oggi, cosa ci potrebbe essere dietro il ribasso di Saipem? Va bene il calo tecnico, tuttavia c’è sempre la necessità di un “la” che in qualche modo faccia partire le vendite. Questo driver negativo potrebbe essere rappresentato dalla decisione degli analisti di Kepler Cheuvreux di abbassare il rating a hold e il target price a 3 euro. Per gli esperti francesi, quindi, la bocciatura è completa perchè non solo le azioni Saipem diventano al massimo da mantenere ma anche il downgrade di target price determina una flessione del potenziale di upside rispetto a quello di prima. Insomma Saipem può crescere di meno.
Tra l’altro la bocciatura di Kepler Cheuvreux è arrivata un paio di giorno dopo la valutazione fredda decisa dagli analisti di Mediobanca. Piazzetta Cuccia ha infatti confermato il rating neutral su Saipem con target price alzato a 2,7 euro. Il prezzo obiettivo, nonostante l’up, resta molto vicino alle attuali quotazioni.
Il calendario degli eventi societari di Saipem
Nel prossimo futuro spunti su Saipem potrebbero arrivare dalla pubblicazione dei conti dell’esercizio 2024.
Dal calendario degli eventi societari si apprende che il consiglio di amministrazione per l’approvazione dei risultati preconsuntivi consolidati 2024 e del piano strategico 2025-2028 si terrà il 25 febbraio mentre il giorno dopo ci sarà la conference call per discutere i risultati e il piano strategico.
Le altre date calde saranno:
- 1 marzo 2025: consiglio di amministrazione per approvazione del bilancio consolidato e del progetto di bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
- 23 aprile 2025: approvazione dei risultati consolidati al 31 marzo 2025 (trimestrale)
- 24 aprile 2025: conference call per analizzare i risultati del primo trimestre
- 8 maggio 2025: assemblea degli azionisti con all’odg l’approvazione del bilancio di esercizio 2024.
- 23 luglio 2025: cdA per approvazione dei risultati del secondo trimestre e della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025 (semestrale)
- 24 luglio 2025: conference call per presentare i risultati semestrali.
- 22 ottobre 2025: cda per approvare i risultati consolidati al 30 settembre 2025.
Tutte le date in elenco rappresentano momenti chiave per comprendere l’andamento dell’azienda e le sue strategie future. In altre parole si tratta di eventi che possono essere sfruttati dai trader in ottica operativa.
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