Le azioni Saipem si dirigono verso la pausa festiva di domani (Borsa Italiana è chiusa nel giorno di Ferragosto) con un sesso segno positivo. Il titolo è infatti in rialzo dell’1,6 per cento e grazie a questa progressione la quotata del settore engineering è riuscita ad agganciare un livello molto importante: quota 1,51 euro. Tra l’altro la progressione registrata da Saipem il giorno della vigilia di Ferragosto è decisamente più consistente rispetto al 0,6 per cento del Ftse Mib.
Ma concentriamo la nostra attenzione si frame temporali più ampi anche perchè solo in questo modo possiamo capire come conviene posizionarsi sul titolo. Su base mensile il prezzo delle azioni Saipem è cresciuto del 3,5 per cento. A fare rumore, però, è soprattutto la consistenza del rialzo anno su anno che è pari all’84 per cento! Inutile dire che chi ha comprato azioni Saipem un anno fa e non ha poi venduto, ora si trova con un profitto niente male.
Saipem è stato uno dei titoli protagonisti della scorsa settimana. La quotata ha infatti chiuso la seduta dell’11 agosto (venerdì) con una progressione del 6,57 per cento contro gli 1,48 euro della sessione di giovedì.
Oggi il titolo ha agganciato la resistenza a 1,5165 euro e questo significa tantissimo per la futura evoluzione dei prezzi anche perchè proprio questo livello, nei mesi scorsi, ha spesso frenato il tentativo di rally della quotata. Visto che la resistenza è stata agganciata di può ora ipotizzare che l’apprezzamento possa proseguire (anche dopo la pausa di domani).
Cosa spinge al rialzo il prezzo delle azioni Saipem
Come già avvenuto alla fine della scorsa Ottava a fare da catalizzatore oggi sono sempre le notizie sui nuovo ordini.
Per chi avesse perso il filo, ricordiamo che settimana scorsa la quotata engineering ha reso noto di essersi aggiudicata due commesse molto pesanti. Nel dettaglio Saipem ha sottoscritto un accordo con Eni Congo riguardante la conversione dell’unità di perforazione semisommergibile Scarabeo 5 in un impianto di separazione e potenziamento. La commessa rientra nel Progetto Congo LNG di Eni, il primo di liquefazione di gas naturale presente nel paese africano. La seconda commessa riguarda invece l’attività offshore nel Golfo del Messico e in particolare il galleggiante di produzione Argos Fpu, un impianto molto futuristico progettato per la produzione di petrolio e gas in acque profonde. Il valore di entrambe le commesse è di 700 milioni di euro.
Come abbiamo avuto modo di precisa in una nostra precedente analisti, per un titolo come Saipem le nuove commesse sono fondamentali e quindi l’apprezzamento è più che plausibile.
Altri catalizzatori, considerando anche la particolarità del periodo (molte società questa settimana lavorano a ranghi ridotti) non ce ne sono. E allora proviamo a dare un occhio al quadro tecnico.
Leggi anche — Comprare azioni Saipem: grafico quotazione in tempo reale
Analisi Saipem: come posizionarsi adesso
Punto di partenza per l’analisi sul titolo Saipem è proprio quota 1,5 euro, i top da alcuni mesi. Oggi c’è stato il superamento di quel livello. Ebbene questo passaggio dovrebbe riattivare il trend ascendente che, come molti trader ricorderanno, era partito nell’ultima parte di giugno, fino ai massimi del 2023 in area 1,6 euro. In caso di superamento anche di questo livello, il prezzo delle azioni Saipem potrebbe avere spazio per crescere fino a 2 euro. Un target molto avanzato per trader coraggiosi.
E’ però possibile che ci possa essere una evoluzione al ribasso.
Al contrario una discesa dell’azione sotto quota 1,5 euro avrebbe come conseguenza l’attivazione del trend ribassista che poterebbe i valori di Saipem in area 1,36 euro. Questo livello è fondamentale perchè qui c’è la media mobile a 50 giorni e c’è anche la trendline discendente che si muove dai massimi di febbraio 2023 per poi connettersi con i massimi di aprile. Nella view ribassista, un target molto importante sarebbe quota 1,27 euro.
Per investire sulle azioni Saipem in entrambe le direzioni, quindi al rialzo (long trading) e al ribasso (short trading) si possono usare questi due broker:
- eToro: da alcuni mesi con questo broker che nasce come fornitore CFD su tantissimi mercati è anche possibile acquistare azioni italiane. Con eToro si può iniziare ad operare a partire da un deposito minimo di 50 dollari. Inoltre, scegliendo il trading CFD, si può usare anche il conto demo gratuito.
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