titolo nexi

Tra le quotate che oggi potrebbero essere al centro di interessanti movimenti di prezzo sul Ftse Mivb, c’è Nexi. Il titolo dei pagamenti digitali ha dalla sua un potenziale driver che potrebbe essere determinante. Stiamo parlando della pubblicazione piano strategico 2025 e degli obiettivi finanziari a medio-lungo termine. Il report è stato diffuso nel pre-market e ciò significa che esistono buone possibilità che il prezzo delle azioni Nexi possa essere condizionato fin dall’apertura degli scambi, dalla valutazione del mercato.

Per aiutare i nostri lettori a capire se il piano strategico di Nexi avrà un impatto positivo sul titolo, è fondamentale analizzare nel dettaglio i vari parametri indicati nel documento. Prima di affrontare questo aspetto, però, ricordiamo che il broker eToro consente di fare trading online sulle azioni senza commissioni. Se se interessato ad acquistare azioni Nexi ti consigliamo di verificare se il titolo è presente nell’offerta del broker.

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Nexi target finanziari al 2025

Il piano strategico di Nexi si basa su tre diverse direttrici: differenziazione, crescita nei settori PMI, dell’eCommerce e dell’Advanced Digital Issuing e implementazione di sinergie.

Durante il piano, che ha validità fino al 2025, Nexi punta ad incrementare la crescita dei ricavi con ulteriore leva operativa. Parlando di numeri, obiettivo del management è quello di conseguire un tasso di crescita medio annuo dei ricavi del 9 per cento e un aumento medio annuo del 14 per cento per quanto concerne il margine operativo lordo. Sempre in relazione ai target, l’Ebitda margin è atteso in crescita di circa 900 punti base entro il 2025 mentre l’utile per azione normalizzato dovrebbe registrare un aumento del 20 per cento annuo (dato medio) nel periodo nel periodo compreso tra il 2021 e il 2025.

La società, inoltre, prevede un excess cash pari a 2,8 miliardi nell’arco di tempo compreso tra il 2023 e il 2025. Grazie a questo risultato, Nexi dovrebbe riuscire ad avere la flessibilità necessaria per passare al vaglio una serie opportunità value accretive per tutti gli azionisti. Alla luce delle opportunità e tenendo conto di quello che è il contesto di mercato, Nexi deciderà quindi se procedere ad una riduzione del debito, prendere in considerazione eventuali operazioni di M&A strategiche oppure restituire il capitale agli azionisti mediante operazioni di buyback o dividendi.

Il grafico in alto riporta l’andamento del titolo Nexi sul Ftse Mib. Come si può vedere dalla curva, nel corso dell’ultimo mese le quotazioni della società dei pagamenti digitali hanno registrato una progressione del 10 per cento. Su base annua, però, Nexi è una quotata che ha perso quasi il 50 per cento del suo valore.

La pubblicazione del piano strategico 2025 potrebbe essere l’occasione per riscoprire un titolo che, rispetto ad un anno fa, appare decisamente deprezzato.

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