
Torna il risiko del settore bancario e come già avvenuto in passato a Piazza Affari sono subito acquisti. A fare capolinea tra gli investitori sono stati alcuni aggiornamenti in merito alla questione OPS di Monte dei Paschi su Mediobanca. Si tratta di una delle operazioni più importanti in ballo tra le banche italiane (probabilmente a riscuotere un maggiore interesse è solo l’OPS di Unicredit sul Banco BPM). Ma cosa è successo di nuovo? In pratica la banca toscana ha reso noto che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha deliberato la volontà di non esercitare i poteri speciali previsti dalla golden power in relazione all’offerta pubblica di scambio su Mediobanca.
Non ci sarà quindi alcun intervento del governo al contrario di quello che si era ipotizzato in precedenza. Immediata la ricaduta sia sulle azioni Mediobanca che su quelle del Monte dei Paschi che, non a caso, sono subito scattate in vetta al Ftse Mib. Più nel dettaglio dopo circa mezzora dall’apertura degli scambi, le quotazioni di Piazzetta Cuccia segnano un apprezzamento del 3,13 per cento attestandosi poco sotto i 15 euro mentre quelle della banca toscana salgono del 2,17 per cento a 6,31 euro.
Nell’interpretare questi dati va tenuto di quello che è il sentiment sul paniere di riferimento di Piazza Affari che, nel complesso, è decisamente buono. Come ampiamente prevedibile, infatti, la borsa di Milano, come tutte le borse europee, ha avviato gli scambi in verde sfruttando la maggiore fiducia emersa nel week-end a proposito della guerra commerciale (esonero dai dazi per gli smartphone che gli Usa importano dalla Cina). Quindi sia Mediobanca che le azioni MPS sono già condizionate da questo clima generale positivo, in più pesa la citata questione degli aggiornamenti sull’offerta pubblica di scambio.
Prima di analizzare nel dettaglio cosa può accadere adesso ai due titoli al centro di questo post, ricordiamo che la situazione di forte visibilità di cui godono può essere sfruttata in ottica speculativa ricorrendo anche a broker come IQ Option che permettono di iniziare con un investimento minimo a partire da 1€.
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Per le azioni Mediobanca forte ribasso nell’ultimo mese
Il rialzo messo a segno oggi dalle azioni Mediobanca per effetto del mix tra le novità sull’OPS, l’allentamento della tensione sul fronte guerra commerciale e in più ci aggiungiamo anche la decisione degli analisti di S&P di alzare il rating sovrano dell’Italia, per adesso non consente al titolo di cambiare colorazione mensile. Durante il recente sell-off provocato proprio dai dazi Usa, le azioni di Piazzetta Cuccia sono state in assoluto tra le più bersagliate dalla pioggia di vendite che ha caratterizzato il mercato azionario. Di tutto questo si ha riscontro nella prestazione mensile della banca d’affari italiana che, nonostante il balzo di oggi, resta negativa per il 10 per cento. A parziale consolazione di tutto questo c’è però il dato su base annua che è invece è positivo dell’11 per cento.
Questa la situazione sul grafico. Ma quali sono le prospettive del titolo? Nei giorni scorsi, sempre nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Scambio, il Monte dei Paschi ha reso noto di aver ricevuto dalla BCE le autorizzazioni relative alla computabilità quale capitale primario di classe 1 (CET 1) delle nuove azioni emesse in sede dell’aumento di capitale al servizio proprio dell’OPS sulla totalità delle azioni ordinarie di Mediobanca. Il dossier, quindi, almeno teoricamente, sta andando avanti.
Gli analisti, per adesso, restano alla finestra. Ad aprile non c’è stato alcun intervento di aggiornamento sulla valutazione in essere di Mediobanca. A marzo sono gli esperti di Morgan Stanley erano intervenuti sulla quotata ribadendo il rating overweight e alzando il target price a 21 euro dal precedente 20 euro. Tenendo conto di quelle che sono le attuali quotazioni, il margine di upside è decisamente interessante. Se a ciò si aggiunge poi il consiglio di aumentare il peso delle azioni nel portafoglio, la dritta fornita dalla banca d’affari Usa non può che essere valutata positivamente. Una buona indicazione per i trader interessati a speculare sul titolo ricorrendo ai migliori broker online.
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