La seduta di borsa di ieri è stata un incubo per le azioni Leonardo. Il colosso della Difesa ha chiuso le contrattazioni con un ribasso monstre di oltre 8 punti percentuali a quota 21,58 euro contro i 23,7 euro di venerdì. In pratica il valore delle azioni del colosso della Difesa ha perso circa 2 euro e naturalmente un ribasso così ampio è valsa la maglia nera sul Ftse Mib. La domanda che tutti gli investitori si pongono oggi è se il titolo Leonardo rimbalzerà in avvio di seduta oppure se, al contrario, proseguirà il trend al ribasso.
In borsa nessuno ha la sfera di cristallo e allora il solo modo a disposizione per capire quello che potrebbe accadere alla quotata nella seduta di oggi è analizzare andamento del titolo e ragioni alla base del sell-off di 24 ore fa.
Azioni Leonardo a +41% da inizio anno
Il crollo delle azioni Leonardo nella seduta di borsa di ieri non ha scalfito l’ottimo andamento del titolo sia su base mensile che su base annua. Rispetto ad un mese le quotazioni si sono apprezzate dell’8 per cento mentre anno su anno il rialzo è dell’81 per cento. Da inizio 2024 la quotata della Difesa ha messo in cassaforte il 41 per cento.
Il rally delle azioni Leonardo è da studiare nell’ambito della più ampia forte tonicità messa a segno dai titoli del settore della difesa. La spiegazione di questa grande visibilità per tutto questo comparto è solo una: la forte tensione internazionale. E’ la guerra tra Ucraina e Russia e dare grande spazio di crescita al settore europeo della difesa. Almeno così è stato fino ad ora.
Goldman Sachs riduce le ambizioni del settore difesa europeo
Il crollo delle azioni Leonardo avvenuto nella seduta di ieri è stato frutto della presa di posizione di Goldman Sachs sul settore della difesa europeo. Gli analisti della banca d’affari Usa hanno detto chiaro e tondo che il comportato a sopravvalutato. Secondo GS non ci sono novità geopolitiche che possano dare supporto al settore ma soprattutto gli utili a venire sono esagerati.
Un segnale di sfiducia chiarissimo si è abbattuto su tutto il settore. A Piazza Affari gli investitori hanno subito il senso dell’alert sulle azioni Leonardo e da qui le vendite. A livello europeo peggio è andata alla svedese Saab che ha perso addirittura oltre 10 punti percentuali.
Sempre nel report di Goldman Sachs c’è un altro passaggio che getta non poche incertezze sullo stesso futuro di Leonardo e dei titoli europei della difesa. Per gli analisti, alla luce della situazione attuale è più probabile un calo delle quotazioni del settore da qui al 2025 che un ulteriore rally come quello che c’è fin qui stato.
Secondo gli esperti le azioni del settore militare sono su valutazioni di oltre 20 volte gli utili attesi e ben del 45 per cento sopra gli indici generali contro uno storico di appena il 10 per cento
Questi numeri lasciano intendere che l’espansione senza limiti del settore sia arrivata alla fine e questo nonostante la situazione geopolitica internazionale resta molto complessa. Le tensioni non sono venute meno e le previsioni lasciano intendere che in Europa ci possa essere un aumento della spesa per la difesa. Eppure tutto questo passa in secondo piano dinanzi ai fondamentali messi in evidenza da Goldman Sachs.
A prescindere da quello che potrebbe accadere, il ribasso di ieri può essere una occasione per comprare azioni Leonardo a prezzi più bassi rispetto a quelli degli ultimi mesi. Con queste due piattaforme si possono sia acquistare titoli reali che CFD (avendo in questo modo la possibilità di speculare sia al rialzo che al ribasso).
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