Juventus bandiera

Giornata disastrosa per le azioni Juve. La quotata bianconera ha aperto gli scambi a 0,28 euro per poi venir travolta dai rossi e presentarsi quindi al giro di boa delle 12,30 con un passivo del 4,2 per cento. In questo momento le azioni Juve scambiano a 0,275 euro. Il vero e proprio tracollo in atto oggi non può non impattare sulla performance di più lungo termine del titolo.

I dati sono preoccupanti: l’attuale valore delle azioni Juve è più basso del 20 per cento rispetto a quello di un mese fa mentre, dal raffronto anno su anno emerge una flessione del 18 per cento.

Insomma le azioni Juve sono ciò che può tranquillamente definire un titolo a buon prezzo. Il punto è un altro: vale o no la pena comprare a queste valutazioni?

Qui il discorso si fa più complicato ed entrano in ballo anche i motivi alla base del crollo odierno del titolo Juve. Perchè la quotata bianconera sta andando a picco? Il sentiment sul mercato azionario italiano non è negativo. E allora le ragioni che stanno determinando il sell-off sulle azioni bianconere sono da ricercare nel contesto domestico.

Cosa può meglio spiegare il crollo delle azioni Juve di oggi della richiesta di maxi-penalizzazione arrivata dalla FIGC proprio nelle scorse ore? E allora proprio questo è il catalizzatore da considerare per provare a capire quali sono le prospettive del titolo.

FIGC chiede 11 punti di penalizzazione per la Juve

Che la Juventus avrebbe vissuto un finale di stagione con la spada di Damocle della penalizzazione in classifica era noto. Tuttavia in pochi si potevano attendere una richiesta come quella che il procuratore della FIGC ha formulato oggi: 11 punti di penalità.

Il processo è quello delle plusvalenze che, oramai, è arrivato alle battute finali e quindi alla sentenza definitiva. L’udienza nell’ambito della quale la procura ha chiesto gli 11 punti di penalità contro la Juve è quella di appello.

La richiesta va intesa semplicemente come tale e non come una sentenza definitiva. Può essere accolta oppure può essere respinta dal collegio giudicante. Lato operativo (che alla fine è quello che interessa i traders), l‘andamento del titolo nella seduta di oggi è sufficiente per capire quello che potrebbe accadere nel caso in cui il team bianconero dovesse davvero essere condannato a 11 punti di penalità a pochissime giornate dalla fine del campionato.

Crollo azioni Juve oggi 22 maggio 2023: cosa teme il mercato?

Gli investitori oggi stanno vendendo azioni Juve a man basso quasi per portarsi avanti nel caso in cui il team bianconero dovesse essere condannato ad 11 punti di penalizzazione.

L’impatto della penalità sulla classifica sarebbe infatti devastante. Basta fare due conti per capire che il club sarebbe subito fuori dalla qualificazione alla Champions League. I mancati introiti derivanti dalla partecipazione alla competizione europea condizionerebbero in negativo i conti della società di Torino.

A fine aprile il Coni aveva cancellato i 15 punti di penalizzazione a carico della Juve chiedendo alla FIGC di esprimersi nuovamente sul caso. La decisione del Coni aveva rimesso in pista i bianconeri per la qualificazione alla prossima Champions. Questo perchè il Collegio di Garanzia dello Sport aveva accolto il ricorso della società bianconera contro la decisione della Corte Federale di Appello di penalizzare il club di ben 15 punti. Tra l’altro nell’ambito dello stesso processo sono state comminate sanzioni nei confronti di alcuni importanti ex manager della Juve tra i quali spiccavano l’ex presidente Agnelli, il suo vice Nedved e l’ex ds Paratici.

Per un tragico scherzo del destino (o segno del destino) proprio oggi è prevista la pubblicazione della semestrale della Juve. Il primo semestre 2022/2023 non era andato così male chiudendosi con ricavi in aumento del 24 per cento su base annua a 276,2 milioni. Tuttavia nello stesso periodo di tempo l’indebitamento netto della quotata aveva registrato un aumento a 333 milioni dai precedenti 153 milioni e una perdita netta pari a circa 30 milioni di euro.

La strategia trading da seguire sul titolo bianconero più che dall’analisi del quadro tecnico (comunque da tenere sempre in debita considerazione) è legata a quello che sarà il destino della richiesta di penalizzazione. Se la Juve dovesse essere condannata, alla luce di quanto abbiamo detto in precedenza, sarebbe altamente probabile un ulteriore calo. Viceversa nel caso in cui la richiesta non dovesse essere accolta, si aprirebbe la strada per un recupero.

Quello che è certo è che le prospettive sono sicuramente all’insegna della volatilità. Una situazione che si può sfruttare operando con uno strumento derivato come i CFD. Tra le tante piattaforme presenti oggi sul mercato, la nostra preferenza va al broker eToro che offre, tra le altre funzionalità, anche quella del copy trading grazie alla quale è possibile copiare le strategie dei traders migliori. Questa funzionalità può essere testata in modalità demo senza spendere nulla.

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