Il solo titolo che sul Ftse Mib riesce a tenere il passo di Banco BPM nella penultima seduta della settimana è Iveco. La quotata del settore industriale si sta avvicinando al giro di boa delle 13,30 con una progressione dell’8 per cento a 9,95 euro in scia alla pubblicazione dei conti trimestrali. Grazie al vero e proprio boom di acquisti in atto oggi, Iveco consolida la sua prestazione su base mensile che è ora pari all’11 per cento ma rafforza anche il trend emerso nell’ultimo anno che ad oggi evidenzia un rialzo del 42 per cento.
Numeri molto forti per Iveco come del resto altrettanto forte è stata la trimestrale della quotata. I conti dei primi nove mesi 2024 e le stime su tutto l’esercizio sono i due grandi catalizzatori del titolo. Ciò significa che chi oggi vuole fare trading sulle azioni Iveco non può prescindere dall’analisi di questi risultati anche perchè essi sono fondamentali per capire se la quotata ha ancora spazio di crescita anche nelle prossime settimane oppure se il rally è destinato ad esaurirsi.
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La trimestrale di Iveco nel dettaglio batte il consensus
Iveco ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio 2024 con ricavi e redditività migliori delle stime degli analisti. Nello specifico i ricavi sono ammontati 10,73 miliardi di euro in ribasso rispetto agli 11,2 miliardi di euro ottenuti un anno fa mentre il risultato operativo adjusted delle attività industriali è ammontato a 632 milioni di euro e quello finale a 243 milioni di euro contro i 259 milioni di euro messi a segno nei primi tre mesi del 2023. Il risultato finale adjusted è stato positivo per 441 milioni di euro.
Nel solo terzo trimestre, i ricavi di Iveco si sono attestati a 3,45 miliardi di euro, in ribasso rispetto ai 3,76 miliardi di euro registrati nel terzo trimestre di un anno fa mentre il risultato operativo adjusted è ammontato a 206 milioni di euro evidenziando una marginalità del 6 per cento. Per finire nel terzo trimestre, il risultato finale si è attestato a 89 milioni di euro, in rialzo rispetto agli 86 milioni messi a segno nel terzo trimestre 2023.
I conti riferito al solo terzo trimestre hanno battuto le attese degli analisti. Il consensus, infatti, puntava su ricavi trimestrali pari a 3,37 miliardi di euro, un risultato operativo adjusted di 204 milioni di euro e un utile netto adjusted in area 75 milioni di euro. Per quello che riguarda invece la posizione finanziaria netta delle attività industriali essa era prevista a 665 milioni di euro e invece si è attestata a 661 milioni di euro, dagli 1,85 miliardi di inizio anno.
Le previsioni di Iveco su tutto l’esercizio 2024
Oltre ad aver approvato i conti dei primi nove mesi dell’esercizio, il management di Iveco ha anche ribadito le stime finanziarie in essere su tutto l’anno. La società punta a conseguire ricavi netti delle attività industriali in ribasso del 4 per cento rispetto al 2023 e un Ebit adjusted che si dovrebbe attestare nel range tra 920 e 970 milioni di euro.
Ancora le previsioni vedono il free cash flow delle attività industriali nella forchetta tra i 350 e i 400 milioni di euro mentre gli investimenti dovrebbero arrivare al miliardo.
Fin dove possono salire le azioni Iveco?
Quando un titolo di apprezza così tanto come ha fatto Iveco, il margine per un ulteriore rialzo tende a comprimersi. Potrebbe però non essere questo il caso di Iveco. Secondo un report degli analisti di Bank of America ci sarebbe spazio ancora per un rialzo fino a 14 euro per azione, decisamente sopra le attuali valutazioni.
La presenza di un ampio potenziale di upside è la prima notizia positiva. La seconda è che per BofA le azioni Iveco sono da comprare (rating buy). Vedremo se questa valutazione che risale ad alcune settimane fa subirà o meno delle modifiche a seguito proprio della pubblicazione dei conti trimestrali.
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