Chi sta cercando azioni sui cui posizionarsi nell’ultima di Ottava dovrebbe tenere d’occhio le Generali. Il titolo del Leone di Trieste, fresco della pubblicazione dei conti del primo semestre 2024, potrebbe registrare significative variazioni di prezzo fin dall’apertura degli scambi. Oltre alla semestrale, c’è un second motivo per cui la quotata del settore assicurativo è candidata di diritto ad essere tra i titoli potenzialmente più dinamici della seduta di borsa: l’aggiornamento delle stime sull’intero esercizio 2024.
Insomma, dai conti dei primi sei mesi fino alle previsioni sull’esercizio in corso, i fattori di visibilità sulle azioni Generali non mancano. E allora per aiutare i lettori a capire come posizionarsi sul titolo assicurativo non resta che esaminare tutto nel dettaglio.
Migliorano risultato operativo e premi lordi di Generali
Esaminando la trimestrale di Generali, quello che balza subito all’occhio è la flessione dell’utile netto normalizzato e il miglioramento del risultato operativo e dei premi lordi.
Più nel dettaglio, la quotata ha mandato in archivio i primi sei mesi dell’anno con un utile netto normalizzato pari a 2,03 miliardi di euro in ribasso del 13,1 per cento rispetto ai 2,33 miliardi di euro dell’anno precedente. La flessione di questo parametro viene spiegata in considerazione del fatto che sul primo semestre 2023 avevano pesato una serie di utili non ricorrenti e altri one-off che invece non ci sono stati quest’anno. In pratica senza questo “peso” l’utile netto del primo semestre 2024 sarebbe stato stabile. Scendendo nel conto economico, l’utile netto contabile di Generali è ammontato a 2,05 miliardi di euro. Le previsioni della vigilia puntavano su un utile netto normalizzato pari a 1,99 miliardi di euro (valore medio, range di previsione compreso tra 1,69 miliardi di euro e 2,18 miliardi di euro).
Dicevamo del risultato operativo che, al termine del primo semestre, si è attestato a quota 3,72 miliardi di euro contro i 3,66 miliardi di un anno fa. Lo sviluppo positivo dei segmenti Vita e Asset & Wealth Management hanno sostenuto il leggero aumento di questo parametro. Anche in questo caso il dato ha battuto le attese degli analisti che erano ferme a 3,74 miliardi di euro.
Per quello che riguarda i premi, quelli lordi complessivi hanno registrato una crescita del 20,4 per cento a quota 50,14 miliardi di euro grazie all’andamento positivo sia del segmento Danni che del Vita. Molto interessante evidenziare che, anche in questo caso, il dato reale ha battuto le attese della vigilia che erano ferme a 48,21 miliardi di euro.
Per quello che riguarda gli aggregati patrimoniali, a fine giugno 2024 il patrimonio netto di Generali era pari a 29,2 miliardi di euro con un rialzo dello 0,8 per cento rispetto ai 28,97 miliardi di inizio anno mentre gli Asset Under Management complessivi ammontavano a 820,79 miliardi di euro con una progressione del 25,2 per cento rispetto al 31 dicembre 2023 grazie al contributo di Conning Holdings Limited.
Le nuove stime 2024 di Generali Assicurazioni
Come già accennato in precedenza, oltre ad aver fornito i conti relativi al primo semestre 2024, il management di Generali ha anche aggiornato le previsioni su tutto l’esercizio in corso. La quotata ha confermato che continuerò ad essere perseguita la strategia di ribilanciamento del portafoglio Vita da tempo in atto con l’obiettivo di rafforzare ancora di più la profittabilità.
Per quello che invece riguarda il comparto Danni, l’obiettivo di Generali sarà la massimizzazione della crescita profittevole con focus sulle linee non auto.
In relazione al segmento Asset Management, la società continuerò ad attuare la propria strategia puntando ad un ampliamento dell’offerta prodotti specificatamente negli ambiti real asset e private asset.
Grazie a tutte queste leve, il management di Generali punta a conseguire una crescita composta 2021-2024 degli utili per azione compresa tra il 6 e l’8 per cento. Obiettivo della società, inoltre, è generare flussi di cassa netti disponibili nel triennio 2022-2024 pari ad oltre 8,5 miliardi di euro e di distribuire ai possessori di azioni del Leon, dividendi cumulati per un ammontare totale compreso tra 5,2 e 5,6 miliardi. In materia di remunerazione degli azionisti. Generali ha segnalato che con il pagamento del dividendo 2024 (relativo all’esercizio 2023) è stato raggiunto anche quest’ultimo target.
Cosa fare sulle azioni Generali dopo i conti semestrali
Come si può vedere dal grafico in alto, le azioni Generali nel corso dell’ultimo mese hanno perso il 4 per cento. Da inizio anno, però, la prestazione è positiva per il 16 per cento e anche anno su anno è presente una progressione del 22 per cento.
Al netto del sell-off che ha investito un pò tutte le azioni nell’ultima settimana (andando quindi a pesare sulla prestazione su base mensile), l’andamento di Generali in borsa è certamente interessante.
Semestrale, stime sull’esercizio 2024 ma soprattutto l’annuncio sulla presentazione della nuova strategia della compagnia assicuratrice (messa in agenda per il prossimo 25 gennaio 2024) potrebbero offrire molti spunti agli investitori.
Le valutazioni degli analisti sulle azioni Generali non sono convergenti. Solo a luglio sono stati annunciato rating anche molto distanti tra loro. Ad esempio se per gli analisti di Barclays le azioni Generali sono underweight con target price a 21,5 euro, per quelli di HSBC il rating è buy (quindi comprare) con target price a 27,5 euro. JP Morgan, invece, sembra suggerire più prudenza con il suo rating neutral e il prezzo obiettivo abbassato a 26 euro.
Chi volesse sfruttare i conti semestrali ma anche le valutazioni degli analisti per fare trading online sulle azioni Generali, può operare con broker come eToro e con banche come Fineco.
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