Nella seconda seduta della settimana le azioni Enel si mettono in evidenza con un rialzo dell’1,2 per cento a quota 6,84 euro facendo decisamente meglio di un Ftse Mib che invece avanza di appena lo 0,3 per cento. Grazie alla progressione di atto oggi, Enel riesce a migliorare la sua prestazione da inizio anno che ora registra un rosso solo del 2,6 per cento. Anno su anno, invece, il titolo del colosso elettrico evidenzia una progressione tonda del 10 per cento.
A mantenere alto l’appeal sulla quotata sono le novità in arrivo dalla Gran Bretagna. Stando ad alcune indiscrezioni, infatti, Enel si sarebbe fatta avanti per acquisire la società Cubico Sustainable Investments attiva nel settore dell’energia rinnovabile.
In linea di principio, le indiscrezioni su eventuali operazioni di M&A fanno sempre bene al titolo interessato. La cronaca di borsa è piena zeppa di casi di titoli che, grazie proprio ai rumors su possibili nuove acquisizioni, hanno sempre registrato un forte apprezzamento. Il punto è che, spesso, gli stessi titoli, una volta venuti meno questi rumors, hanno poi invertito la rotta. E’ questo il caso di Enel oppure il colosso del settore elettrico può sfruttare proprio il catalizzatore Cubico per provare a recuperare il ribasso registrato nell’ultimo periodo? Per rispondere a questa domanda è necessario andare a guardare alla consistenza delle indiscrezioni per provare a capire quanto di potrebbe essere di realistico.
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Enel punta ad acquisire Cubico?
Come abbiamo accennato all’inizio, rumors di stampa accreditano la possibilità che Enel possa acquisire la britannica Cubico Sustainable Investments. In particolare il gruppo di Flavio Cattaneo potrebbe presentare una proposta congiunta con il private equity statunitense KKR.
Cubico è attualmente di proprietà dei fondi pensione canadesi, Public Sector Pension Investment Board di Montreal e Ontario Teachers’ Pension Plan, ed è sul mercato da mesi. I proprietari del capitale intendono quindi smobilitare.
La società Cubico, comprendendo il debito, ha una valutazione pari a 6 miliardi di dollari ed è proprietaria di vari parchi eolici e solari in Europa, Nord America e Sud America oltre ad una serie di impianti solari a concentrazione. I conti sono interessanti. Stando all’ultimo bilancio disponibile, quello del 2023, l’Ebitda è ammontato a 625 milioni di dollari mentre i ricavi sono stati pari a 783 milioni di dollari.
Comprare azioni Enel è l’indicazione di Jefferies
La più recente valutazione sul titolo Enel è quella espressa da Jefferies. Pochi giorni fa gli analisti avevano confermato il rating buy sul titolo abbassando però il target price a 8,6 euro. L’indicazione è quindi quella di comprare ma il prezzo obiettivo assegnato è più basso rispetto a quello precedente e ciò si traduce in in un potenziale di upside più basso rispetto a quello di prima.
A preoccupare è il fatto che anche due altre valutazioni precedenti, quella di Deutsche Bank e quella di Morgan Stanley, hanno determinato un ribasso del prezzo target. Sembra quindi emergere un orientamento abbastanza diffuso tra gli esperti: il titolo Enel è cresciuto già tanto e quindi il suo margine di rialzo di abbassa.
Questo il parere degli esperti.
Dal punto di vista tecnico, quota 6,85 euro, ossia l’area dove stazionano i prezzi questa mattina, è molto significativa perchè è la zona dove passa la media mobile a 50 giorni. Se le quotazioni di Enel dovessero allungare ancora di più, il target successivo sarebbe a 6,96 euro. Immaginando che la corsa dovesse continuare non è da escludere che i prezzi possano salire fino a 7,12 euro prima e poi a 7,2 euro.
Questo è lo scenario al rialzo ma, come noto, è proprio durante dinamiche improntate all’ottimismo che si può creare lo spazio per pericolose inversioni di rotta. In caso di scenario al ribasso si può quindi pensare ad una scivolamento verso quota 6,6 euro ossia i minimi della scorsa settimana. Se essi dovessero essere bucati, per il titolo si aprirebbe la porta per una discesa con target ad almeno 6,5 euro.
Il fatto che i volumi da inizio Ottava siano piuttosto alti lascia pensare che le azioni Enel si stiano preparando ad una fase di discreto dinamismo. Una situazione interessante dal punto di vista operativo che può significare l’ingresso sul titolo.
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