Il mese di ottobre non è stato particolarmente brillante per le azioni Enel. Se il periodo di riferimento si dovesse chiudere oggi, il titolo Enel sarebbe praticamente invariato. Come si può vedere dal grafico in basso, infatti, la quotata scambia a 7,2 euro praticamente gli stessi livelli di un mese fa. Il fatto che Enel non abbia registrato significative variazioni di prezzo nell’ultimo mese è frutto soprattutto dell’assenza di spunti operativi sul titolo. E in effetti, come vedremo nei prossimi paragrafi, le notizie price sensitive sulle azioni Enel continuano ad essere molto scarse.
Come noto le azioni Enel sono tra le più amate dagli italiani e di certo i tantissimi trader che le hanno inserite in portafoglio potrebbero essere frustrati dall’assenza di spunti di peso. Attenzione però perchè il discorso “delusione” può al massimo riguardare gli investitori che hanno deciso di comprare azioni Enel alla fine di settembre sperando in un ottobre brillante. I trader che invece si sono mossi prima (sei mesi fa ma anche un anno fa) possono essere soddisfatti dalla performance della quotata visto che il titolo ha guadagnato 17 per cento rispetto ad un mese fa e il 25 per cento su base annua.
Detto questo, fin dove si può spingere la quotata? Quale potrebbe essere il suo obiettivo di prezzo? Proprio nei giorni scorsi sul titolo del colosso dell’elettricità è arrivata la valutazione degli analisti di Berenberg che contiene anche un aggiornamento sul target price. Prima di scendere nel dettaglio, ricordiamo ai lettori che per fare trading sulle azioni Enel sfruttando le oscillazioni di prezzo della quotata senza essere obbligati a possedere il sottostante, si possono usare strumenti derivati come i CFD.
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Fin dove possono salire le azioni Enel?
Nella nota sulle azioni Enel l’analista di Berenberg Andrew Fisher ha confermato il giudizio hold sul titolo abbassando leggermente il target price dal precedente 7,7 euro a 7,6 euro. Hold sta per mantenere ed è una valutazione tutto sommato neutrale. Tale giudizio sembra rispecchiare l’andamento tenuto dalle azioni Enel proprio nell’ultimo mese con i prezzi che più o meno sono rimasti stabili. Il leggero downgrade sul prezzo obiettivo, in un contesto caratterizzato da quotazioni stabili su base mensile, significa diminuzione del potenziale di upside.
Attualmente le azioni Enel scambiano a 7,2 euro e il nuovo target price assegnato da Berenberg implica una crescita potenziale di circa 0,4 euro. Obiettivamente parlando ci sono titoli quotati anche sullo stesso Ftse Mib con un potenziale di upside ben più ampio.
Aggiornamento sul buy-back di Enel
Se Enel nelle ultime settimane non è riuscita a crescere è anche perchè sono oggettivamente mancati fattori di visibilità per il titolo. Le ultime notizie price sensitive hanno riguardato l’aggiornamento del piano di acquisto di azioni proprie varato dall’assemblea degli azionisti dello scorso 23 maggio 2024. Nell’ambito di questo piano, Enel ha reso noto di avere acquistato nelle sedute comprese tra il 14 e il 18 ottobre 2024, 5.000 azioni proprie ad un prezzo medio ponderato di 7,2457 euro per azione. Il controvalore complessivo dell’operazione è stato pari a 36mila euro.
A seguito di questo nuovo aggiornamento, dall’azione del programma Enel risulta avere acquistato 1.580.868 azioni proprie pari allo 0,0155 per cento circa del capitale. Il controvalore complessivo ammonta a 11,15 milioni di euro. Tenendo conto delle azioni proprie che sono già nel portafoglio del colosso elettrico, alla data del 18 ottobre 2024 Enel risultava detenere complessivamente 10.760.538 azioni proprie, pari allo 0,1058 per cento del capitale.
Maxi investimento di Enel in Colombia
Un’altra notizia su Enel annunciata dalla stessa società appena lo scorso venerdì riguarda il maxi piano di investimenti in Colombia.
Enel investirà due miliardi di dollari nei prossimi tre anni in Colombia con l’obiettivo di contribuire alla transizione energetica del paese sudamericano
Ad annunciarlo è stato il viceministro dell’Energia colombiano, Javier Campillo, al termine di un incontro tra il Presidente Gustavo Petro e l’amministratore delegato di Enel Flavio Cattaneo.
Attualmente Enel è leader nel mercato dell’energia solare in Colombia con il 34 per cento della fornitura al Sistema nazionale interconnesso. Solo nell’anno corrente il colosso italiano ha messo in funzione i parchi solari El Paso (68 MWac) e La Loma (150 MWac) nel dipartimento di Cesar e Fundación (90 MWac) a Magdalena, entrambi nel nord.
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