Dopo ben tre sedute di stop, la borsa di Milano oggi riprende gli scambi per poi chiuderli nuovamente nel week end. In un contesto in cui l’attenzione degli investitori è già rivolta all’anno nuovo, trovare dei titoli che possono offrire spunti nell’ultima di Ottava non è semplice. Una quotata da tenere d’occhio è però Enel. Stiamo parlando di uno dei titoli più presenti nei portafogli di investimento dei trader italiani e non solo. Come si può vedere dal grafico in basso, il prezzo delle azioni Enel oggi muoverà a partire da 6,8 euro, in ribasso di oltre 2 punti percentuali e mezzo rispetto a 5 giorni fa. Nel corso dell’ultimo mese le quotazioni di Enel sono rimaste più o meno invariate mentre da inizio anno il verde è stato dell’1,33 per cento. Insomma non possiamo di certo dire che si tratti di una quotata tra le migliori del Ftse Mib. Ad ogni modo stiamo parlando di un titolo del settore utility e le quotate di questo comparto non avranno mai le prestazioni forti che, ad esempio, possono avere i titoli del settore bancario.
A condizionare l’andamento di oggi delle azioni Enel potrebbe essere la notizia del perfezionamento dell’accordo di partnership con Masdar. Teoricamente si tratta di un catalizzatore che può essere sfruttato per fare trading online sulle azioni Enel anche attraverso strumenti derivati come i CFD. A tal proposito ricordiamo che il broker eToro ha da poco lanciato il servizio di trading nazionale e ora permette di speculare anche sulle azioni italiane senza costi di conversione.
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Perfezionato l’accordo Enel – Masdar
Enel ha reso noto che la sua controllata EGPE ha perfezionato la cessione a Masdar (società attiva nell’energia pulita negli Emirati Arabi Uniti) di una quota pari al 49,99 per cento del capitale in EGPE Solar, una società veicolo che ha in mano asset fotovoltaici operativi di Endesa (controllata Enel) in Spagna, per una capacità installata complessiva di circa 2 GW.
Per quello che riguarda i termini dell’accordo, Masdar ha pagato un corrispettivo di circa 850 milioni di euro per acquisire la partecipazione di minoranza di EGPE Solar. Le parti hanno comunque precisato che questo corrispettivo è soggetto a un meccanismo di aggiustamento post-closing tipico che molto spesso si effettua in operazioni di questo genere. L’enterprise value riferito al 100 per cento del capitale di EGPE Solar è pari a circa 1,7 miliardi di euro.
L’intesa si va ad inserire nell’ambito di una partnership a lungo termine con la stessa Masdar, che include anche una serie di contratti di acquisto di energia (Power Purchase Agreements, PPA) della durata di 15 anni mediante i quali Endesa dovrebbe poi acquisire il 100 per cento dell’energia generata dagli impianti fotovoltaici.
Come reagiranno le azioni Enel in borsa
Di solito nel momento in cui vengono siglati degli accordi aventi ad oggetto cessioni o acquisizioni, i titoli interessati ne risentono positivamente. In questo caso specifico, però, si tratta di un perfezionamento e quindi l’impatto alla fine potrebbe essere limitato. Gli analisti che coprono Enel sono in generale bullish. Nel mese di dicembre ad esprimersi sul titolo sono stati gli esperti di Morgan Stanley, Exane e Bank of America.
I primi hanno assegnato rating Overweight e target price a 8,25 euro, decisamente oltre le quotazioni attuali. Anche Exane è positiva con rating outperform (farà meglio del settore di riferimento) e un target price leggermente più basso a 7,7 euro. Per finire c’è la valutazione di BofA con rating buy e target price a 8,3 euro. Quest’ultima raccomandazione è frutto di un upgrade totale e quindi è ancora più ottimista se vogliamo. Inoltre un prezzo obiettivo così alto implica un buon potenziale di rialzo rispetto ai prezzi attuali.
Il messaggio è quindi chiaro: comprare azioni Enel perchè i prezzi sono destinati a salire. Sul titolo si può operare non solo in modo diretto (quindi diventando azionisti) ma anche indirettamente con i CFD (strumenti a leva).
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