Piazza Affari ha aperto la penultima seduta della settimana nel segno di Campari. Se ieri il titolo della quotata milanese si era subito imposto come il peggiore, oggi è invece proprio lui a guidare il Ftse Mib. Campari nei primi minuti di scambi non è riuscita a far prezzo per eccesso di rialzo ma successivamente è rientrata alle contrattazioni evidenziando un balzo di quasi il 6 per cento contro un paniere di riferimento di Piazza Affari che, galvanizzato dalla decisione FED di alzare i tassi di 50 punti base, registra una progressione dello 0,9 per cento.
Grazie al forte ritorno agli acquisti che è in atto oggi, le azioni Campari riducono la loro performance negativa dell’ultimo mese che ora è aggiornato al -9 per cento. Come si può vedere dal grafico in basso, comunque, a prescindere dal rimbalzo, la situazione di Campari resta pesante con un rosso del 36 per cento nel confronto con i prezzi di un anno fa.
Ad ogni modo ai trader interessa soprattutto l’attività speculativa e, nel caso di Campari, essa davvero non manca. Il crollo di ieri e il successivo rialzo in atto 24 ore dopo, dimostrano quando volatile sia la situazione del gruppo milanese. Si tratta dello scenario ideale per chi volesse fare trading ricorrendo a strumenti come i CFD che sono disponibili sia sulle piattaforme di broker come eToro che su quelle di banche come Fineco.
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Cosa spingere il ritorno degli acquisti su Campari
Il forte rally che le azioni Campari stanno mettendo a segno oggi è in primo luogo da imputare a questioni tecniche. Il titolo ieri è stato massacrato dalla vendite e quindi il rimbalzo è inevitabile. Ma c’è anche dell’altro perchè questa mattina una bella iniezione di fiducia sulla quotata è arrivata dall’azionista di riferimento Lagfin S.C.A.. La società, per il tramite della sua controllata italiana Lagfin, ha reso noto di essere intenzionata ad acquistare fino a 100 milioni di euro di azioni ordinarie Campari, ritenendo che l’attuale valore del titolo (come visto deprezzato di oltre il 36 per cento rispetto a quello di un anno fa) non riflette quelle che sono le reali potenzialità delle quotata.
Mosse di questo tipo, a prescindere dal caso specifico di Campari, sono ricorrenti quando una quotata si trova ad affrontare un periodo di incertezza. Ieri Campari è andata a picco in scia alla notizia delle dimissioni con effetto immediato del CEO Matteo Fantacchiotti. In realtà, però, il titolo era già fortemente indebolito a causa delle preoccupazioni per la tenuta dei consumi degli alcolici e in scia all’apprensione per il possibile riacutizzarsi della guerra commerciale tra Usa e Cina. La mossa dell’azionista Lagfin va inquadrata in questo contesto.
E’ il momento di comprare azioni Campari?
A prescindere dal rimbalzo in atto oggi la situazione di Campari resta difficile. Ci sarà la fase di transizione da gestire e in più le tensioni sui consumi di alcolici non potranno sparire dall’oggi al domani.
Molto bene la presa di posizione dell’azionista di riferimento, tuttavia il punto di vista degli analisti resta molto freddo. In attesa di aggiornamenti nelle valutazioni degli esperti, la valutazione media resta hold ossia mantenere. Il prezzo obiettivo medio è invece di 10,64 euro contro i 7,34 euro della quotazione attuale. Questi dati, però, risalgono a prima della notizia del passo indietro di Fantacchiotti.
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Le dimissioni di Fantacchiotti lasciano dubbiosi i trader
E’ inutile dire che il passo indietro di Fantacchiotti abbia lasciato stupiti gli analisti. Sui forum di finanza e sui social in tanti si chiedono da cosa sia motivato il passo indietro dell’amministratore delegato. Giustamente alcuni investitori fanno notare lo strano timing tra le notizia delle dimissioni e quanto avvenuto venerdì quando il manager ha fatto delle dichiarazioni sul trend del terzo trimestre 2024 e di tutto l’anno corrente ipotizzando un impatto negativo dal calo dei consumi di alcolici in atto in tutto il mondo.
Che proprio il riferimento riguardo alla crisi degli spirits possa essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso rompendo il rapporto di fiducia tra Fantacchiotti e il consiglio di amministrazione di Campari?
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