Chi sta cercando quotate su cui investire in avvio di scambi potrebbe dare un occhio a Snam. Di motivi per cui tenere d’occhio questo titolo fin dal primo minuto di contrattazioni ce ne sono più di uno: tanto per iniziare ci sono le decisioni sull’ammontare dell’acconto sul dividendo Snam 2024 e poi ci sono anche i conti relativi ai primi 9 mesi del 2023. Insomma spunti multipli per le azioni Snam e tutti da sfruttare in ottica investimento.
In questo articolo focalizzeremo l’attenzione proprio sulla cedola per poi passare in rassegna i conti dei primi 9 mesi di Snam.
Acconto dividendo Snam 2024: ammontare e data di stacco
Partiamo subito dalle buone notizie. Il consiglio di amministrazione della quotata italiana ha deliberato l’assegnazione di un acconto dividendo Snam 2024, relativo all’esercizi 2023, pari a 0,1128 euro per azione. Tenendo conto di quella che è stata la chiusura del titolo nella seduta di ieri, il dividend yield che ne scaturisce ammonta al 2,6 per cento. Si tratta di una percentuale significativa anche perchè stiamo parlando di una cedola a titolo di acconto.
Due le date che i possessori di azioni della quotata dovranno segnare sul calendario: il 22 gennaio e il 24 gennaio successivo. Il 22 gennaio è previsto lo stacco della cedola riconosciuta come accanto che poi sarà messa in pagamento dal successivo 24 gennaio 2024.
Trimestrale Snam: ecco i conti dei primi 9 mesi 2023
Dietro la decisione di Snam di riconoscere un dividendo di discreto ammontare, ci sono i buoni conti trimestrali della quotata. In effetti Snam ha mandato in archivio i primi 9 mesi con un aumento sia dei ricavi che della redditività a fronte di un contestuale rialzo del debito.
Nel dettaglio, i ricavi si sono attestati a 2,81 miliardi di euro, in aumento del 17 per cento rispetto ai 2,4 miliardi messi a segno nello stesso periodo di un anno fa. La crescita del fatturato è da imputare in primo luogo all’aumento dei ricavi dei business della transizione energetica che sono saliti di ben 286 milioni di euro ovvero il 63,6 per cento in più anno su anno. A sua volta questo parametro ha registrato un così forte balzo in avanti grazie allo sviluppo dell’efficienza energetica, in particolare in ambito residenziale.
Scendendo nel conto economico, il margine operativo lordo adjusted MOL è salito del 9,1 per cento a quota 1,86 miliardi di euro. Il dato finale ha battuto le attese degli analisti visto che il consensus puntava su un Ebitda adjusted a quota 1,82 miliardi di euro. Stando a quanto precisato dagli esperti di Snam l’incremento è da imputare alla crescita del business delle infrastrutture gas aumentato del 6,7 per cento.
Ancora i primi 9 mesi di Snam si sono chiusi con un utile netto adjusted pari a 942 milioni di euro con una progressione dell’1,1 per cento rispetto ai 932 milioni che erano stati contabilizzati nei primi tre trimestri dello scorso anno.
Per finire, a fine settembre 2023, l’indebitamento netto di Snam aveva segnato una progressione a quota 14,34 miliardi di euro contro 11,92 miliardi di inizio anno. Il rialzo del livello di debito è da attribuire all’evoluzione del capitale circolante connessa all’attività di bilanciamento, per gli investimenti finanziari e per il pagamento del dividendo 2022.
Snam previsioni esercizio 2023: le linee di riferimento
Come hanno fatto anche tante altre quotate impegnate con la pubblicazione dei conti trimestrali (più delibere sul dividendo ove presenti) anche Snam ha fornito alcuni aggiornamenti sull’esercizio in corso. Il management della quotata ha come obiettivo quello di chiudere il 2023 con un utile netto adjusted di circa 1,1 miliardi di euro e un indebitamento netto a 15,5 miliardi di euro.
Per quello che riguarda gli investimenti, essi sono previsti a 2,1 miliardi di euro così diversificati: 1,9 miliardi di euro in ambito infrastruttura gas e 0,2 miliardi di euro in ambito transizione energetica. Nel complesso gli investimenti sono in crescita del 10 per cento rispetto al 2022. Per finire, la RAB tariffaria dovrebbe essere pari a circa 22,4 miliardi di euro, in crescita del 5 per cento rispetto allo scorso anno.
Azioni Snam fredde dopo conti trimestrali: ecco come investire
A differenza di tante altre quotate che tendono ad infiammarsi dopo la diffusione della trimestrale, Snam appare molto tranquilla. In avvio di scambi il titolo segna infatti una progressione dello 0,6 per cento contro un Ftse Mib in rialzo dello 0,2 per cento.
Nulla di cui meravigliarsi visto che, come si può anche vedere dal grafico in alto, nel corso dell’ultimo mese il prezzo delle azioni Snam è rimasto invariato. Rispetto ad un anno fa, invece, la quotate evidenzia un deprezzamento del 5 per cento.
Stiamo quindi parlando di un titolo che, in teoria, potrebbe essere molto interessante inserire in portafoglio.
Per comprare azioni Snam ci sono due soluzioni: la prima è quella di acquistare fisicamente il titolo diventando quindi azionisti e la seconda è di speculare sulle differenze di prezzo attraverso i CFD (strumenti derivati).
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