Ieri sera, dopo la chiusura delle contrattazioni, Banco BPM ha reso noti i conti del primo semestre 2024. Le tempistiche delle pubblicazione implicano che la reazione in borsa ai risultati semestrali della quotata ci sarà all’apertura odierna degli scambi. Una trimestrale è sempre occasione di grande visibilità per il titolo interessato. Proprio per questa ragione, per comprendere come posizionarsi sulle azioni del Banco BPM, è essenziale esaminare nel dettaglio i risultati al 30 giugno 2024.
Prima di scendere nello specifico, possiamo subito dare una buona notizia a lettori e investitori: nella semestrale del Banco BPM c’è un importante riferimento alla politica di remunerazione degli azionisti. Parliamo, quindi, di dividendi Banco BPM e proprio da qui partiremo con la nostra analisi.
Acconto dividendo Banco BPM: ecco cosa ha deciso la banca
Nell’ambito dell’outlook 2024, il management di Banco BPM ha fornito delle indicazioni sull’ammontare della cedola che verrà staccata a titolo di acconto. I vertici della banca, in relazione al payout, hanno affermato che è loro intenzione staccare un acconto dividendo pari a 600 milioni di euro. Si tratterebbe di metà di tutto il monte-dividendi complessivo dell’intero esercizio 2024.
Tenendo conto che sull’esercizio 2023 sono stati staccati dividendi per un totale di 850 milioni di euro (parliamo di dividendo Banco BPM 2024 per intendersi), si porrebbero le condizioni per riuscire a superare l’obiettivo di remunerazione complessiva degli azionisti pari 4 miliardi di euro cumulati nel periodo 2023-2026.
Tornando all’acconto, l’informazione per ora nota agli investitori riguarda l’ammontare del monte dividendi. Per conoscere a quanto ammonterà la cedola sarà necessario attendere il consiglio di amministrazione del prossimo 6 novembre (quello chiamato ad approvare i risultati finanziari relativi al terzo trimestre 2024).
Ad ogni modo l’indicazione arrivata sul monte dividendi assegnato alla cedola di acconto è comunque positiva e non può non far piacere agli investitori.
Balzo a doppia cifra per l’utile netto 2024 di Banco BPM
Banco BPM ha chiuso il primo semestre 2024 con un utile netto pari a 750,13 milioni di euro, in rialzo del 20,1 per cento rispetto ai 624,43 milioni di un anno fa. Al netto delle componenti non ricorrenti, l’utile netto della quotata sarebbe addirittura ammontato a 776,1 milioni di euro. Parallelamente al rialzo dell’utile netto, anche il risultato della gestione operativa ha registrato una variazione positiva salendo dell’11,8 per cento a quota 1,46 miliardi di euro.
Scendendo nel conto economico, i proventi operativi hanno segnato una crescita dell’8,4 per cento a quota 2,79 miliardi di euro mentre il margine di interesse è salito a 1,72 miliardi di euro evidenziando una dinamica positiva del 10,9 per cento rispetto ad un anno fa. Come nel caso della semestrale di BPER Banca, anche per quello che riguarda Banco BPM a sostenere questa voce è stato l’aumento dello spread commerciale a sua volta effetto del rialzo dei tassi di interesse.
Per quanto concerne gli aggregati patrimoniali, a fine giugno 2024 la voce impieghi netti alla clientela evidenziava un dato pari a 102 miliardi di euro, in calo di 3,5 miliardi rispetto al dato di inizio anno mentre alla stessa data le esposizioni nette deteriorate erano pari a complessivi 1,7 miliardi di euro.
Per finire, in relazione alla situazione patrimoniale della banca, alla data del 30 giugno 2024 il Common Equity Tier 1 stated aveva segnato una progressione al 15,2 per cento dal 14,2 per cento di inizio anno.
Le novità sull’outlook 2024 di Banco BPM
Come già accennato in precedenza, il management di Banco BMP ha anche aggiornato l’outlook sull’esercizio in corso. Il margine di interesse della quotata dovrebbe restare su un trend positivo come avvenuto nel 2023 mentre, quello che riguarda le commissioni, alla luce di quelli che sono stati i risultati del primo semestre, non da escludere che ci possa essere un aumento che sarebbe sostenuto da masse crescenti che potranno beneficiare di un positivo effetto mercato.
In relazione agli altri parametri, poi, il costo del credito, al termine di un semestre che si è chiuso sui livelli più bassi degli ultimi anni e grazie alla presenza di tasso di default ancora sotto la soglia dell’1 per cento, dovrebbe migliorare rispetto a quello del 2023.
Alla luce di tutte queste indicazioni, il management della quotata ha deciso di alzare ancora di più i target di redditività e la remunerazione degli azionisti per tutto il 2024. innalzare ulteriormente i target di redditività e remunerazione per gli azionisti per l’intero l’esercizio.
L’aspetto più interessante dell’outlook 2024 è che le previsioni di utile per azione sono state alzate a quota 0,95 euro al netto delle componenti non ricorrenti. Questa è una seconda buona notizia per i trader.
Tirando quindi le somme, la semestrale di Banco BPM contiene molto spunti interessanti soprattutto per quello che riguarda i dividendi e le previsioni di EPS per tutto l’esercizio.
Per ora la reazione del titolo ai risultati della quotata è leggermente positiva. In un contesto in che vede il Ftse Mib in rialzo dello 0,7 per cento, il Banco BPM avanza dello 0,3 per cento a quota 5,75 euro. Il peso del sell-off che ha travolto tutto il mercato azionario nelle ultime sedute, però, è palese. In 5 giorni il titolo ha perso ben il 9,7 per cento (meglio comunque di tanti altri titoli) mentre mese su mese la flessione è dell’8,6 per cento.
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