Cattive notizie per i possessori di azioni Telecom Italia. Il consiglio di amministrazione dell’ex monopolista, riunitosi ieri per approvare i conti dell’esercizio 2021, ha deciso di non riconoscere alcun dividendo 2022. Niente cedola, quindi, per gli azionisti di TIM a differenza di quello che era invece avvenuto l’anno precedente.

Il fatto che il management di Telecom Italia abbia deciso di non distribuire alcun dividendo 2022 non è un caso. L’assenza di remunerazione è da imputare alla presenza di una perdita nello scorso esercizio. In questo post analizzeremo il dettaglio dei conti 2021 di TIM con l’obittivo di fornire ai nostri lettori spunti per capire come posizionarsi sul titolo oggi. 

Telecom Italia conti 2021: a quanto ammonta la perdita

Telecom Italia ha chiuso l’esercizio 2021 con un netto calo dei ricavi e del margine operativo lordo oltre che con una vistosa perdita. 

Più nel dettaglio i ricavi di TIM sono stati pari a 15,32 miliardi di euro, in calo del 3,1 per cento rispetto ai 15,81 miliardi messi a segno nell’esercizio precedente. Il dato è stato inferiore al consensus degli analisti che puntava su ricavi pari a 15,37 miliardi di euro. In ribasso anche il margine operativo lordo che è sceso da 6,74 miliardi a 5,08 miliardi di euro evidenziando una flessione del 24,6 per cento. Di conseguenza l’Ebitda organico al netto delle componenti non ricorrenti è stato pari a 6,22 miliardi di euro con un’incidenza sui ricavi del 40,6 per cento. Le attese degli analisti puntavano su un Ebitda organico pari a 6,26 miliardi di euro. 

Il risultato netto attribuibile ai soci è stato negativo per 8,65 miliardi di euro rispetto all’utile di 7,22 miliardi del 2020. A pesare è stata la svalutazione dell’avviamento domestico per 4,1 miliardi di euro ma anche lo stralcio pari a 3,8 miliardi di euro da parte della capogruppo delle attività per imposte anticipate. 

Per quello che riguarda l’ammontare del debito, a fine 2021 l’indebitamento finanziario netto rettificato era sceso a 22,19 miliardi di euro, in deciso ribasso rispetto ai 23,33 miliardi di inizio anno. Il consensus degli analisti puntava su un debito al 31 dicembre 2021 pari a 21,8 miliardi di euro. Nonostante la flessione, quindi, il livello di indebitamento netto di Telecom Italia è stato superiore alle attese. 

Nel solo quarto trimestre 2021, Telecom Italia ha messo a segno ricavi per 3,98 miliardi di euro, in ribasso del 4,1 per cento nel confronto con i 4,15 miliardi ottenuti nel quarto trimestre del 2020.

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Telecom Italia piano industriale 2022/2024

Come abbiamo detto in precedenza, oltre ad aver approvato i conti dell’esercizio 2021, il CdA di TIM ha anche dato il via libera al piano industriale 2022/2024, il primo presentano dal nuovo amministratore delegato Pietro Labriola. Di seguito i principali target fissati dal gruppo:

  • ricavi di gruppo da servizi previsti in leggera crescita 
  • Ebitda di gruppo stabile nel periodo, con un calo di circa il 10 per cento nel 2022
  • Ebitda After Lease di gruppo visto in leggero calo
  • indebitamento finanziario netto a fine 2022 influenzato da pagamenti non ripetibili per un totale di 3,7 miliardi di euro
  • investimenti previsti a 4 miliardi di euro nel 2022, circa 3,9 miliardi di euro nel 2023 e circa 3,8 miliardi di euro nel 2024
  • nessuna indicazione in merito alla politica dei dividendi

Azioni Telecom Italia a picco in borsa

Reazione disastrosa da parte degli investitori ai conti 2021 di Telecom Italia. Con lo stop del dividendo e la presenza di una così vasta perdita, il titolo TIM non poteva non essere accolto da una raffica di vendite a Piazza Affari. Dopo mezzora dall’avvio degli scambi, le azioni Telecom Italia segnano un ribasso dell’11,4 per cento a 0,30 euro.

Il crollo vale la poco entusiasmante maglia nera sul Ftse Mib ma soprattutto determina un allargamento del passivo di TIM su base mensile. Oggi i prezzi delle azioni Telecom Italia rispetto ad un mese fa sono più bassi del 18 per cento! 

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