In una giornata interlocutoria, spicca sul Ftse Mib il forte rialzo del titolo Unicredit. Il colosso del settore bancario, infatti, evidenzia una progressione del 9,6 per cento contro un paniere di riferimento che avanza dello 0,2 per cento.
Grazie alla consistenza della progressione, Unicredit è il miglior titolo sul Ftse Mib. Quando ci sono rally così ampi è perchè sono presenti elementi catalizzatori molto potenti.
Nel caso specifico di Piazza Gae Aulenti a fare da driver è l’attesa prima e l’avvenuta pubblicazione poi del piano strategico della banca. E’ attorno alle caratteristiche e ai target del piano che si concentra la speculazione degli investitori.
Prima di esaminare i dettagli del business plan e quelle che erano le previsioni della vigilia, ricordiamo che oggi è possibile fare trading online sulle azioni Unicredit senza pagare commissioni. Per sfruttare questo vantaggio è sufficiente aprire un conto con il broker eToro. Tra l’altro è anche possibile iniziare la propria esperienza in modalità demo grazie ai 100 mila euro virtuali messi a disposizione dalla piattaforma.
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Piano strategico Unicredit 2021-2024: i target
Il piano strategico di Unicredit, il primo dell’era Orcel, punta all’ottimizzazione dell’assetto della banca con focus sulla creazione di valore degli azionisti (dividendi).
Dal punto di vista finanziario, Unicredit punta ad ottenere fino a 1,1 miliardi di euro di maggiori ricavi netti con l’obiettivo di portare la redditività sopra il costo del capitale grazie al recupero della quota di mercato e alle commissioni.
La banca punta quindi a conseguire entro il termine del piano (2024) una riduzione di costi pari a 0,5 miliardi di euro in valore assoluto, ammontare al netto di 0,6 miliardi di investimenti (Digital & Data e business) e di 0,5 miliardi di inflazione.
Dal punto di vista patrimoniale, obiettivo di Unicredit è quello di generare capitale organicamente per circa 150 punti base ogni anno. Tale target ha come presupposto la crescita della redditività e l’impementazione di un modello a basso assorbimento di capitale.
Alla luce di queste indicazioni, i target finanziari fissati da Unicredit per il periodo 2021-2024 sono i seguenti:
- ricavi netti superiori ai 16 miliardi di euro
- nel 2024 giro d’affari di oltre 17 miliardi grazie anche alle commissioni che sono stimate al 40 per cento dei ricavi
- rapporto costi/ricavi visto in calo dal 56 per cento al 50 per cento
- esecizio in corso con un utile netto di oltre 3,3 miliardi di euro
- esercizio 2024 con utile netto di 4,5 miliardi di euro
Sulla base di queste indicazioni, Unicredit prevede una remunerazione degli azionisti pari ad almeno 16 miliardi di euro per il periodo 2021-2024.
Considerando l’andamento del titolo in borsa anche dopo la pubblicazione dei dettagli del piano industriale al 2024, si può affermare che il plan sia molto gradito dagli investitori. Ricordiamo che anche chi opera da casa può fare trading sulle azioni Unicredit grazie al broker eToro che offre la demo gratis (+ deposito minimo di soli 50 euro per iniziare).
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Piano strategico Unicredit previsioni
Visto che è proprio il clima di attesa per la pubblicazione del piano strategico a sostenere il titolo Unicredit nella seduta di oggi, è normale che sui contenuti del plan circolino numerose indiscrezioni. Secondo le anticipazioni fornite dal quotidiano Il Messaggero, il piano industriale Unicredit 2021-2024 si dovrebbe muovere attorno a due direttrici fondamentali: la semplificazione e la digitalizzazione. Operativamente, obiettivo di lungo termine della banca dovrebbe essere la crescita dei ricavi mediante l’incremento delle commissioni applicate, in modo tale da compensare il rialzo dei tassi.
Secondo il quotidiano romano, inoltre, oggi Orcel dovrebbe presentare una strategia per convincere gli azionisti che in Italia, oltre ad Intesa Sanpaolo, anche Unicredit è capace di assicurare redditività e ritorno degli investimenti (quindi dividendi interessanti).
Sul dividendi hanno insistito anche gli analisti di Equita sim secondo i quali la banca presenta ampio spazio per il rafforzamento delle sue politiche a riguardo mediante un incremento del payout ratio che oggi ammonta a circa il 50 per cento includendo sia il dividendo e buyback.
Secondo la sim milanese, il nuovo piano strategico di Unicredit potrebbe puntare su una crescita dei ricavi totali con un tasso annuo medio composto pari a circa l’1 per cento. Sempre all’interno della nota dedicata alle previsioni sul piano strategico, Equita fa riferimento anche a un dividendo cumulato per il periodo 2022-2024 pari a 1,71 euro.
Come si può intuire da questi numeri, le previsioni sul piano industriale Unicredit 2021-2014 sono molto incoraggianti. Tali stime possono essere utilizzate per strategie rialziste sul titolo di Piazza Gae Aulenti da attuare avendo però l’accortezza di ricorrere a broker con strumenti avanzati. Un esempio è proprio eToro che, grazie alla funzione del Copy Trader, consente di copiare le strategie degli investitori più bravi. In più eToro permette anche di iniziare a fare trading con soli 50 euro!
Comprare azioni Unicredit? Il parere degli analisti
Sono proprio gli analisti di Equita ad aver emesso il verdetto più chiaro in attesa della pubblicazione del piano strategico della banca. Secondo la sim milanese, le azioni Unicredit sono da comprare (rating buy). Gli esperti hanno anche assegnato target price a 13,6 euro, oltre 1 euro in puù rispetto alle quotazioni attuali.
Non si discosta molto il giudizio degli analisti di Credit Suisse che su Unicredit vantano rating outperform. Secondo gli esperti elvetici, le azioni Unicredit faranno meglio del settore di riferimento (vale a dire meglio delle altre banche concorrenti). Il target price che CS ha assegnato al titolo di Piazza Gae Aulenti è 13,8 euro (in precedenza era 13 euro).
Anche nella nota di Credut Suisse c’è posto per le previsioni sul piano industriale al 2024. Secondo gli analisti, nel piano ci dovrebbe essere una chiara indicazione sulle possibili destinazioni di utilizzo dell’eccesso di capitale.
Se il fair value potenziale di Unicredit è interessante sia nella view di Equita che in quella di Credit Suisse, si vola letteralmente con la prospettiva di Jefferies. Secondo questo analista, il prezzo delle azioni Unicredit potrebbe crescere fino a 16,2 euro, nettamente sopra i valori attuali. Per Jefferies proprio la pubblicazione del piano industriale in calendario per oggi può essere un catalizzatore dei prezzi. Con questa prospettiva, è inevitabile il rating buy sulla quotata (quindi comprare).
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