Le azioni Telecom Italia saranno le osservate speciali della seduta di oggi 22 novembre 2021. Non serve essere degli esperti di trading online per intuire che tutte le notizie circolate nelle ultime 48 ore in merito all’interesse del fondo americano KKR ad assumere il controllo di TIM (100 per cento del capitale) avranno un immediato impatto sul titolo dell’ex monopolista fin dall’apertura delle contrattazioni. Proprio perchè la reazione sul prezzo delle azioni TIM appare inevitabile, è consigliabile aprire subito un conto demo con un broker autorizzato come ad esempio eToro (leggi qui la nostra recensione completa) e imparare a fare trading.
Ricordiamo che eToro mette sempre a disposizione un account dimostrativo gratuito da 100 mila euro virtuali per fare pratica senza rischi.
Impara a fare trading online sulle azioni Telecom Italia con la demo eToro>>>aprila da qui, è gratis
Ma torniamo alla notizia del giorno. Cosa è successo in casa Telecom Italia? Veramente il colosso delle telecomunicazioni rischia di finire nella mani di un fondo americano. Ci sarà il delisting delle azioni Telecom Italia da Borsa Italiana?
Per rispondere a tutte queste domande è necessario lasciar perdere le tante voci di corridoio che circolano da alcuni giorni e attendersi ai fatti. Ieri pomeriggio c’è stato un consiglio di amminstrazione straordinario di Telecom Italia. Il CdA ha preso atto della manifestazione di interesse non vincolante e indicativa del fondo americano KKR avente ad oggetto il 100 per cento del capitale di TIM. L’acquisizione dovrebbe avvenire attraverso il lancio di un’OPA sulla totalità delle azioni ordinarie e di risparmio di Telecom Italia.
Obbiettivo dell’offerta pubblica sarebbe il delisting di TIM da Borsa Italiana. In poche parole, nel caso in cui si dovesse passare dal generico interesse non vincolante, ad un’offerta vera e propria, le azioni Telecom Italia lascerebbero Piazza Affari (ovviamente in caso di riuscita dell’OPA).
Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha anche preso atto delle caratteristiche “indicative” dell’offerta. Anzitutto la manifestazione di interesse è soggetta al raggiungimento di una soglia di adesione minima in entrambe le categorie di azioni (ordinarie e risparmio) pari al 51 per cento. Per quello che riguarda il prezzo dell’eventuale OPA (anche in questo caso si tratta di un corrispettivo non solo non vincolante ma anche del tutto indicativo) esso sarebbe pari a 0,505 euro per azione (ordinaria e di risparmio).
Si tratta di un corrispettivo leggermente visibilmente superiore ai 0,35 euro delle quotazione attuale di TIM (grafico in alto). In pratica il corrispettivo indicato da KKR al consiglio di amministrazione di Telecom Italia valuterebbe l’ex monopolista circa 10,8 miliardi di euro. Da questi numeri è evidente quella che è la strategia degli americani ossia approfittare dei prezzi a sconto di TIM per assumere il controllo della società.
Fin qui le intenzioni. La domanda che i traders che operano nel lungo termine dovrebbero porsi riguarda le probabilità che si possa effettivamente passare da un’offerta indicativa ad un’OPA vera e propria. Il governo italiano, per adesso, sembra intenzionato a mantenere un profilo basso anche perchè di concreto, come detto, c’è ben poco. Non deve quindi stupire se l’esecutivo si sia limitato a prendere atto dell’interesse indicativo di KKR per Telecom Italia. Insomma anche il governo è alla finestra in attesa di possibili evoluzioni che potrebbero già esserci questa settimana.
Ciò ci induce a ipotizzare che la manifestazione indicativa del fondo Usa verso TIM possa essere sfruttata per comprare azioni Telecom Italia in ottica speculativa solo nel breve termine. Sul lungo periodo è invece possibile una situazione di maggiore volatilità. In entrambi i casi, comunque, è possibile investire in azioni Telecom Italia con il broker eToro.
Clicca qui per aprire un conto demo eToro e imparare a fare trading>>>account dimostrativo è gratis
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Broker Trading Forex
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.