Azioni Saipem in profondo rosso in apertura di contrattazioni a Piazza Affari. La pubblicazione dei conti dei primi nove mesi 2021 ha generato un violento sell-off che ha spinto le quotazioni del titolo fino a 2,05 euro. Dopo circa mezzora dall’avvio della seduta, il prezzo delle azioni Saipem registra un ribasso monstre di quasi il 6 per cento che, comunque, può essere sfruttato per strategie ribassiste sul titolo (qui il sito ufficiale eToro).
In questo post analizzeremo le ragioni alla base del crollo di Saipem cercando di individuare degli strumenti attraverso i quali sia possibile ottenere un profitto dal ribasso. Iniziamo dalle cause del sell-off. Ovviamente non è necessario essere degli esperti di finanza per capire che dietro al tracollo ci sia la delusione del mercato per i conti dei primi nove mesi 2021.
Saipem ha comunicato di aver chiuso il periodo di riferimento con un risultato finale negativo e una flessione dei ricavi da imputare ai minori volumi che sono stati sviluppati nella divisione Engineering & Construction Offshore. Più nel dettaglio i primi nove mesi dell’anno si sono chiusi con ricavi per 5,06 miliardi di euro, in ribasso del 5,9 per cento rispetto ai 5,38 miliardi di euro messi a segno nei primi nove mesi dell’esercizio precedente.
Negativo il margine operativo lordo adjusted che si è attestato a -291 milioni di euro, decisamente peggio rispetto al valore positivo di 491 milioni di euro messo a segno nei primi nove mesi del 2020. Saipem ha mandato in archivio i primi nove mesi 2021 con una perdita netta di 1,12 miliardi di euro, superiore rispetto al rosso di 1,02 miliardi che era stato invece contabilizzato nei primi nove mesi del 2020. Di conseguenza il risultato netto adjusted è stato negativo per 862 milioni di euro.
Come si può intuire da questi parametri, i conti dei primi nove mesi 2021 di Saipem non sono stati brillanti. Ad addolcire la performance è stato solo il parziale del terzo trimestre 2021 che si è chiuso con ricavi per 1,86 miliardi, in rialzo del 9,3 per cento rispetto agli 1,71 miliardi del terzo trimestre 2020. Tuttavia, sempre nel terzo trimestre dell’esercizio in corso, il margine operativo lordo adjusted è passato in negativo per 25 milioni di euro.
Per sfruttare i conti trimestrali di Saipem e investire sul titolo si può utilizzare il broker eToro (leggi qui la nostra recensione). Uno dei vantaggi di questa piattaforma è la possibilità di fare pratica con la demo gratuita da 100 mila euro prima di passare ad un investimento con soldi reali.
Saipem outlook 2021
Oltre ad aver approvato i conti dei primi 9 mesi 2021, il management di Saipem ha anche fornito delle indicazioni sull’esercizio in corso. La società ha evidenziato che anche la parte finale dell’anno sarà condizionata dalle difficoltà operative nell’offshore wind.
Di conseguenza, per la seconda metà del 2021 sono previsti ricavi per circa 4,5 miliardi di euro e un Ebitda adjusted positivo. Gli investimenti tecnici dovrebbero ammontare a circa 250 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto a fine anno post-IFRS 16 di dovrebbe attestare in area 1,7 miliardi di euro.
Come sfruttare il crollo delle azioni Saipem
Come abbiamo già anticipato in precedenza, il forte ribasso registrato oggi dalle azioni Saipem può essere cavalcato per investire al ribasso sul titolo. Grazie allo short trading, infatti, è possibile guadagnare anche se il prezzo di un asset scende. Poichè operare in questa direzione non è semplice è sempre consigliabile affidarsi a broker che offrono strumenti avanzati.
Un esempio è proprio eToro che mette a disposizione dei suoi clienti la comoda funzionalità del Copy Trader grazie alla quale è possibile copiare le strategie dei traders più bravi. Anche il social trading può essere testato in modalità demo prima di passare ad una fase operativa con soldi reali.
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