Sei alla ricerca di azioni sui cui investire nel lungo termine? A differenza di un portafoglio calibrato sul breve termine, quando si cercano quotate da inserire in una strategia di investimento basata sui tempi lunghi, diventa indispensabile individuare quei temi forti che sono in grado di fare da catalizzatore generando un effetto duratuto e non circoscritto sul titolo.
Oggi vi vogliamo parlare di un titolo che, secondo noi, vale la pena considerare per strategie trading di lungo periodo. Si tratta di Atlantia, società quotata sul Ftse Mib, e quindi disponibile anche per il CFD Trading (le azioni Atlantia sono ad esempio presenti nell’elenco mercati del broker eToro – qui il sito ufficiale).
Oggi il titolo Atlantia scambia a 15,81 euro con un rialzo del 12 per cento su base annua e una progressione del 6 per cento mese su mese. Stiamo quindi parlando di una quotata che è si cresciuta nell’ultimo anno ma non più di tanto (soprattutto nel confronto con altri titoli del paniere di riferimento).
Al di là dell’andamento in borsa, Atlantia ha però dalla sua un potente elemento catalizzatore: la cessione di Autostrade per l’Italia (ASPI) alla cordata guidata dalla Cassa Depositi e Prestiti (praticamente allo stato italiano). L’operazione è in dirittura d’arrivo e porterà in dote alla holding qualcosa come 8 miliardi di euro (tanto hanno dovuto sborsare l’acquirente per far fare un passo indietro al venditore).
Proprio questo Tesoretto potrebbe essere il grande catalizzatore in grado di condizionare l’andamento di Atlantia sul lungo termine. Il management della holding sembra aver colto perfettamente questo passaggio e infatti, come messo in evidenza in un articolo de Il Sole 24 Ore, l’amministratore delegato di Atlantia Carlo Bertazzo ha fretta nel chiudere la partita.
Cosa farà Atlantia con il Tesoretto della vendita di ASPI?
8 miliardi di euro sono davvero tanti e quindi non c’è da stupirsi se molti analisti siano convinti che proprio l’allocazione di questo Tesoretto possa condizionare il titolo nel lungo termine. E’ appunto alla luce di questa considerazione che riteniamo che proprio Atlantia possa essere un titolo da considerare per strategie di lungo termine.
Per speculare sulla quotata non è per forza necessario comprare azioni e quindi diventare azionista. Una valida alternativa, ideale per chi punta solo a sfruttare la volatilità, è il CFD Trading. Come broker online (qui un elenco dei migliori) noi consigliamo eToro che non prevede commissioni nel trading sulle azioni.
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Ma torniamo al tema del paragrafo. Secondo le indiscrezioni che circolano in ambienti ben informati, gli 8 miliardi del Tesoretto che Atlantia incasserà dalla vendita di ASPI sono destinati a finire fuori dall’Italia. Per il quotidiano di Confindustria è plausibile che le risorse possano essere destinate ad investinenti in settori come quelli delle concessioni autostradali, della gestione aeroportuale e dei sistemi di pagamento digitale per la mobilità.
Societe Generale ritiene che gli 8 miliardi siamo destinati ad essere divisi tra buyback, dividendi e una serie di acquisizioni che sarà programmata e selettiva.
A prescindere dalle varie ipotesi una cosa è certa: Atlantia avrà nei prossimi mesi ben 8 miliardi da spendere e l’allocazione di questa dote sarà un grande elemento di visibilità per il titolo.
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