Investitori alle prese con l’analisi dell’esito degli stress test BCE nella giornata di oggi 2 agosto. La Banca Centrale Europea ha infatti comunicato i risultati degli esami che sono stati condotti su 50 istituti europei. Nei prossimi paragrafi analizzaremo, dettagliatamente, come è andata alle banche italiane mettendo in evidenza gli istituti che hanno performato meglio in caso di scenario avverso e quelli che invece hanno evidenziato le criticità maggiori.

In poche parole stileremo una sorta di elenco delle banche italiane migliori e peggiori a seguito dell’esito degli stress test. Tale elenco può essere sfruttato per investire in borsa oggi scegliendo proprio i titoli più interessanti. Per operare sull’azionario suggeriamo il broker eToro (CFD trading) che offre un conto demo gratuito da 100 mila euro per fare pratica senza correre il rischio di perdere soldi reali. 

Impara ad investire in azioni con i CFD>>>scarica la demo gratuita eToro, subito per te 100mila euro virtuali 

Prima, però, di parlare dei promossi e dei bocciati, è bene spendere ancune parole sul risultato complessivo (ossia a livello europeo) degli stress test. 

Stress Test BCE: cosa sono

Gli stress test condotti dall’Autorità Bancaria Europea (European Banking Authority, EBA), in collaborazione con il meccanismo di vigilanza unico (Single Supervisory Mechanism, SSM), la Banca Centrale Europea (BCE) e il Comitato europeo per il rischio sistemico (European Systemic Risk Board, ESRB), sono delle prove che vengono effettuate ogni due anni con l’obiettivo di promuovere la disciplina di mercato tra le stesse banche esaminate. Il test di quest’anno non ha nulla di eccezionale essendo quindi previsto dal normale calendario. A finire sotto la lente dell’EBA BCE sono state 50 banche del Vecchio Continente. Obiettivo del test è verificare come i singoli istituti bancari sono in grado di reagire ad uno scenario stressante, fuori dal normale.

In pratica l’EBA valuta quella che è la reazione della banca se lo scenario economico dovesse diventare profondamente negativo. Il livello di patromonio e di capitale sono le variabili maggiormente tenute in considerazione. 

Street Test BCE 2021: come sono andati? 

Il risultato generale delle 50 banche europee coinvolte negli stress test BCE 2021 è stato incoraggiante. L’EBA ha rilevato come il sistema bancario del Vecchio Continente resti caratterizzato da una forte dispersione dei livelli di resilienza. Tuttavia il test ha anche evidenziato come le banche caratterizzate da una elevata capacità di diversificazione geografica si siano mostrate capaci di assorbire meglio le perdite.

Dai test è emerso come alcune delle banche più grandi a livello europeo come Deutsche Bank e Societe Generale risulterebbero le più penalizzate in caso di scenario avverso. Tra gli istituti peggio posizionati non poteva non esserci il Monte dei Paschi che si è posizionato nelle parti più basse della classifica. 

Banche italiane peggiori e migliori secondo stress test BCE

Quali sono le banche italiane che sono uscite meglio dagli stress test BCE 2021? 

Iniziamo da Unicredit. La banca guidata da Orcel ha riportato il seguente scenario base al 2023:

  • CET1r fully loaded al 15,66 per cento, 52 punti base in più rispetto al CET1r fully loaded a fine dicembre 2020;
  • CET1r transitional al 15,80 per cento, 16 punti base in meno rispetto al CET1r transitional a fine dicembre 2020

In caso di scenario avverso, invece, i risultati sarebbero i seguenti: 

  • CET1r fully loaded al 9,22 per cento, 592 punti base in meno rispetto al CET1r fully loaded a fine dicembre 2020
  • CET1r transitional al 9,59 per cento, 637 punti base in meno rispetto al CET1r transitional a fine dicembre 2020.

Ricordiamo che alla fine del secondo trimestre 2021, il CET1r fully loaded di Unicredit ammontava al 15,50 per cento e il CET1r transitional al 16,11 per cento.

Dall’esito degli stress test BCE, Unicredit è promossa. La notizia potrebbe impattare positivamente sul titolo. Ricordiamo che per sfruttare possobili variazioni di prezzo al rialzo sulle azioni, puoi investire attraverso i CFD. Il broker eToro ti permette di fare trading sulle azioni senza commissioni

Con eToro puoi investire in azioni senza commissioni>>>clicca qui per iniziare, la demo è gratis

La seconda banca che esaminiamo è Intesa Sanpaolo. Dall’esito degli stress tet BCE è emerso che il coefficiente patrimoniale Common Equity Tier 1 ratio (CET1 ratio) fully loaded al 2023, anno finale della simulazione, sarebbe pari al 15,06 per cento nello scenario base e al 9,38 per cento nello scenario avverso. Per avere un termine di paragone va considerato che il dato di partenza al 31 dicembre 2020 è pari al 14,04 per cento. 

Anche il Banco BPM finito sotto l’esame dell’EBA BCE. Considerando una situazione di partenza pari al 13,23 per cento in termini di CET 1 ratio fully loaded al 31 dicembre 2020, nel caso del Banco BPM gli stress test hanno quindi evidenziato questa situazione: 

  • CET 1 ratio fully loaded post impatto Stress Test Baseline pari ai 14,67 per cento al 2023;
  • CET 1 ratio fully loaded post impatto Stress Test Adverse pari al 7,01 per cento al 2023.

In entrambi i casi, dai test è emerso che il Banco BPM rispetta quelli che sono i requisiti minimi regolamentari. Il Banco BPM, quindi, fa parte dell’elenco delle banche promosse dai test condotti. Per investire sulle azioni Banco BPM puoi scegliere il broker eToro (qui il sito ufficiale). 

E infine un riferimento a quella che secondo gli stress test BCE 2021 è una delle peggiori banche ossia il Monte dei Paschi. In caso di scenario avverso il Fully Loaded CET1 di MPS, post ipotetico 2,5 miliardi di euro di aumento di capitale, sarebbe pari al 6,6 per cento. Come nel caso dello scenario base, la banca toscana ha messo in evidenza che l’impatto di capitale derivante dal rischio di credito è inferiore a quello delle campione delle banche italiane. Monte dei Paschi, quindi, è tra le banche italiane peggiori alla luce degli stress test BCE. 

Non se la passa bene neppure Banca Carige. Al 2023, l’impatto sul CET1 ratio è visto maggiore di 900 punti base, con un CET+1 ratio fully loaded minore dell’8 per cento e un leverage ratio minore del 4 per cento. Quindi nello scenario avverso, Carige è una delle banche peggiori mentre in caso di scenario base, la banca avrebbe i requisiti minimi di CET1 ratio fino al 2023. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.