Azioni Banca Mediolanum da comprare dopo dati su raccolta di giugno 2021

Pubblicato da Redazione Borsainside - Aggiornamento del 11 Agosto 2022

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Come investire sulle azioni Banca Mediolamum nelle prossime settimane? E’ preferibile essere rialzisti oppure è meglio scommettere su un ribasso delle quotazioni? Utili consigli in merito all’approccio da adottare sulle azioni Banca Mediolanum sono arrivati negli ultimi giorni da alcuni importanti analisti. Ad esprimere la propria opinione sulle azioni Banca Mediolanum sono stati gli esperti di Equita, Intesa Sanpaolo e Goldman Sachs. In tutti e tre i casi l’orientamento è positivo con una nitida indicazione di acquisto sul titolo (rating buy).

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Tale suggerimento non implica necessariamente comprare azioni Banca Mediolanum in senso fisico. Acquistando il titolo, infatti, si diventerebbe azionisti della quotata con tutti gli obblighi e i doveri che tale condizione giuridica comporta. C’è però un modo più semplice e alla portata di tutti per speculare al rialzo sul titolo Banca Mediolanum: il CFD Trading.

I Contratti per Differenza sono uno strumento derivato che riflette l’andamento di un sottostante. Con i CFD si può investire sia al rialzo (long) che al ribasso (short) e guadagnare con le differenze di prezzo. Fondamentale è la scelta del broker online da usare. Noi consigliamo sempre eToro (leggi qui la nostra recensione) poichè è un broker sicuro e affidabile che offre anche la demo gratuita da 100 mila euro virtuali.

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Comprare azioni Banca Mediolanum: il driver è la raccolta netta di giugno 2021

Nel breve termine il principale driver delle azioni Banca Mediolanum è rappresentato dalla raccolta netta relativa al mese di giugno 2021. Il titolo del risparmio gestito ha chiuso il mese scorso con un saldo positivo pari a 687 milioni di euro. Più nel dettaglio, la raccolta netta nel risparmio gestito è ammontata a 482 milioni di euro, oltre il doppio rispetto ai 200 milioni di euro attesi da Equita.

Grazie al dato di giugno, quindi, la raccolta netta totale da inizio anno ha registrato un incremento a 4,7 miliardi di euro di cui 3,3 miliardi riferibili al risparmio gestito.

In considerazione di questo dato aggiornato, gli analisti della sim Equita ritengono che Banca Mediolanum possa chiudere il 2020 con una raccolta pari a 5,6 miliardi di euro, dei quali 4,2 miliardi riferibili al solo gestito.

I dati sulla raccolta netta del gruppo sono quindi solidi e le prospettive per il secondo semestre non sono da meno. Chi vuole dare fiducia alle prospettive della quotata può investire comprando CFD. Tra l’altro il broker eToro non prevede neppure commissioni nel trading sulle azioni.

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Comprare azioni Banca Mediolanum: opinioni analisti

Sia Equita che Goldman Sachs che Intesa Sanpaolo hanno una view bullish su Banca Mediolanum. Secondo la sim milanese, i dati di giugno sono sopra le attese nonostante lo scorso mese sia stato caratterizzato da forti flussi in uscita a causa del pagamento di imposte.

Ad ogni modo per Equita, le azioni Banca Mediolanum sono da comprare con targer price fissato a 9,2 euro, nettamente sopra gli 8,12 euro della quotazione attuale. Un prezzo obiettivo simile implica un potenziale di rialzo molto ampio che può essere sfruttato impostando strategie rialziste con il CFD Trading (qui il sito ufficiale eToro).

Anche Intesa Sanpaolo e Goldman Sachs sono bullish sul titolo. Entrambe le banche, infatti, vantano rating buy (comprare) mentre a cambiare è solo il target price. Intesa Sanpaolo, infatti, vanta sulla quotata un prezzo obiettivo di 9,5 euro mentre per gli analisti americani il target price su Mediolanum è addirittura pari a 10,1 euro. Per entrambi gli analisti, il mese di giusto è stato molto positivo per quello che riguarda la raccolta e anche le previsioni sulla parte restante dell’anno sono incoraggianti.

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