Fino ad oggi la stagione degli stacchi dei dividendi di Borsa Italiana è stata sottotono. Ad eccezione dall’appuntamento dello scorso 16 aprile, quando a staccare la cedola furono alcune società del Ftse Mib, da allora, a prendersi la scena ogni lunedì, sono sempre state le quotate degli indici secondari di Piazza Affari (Star, MTA, AIM Italia).
Chi però conosce Borsa Italiana, sa perfettamente che ogni anno, verso la fine dei maggio, si tiene il cosiddetto dividend day. Con questo termine si indica semplicemente un giorno specifico in cui è previsto lo stacco di numerosi dividendi riconducibili a società quotate sul Ftse Mib. Il dividend day è il giorno più ghiotto per eccellenza per quanto riguarda le cedole.
Poichè il mese di maggio è entrato nella sua seconda metà, è normale che tanti investitori si stiano chiendendo quando ci sarà il dividend day quest’anno. Ebbene possiamo subito dire che l’attesa sta per finire poichè il giorno dei dividendi sarà il prossimo 24 maggio 2021. Praticamente manca una settimana.
Questo tempo di attesa può essere sfruttato per imparare da investire in borsa. A tal riguardo ricordiamo che il modo più semplice e alla portata di tutti per speculare sui prezzi delle azioni è il CFD Trading. Anche chi fa trading attraverso i Contratti per Differenza può approfittare dello stacco dei dividendi. Impara subito ad investire sui dividendi con il CFD Trading, attivando un conto demo con un broker autorizzato come ad esempio eToro (qui la recensione completa).
Su Borsa Inside consigliamo spesso eToro perchè offre ben 100 mila euro virtuali per fare pratica con l’account dimostrativo.
Chiarito quando ci sarà il dividend day e come si può investire per sfruttare gli stacchi dei dividendi, possiamo adesso elencare quali sono le quotate impegnate con lo stacco della cedola. Dopo aver fatto i nomi, ci occuperemo di quelli che sono i rendimenti previsti più alti (dividend yield).
Stacco dividendi Ftse Mib lunedì 24 maggio 2021
A staccare il rispettivo dividendo il prossimo lunedì 24 maggio 2021 saranno ben 18 società del Ftse Mib. Tra queste ci sono tantissime banche. Il ritorno delle cedole degli istituti bancari è molto atteso dagli investitori. Infatti lo scorso anno, a causa dell’emergenza covid19, le banche non avevano staccato alcun dividendo su disposizione della BCE.
Attenzione perchè anche sul dividendo 2021, relativo all’esercizio 2020, restano alcune limitazioni BCE. Infatti la Banca Centrale Europea ha deciso di limitare il dividendo delle banche fino ad un massimo del 15 per cento degli utili cumulati tra il 2019 e il 2020, senza poter in ogni caso superare il tetto dei 20 punti base di capitale CET1. Se i dividendi bancari dello scorso anno (relativi all’esercizio 2019) furono congelati a causa della pandemia, quelli di quest’anno (relativi all’esercizio 2020), sono invece limitati. Si spera che l’anno prossimo tutto possa tornare alla normalità anche per le banche.
Premesso questo, ecco quali sono le società che lunedì prossimo staccheranno il dividendo. Per ogni quotata è indicato l’ammontare della cedola.
- A2A: 0,08 euro
- Amplifon: 0,22 euro
- Azimut Holding: 1 euro
- Banca Mediolanum: 0,02667 euro
- BPER Banca: 0,04 euro
- Buzzi Unicem: 0,25 euro
- Diasorin: 1 euro
- Eni: 0,24 euro (saldo)
- Generali Assicurazioni: 1,01 euro
- Intesa Sanpaolo: 0,0357 euro
- Interpump: 0,26 euro
- Inwit: 0,3 euro
- Italgas: 0,277 euro
- Moncler: 0,45 euro
- Prysmian: 0,5 euro
- Recordati: 0,55 euro (saldo)
- Tenaris: 0,14 euro
- Unipol: 0,28 euro
Come si può vedere dall’elenco in alto, il prossimo lunedì 24 maggio saranno staccati due saldi su dividendi 2021 (Recordati e Eni). Per quello che riguarda l’ammontare, le cedole più consistenti sono quelle di Azimut Holding, Diasorin e Generali Assicurazioni.
Le cedole in stacco lunedì verranno poi pagate il prossimo 26 maggio.
Una nota operativa: per incassare il dividendo è neccessario che l’azionista detenga l’azione fino alla chiusura dell’ultimo giorno lavorativo prima dello stacco della cedola.
Anche attraverso il CFD Trading è possibile investire sulle azioni che sono impegnate con lo stacco del dividendo. Usando il broker eToro non dovrai neppure pagare commissioni nel trading sulle azioni.
Migliori rendimenti dividendi in stacco lunedì 24 maggio 2021
Come noto, l’ammontare del dividendo è solo uno dei parametri che devono essere considerati per valutare la convenienza della cedola. Il secondo elemento di cui tenere conto è il dividend yield atteso ossia il rendimento atteso.
Considerando i prezzi registrati dai rispettivi titoli alla chiusura di borsa della seduta del 14 maggio, i dividend yield più sostanziosi sono quelli di Unipol, Italgas e Generali Assicurazioni. In tutti e tre i casi stiamo parlando di rendimenti superiori al 5 per cento. Dividend yield molto interessanti sono anche quelli di Azimut e A2A (leggermente sotto al 5 per cento).
Ecco l’elenco dei vari rendimenti dei dividendi in stacco il 24 maggio sulla base del prezzo alla chiusura di borsa di venerdì 14 maggio 2021:
- A2A: 4,68 per cento
- Amplifon: 0,66 per cento
- Azimut: 4,77 per cento
- Banca Mediolanum: 0,34 per cento
- BPER Banca: 2 per cento
- Buzzi Unicem: 1,05 per cento
- Diasorin: 0,77 per cento
- Eni: 2,3 per cento (dividend yield sul saldo cedola)
- Generali Assicurazioni: 5,73 per cento
- Intesa Sanpaolo: 1,49 per cento
- Interpump Group: 0,58 per cento
- Inwit: 3,19 per cento
- Italgas: 5,02 per cento
- Moncler: 0,87 per cento
- Prysmian: 1,74 per cento
- Recordati: 1,24 per cento (dividend yield sul saldo cedola)
- Tenaris: 0,59 per cento
- Unipol: 5,71 per cento
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Broker Trading Forex
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.