Trimestrale Intesa Sanpaolo in primo piano su Borsa Italiana Oggi. La big del settore bancario ha pubblicato i conti del primo trimestre 2021 a cavallo del giro di boa delle 13,30. Complice anche l’intonazione positiva del Ftse Mib, non ci sono stati cambi significati sull’andamento del titolo bancario a seguito della pubblicazione dei conti. Ciò è avvenuto perchè i risultati messi a segno dalla banca nel primo trimestre sono stati in linea con quelle che erano le previsioni della vigilia. 

Nel grafico in basso è riportato l’andamento in tempo reale del titolo Intesa Sanpaolo che, mentre è in corso la redazione del post, scambia a 2,34 euro, con un rialzo dell’1,5 per cento rispetto alla chiusura di ieri. 

Grazie alla progressione in atto oggi, Intesa Sanpaolo ha migliorato ulteriormente la sua performance su base annua e adesso evidenzia un rialzo di oltre il 70 per cento. 

Trimestrale Intesa Sanpaolo: conti primo trimestre 2021

Come è andata la trimestrale Intesa Sanpaolo? La banca ha mandato in archivio il primo trimestre 2021 con utile netto pari a 1,52 miliardi di euro che si raffronta con l’utile di 1,15 miliardi contabilizzato nei primi tre mesi dello scorso anno. Il dato segna uan svolta poichè Intea Sanpaolo aveva chiuso il quarto trimestre del 2020 con un risultato negativo pari a 3,1 miliardi di euro in termini contabili e positivo per 393 milioni di euro se si escludono alcune importanti rettifiche. 

Scedendo nel conto economico, il risultato della gestione operativa ha registrato un calo dell’1,4 per cento scivolando da 2,96 miliardi a 2,92 miliardi di euro. I proventi operativi netti, invece, sono ammontati a 5,46 miliardi di euro e hanno messo in evidenza un rialzo dell’8,9 per cento rispetto ai 5,01 miliardi del quarto trimestre 2020 e una flessione del 2 per cento nel raffonto con i 5,57 miliardi del primo trimestre 2020.

Sul fronte patrimoniale, alla fine di marzo, il Common Equity Tier 1 ratio, deducendo dal capitale circa 1,06 miliardi di euro di dividendi messi a segno nel primo trimestre del 2021, era pari al 14,9 per cento contro il 14,7 per cento di fine 2020. Alla luce di tale dato, la stima Common Equity Tier 1 ratio pro-forma a regime di Intesa Sanpaolo ammonta quindi al 15,7 per cento. 

Per finire, al 31 marzo, l’ammontare dei crediti deteriorati lordi, comprensivo dei crediti in sofferenza, inadempienze probabili e crediti scaduti o sconfinanti, era pari a 10,5 miliardi di euro, in ribasso del 2,3 per cento rispetto ai 10,74 miliardi evidenziato alla fine del 2020. 

I risultati trimestrali di Intesa Sanpaolo possono essere sfruttati per investire sul titolo. Se il tuo intento non è quello di diventare azionista puoi prendere in considerazione il CFD Trading. Operando con un broker autorizzato come ad esempio eToro (leggi qui la recensione), avrai subito la demo gratuita da 100 mila euro per fare pratica senza rischi. 

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Politica dividendi Intesa Sanpaolo 

Oltre ad aver approvato i conti del primo trimestre 2021, il consiglio di amministrazione della banca ha anche fornito delle indicazioni in merito alla politica dei dividendi. Accanto ai 694 milioni di dividendi cash per il 2020 che verranno distribuiti a maggio 2021 (qui tutte le info sul dividendo Intesa Sanpaolo 2021), il management della banca, a valere sui risultati del 2020, prevede anche una distribuzione cash da riserve che sarà effettuata entro la fine del 2021. 

A valere sull’esercizio 2021, invece, ci dovrebbe essere il pagamento di un ammontare di dividendi cash corrispondente a un payout ratio pari al 70 per cento dell’utile netto. Tale remunerazione sarebbe distribuita in parte come acconto dell’anno in corso. 

La banca ha comunque ricordato che tutte queste indicazioni sono subordinate ad eventuali decisioni a riguardo da parte della BCE. 

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