E’ una seduta da incubo per il titolo Telecom Italia. Fin dall’apertura delle contrattazioni, infatti, le azioni TIM sono andate a picco finendo con l’essere sospese per eccesso di ribasso. Lo stop di Borsa Italiana a Telecom Italia è arrivato su un teorico -5,11 per cento a quota 0,44 euro.
A causa del violento ribasso in atto, Telecom Italia ha ridotto drasticamente la sua positiva performance mensile che ora è scesa ad un contenuto +18 per cento.
Come hanno commentato alcuni analisti, quella che è in atto oggi è una corsa a vendere azioni Telecom Italia che non centra assolutamente nulla con l’andamento, sia pure negativo, del Ftse Mib. In altre parole i motivi del crollo di TIM in borsa sono domestici e vanno cercati in notizie riguardanti la stessa società.
Prima di analizzare quali sono le ragioni alla base del crollo di Telecom Italia, precisiamo che situazioni come questa possono essere sfruttate per investire al ribasso attraverso lo short trading (qui la guida pratica). Poichè speculare nelle fasi di crollo di un asset non è alla portata di tutti, suggeriamo di fare prima pratica con la demo gratuita che viene fornita dai migliori broker Forex e CFD. Ad esempio eToro (qui la recensione) mette a disposizione 100.000 euro per imparare a fare short trading senza mettere in pericolo soldi reali.
Scopri eToro: account gratis e demo da 100.000€ >>> clicca qui
Perchè Telecom Italia crolla in borsa
Dietro al crollo di Telecom Italia ci potrebbe essere le indiscrezioni di stampa rilanciate da La Repubblica secondo cui il governo Draghi non avrebbe alcuna intenzione di agevolare il controllo della Rete Unica da parte di TIM.
Tra i disegni del nuovo esecutivo e quelli del precedente governo Conte a riguardo, quindi, ci sarebbe un abisso. Il cambio di rotta sembrebbe essere stato imposto dal ministro per l’Innovazione Tecnologica, Vittorio Colao che, fin dal momento della nomina, non si è mai espresso a favore di un controllo di TIM della rete, limitantosi ad affermare che la Cassa Depositi e Prestiti avrebbe dovuto svolgere un ruolo decisivo nella cablatura del Paese.
La posizione di Colao sembra essere quella di tutto il governo. Anche Giancalo Giorgetti, ha sonoramente bocciato la possibilità di attribuire a Tim il 51 per cento della nuova rete unitaria ultraveloce. In pratica il segnale che arriva dal governo Draghi è quello di evitare nel modo più assoluto che possa esserci la ricostruzione di monopolio privato della rete con a capo azionisti di maggioranza che, in alcuni casi, non sono neppure italiani.
Per sfruttare gli ultimi rumors sulla Rete Unica e investire in azioni Telecom Italia apri subito un conto demo eToro (link in basso) e fai pratica gratuitamente.
>>>Investi in azioni con i CFD: apri un conto demo eToro, è gratis>>>clicca qui
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.