Le azioni Telecom Italia TIM al centro di un report degli analisti di Equita. Gli esperti hanno ribadito il loro consiglio di acquisto su TIM (rating buy) con target price a 0,47 euro. Rispetto alle quotazioni attuali dell’ex monopolista, il prezzo obiettivo che è stato assegnato dalla sim milanese è leggermente più basso. TIM infatti scambia a 0,39 euro e quindi c’è potenzialmente spazio per una risalita dei valori.
Strategicamente si può pensare di comprare azioni Telecom Italia anche se è necessario individuare degli elementi catalizzatori che sono in grado di mantenere alto l’appeal del titolo. Come si può vedere dal grafico in basso, le quotazioni TIM nell’ultimo mese hanno messo a segno una progressione del 22 per cento che potrebbe aprire la porta ad un ribasso dei valori nel caso in cui non ci dovessero essere fattori che possono ancora spingere al rialzo.
Ebbene, come messo in evidenza dalla stessa Equita, tali fattori ci sono ed è quindi possibile che il trend rialzista possa proseguire anche perché nel corso dell’ultimo anno, le quotazioni del colosso delle telecomunicazioni hanno registrato una flessione del 33 per cento.
Supponendo che il prezzo delle azioni TIM sia destinato a salire ancora, come si può sfruttare quella progressione. Comprare azioni, in senso fisico, è senza dubbio una giusta scelta ma se non si è interessati a diventare azionisti ma l’obiettivo è solo quello di speculare con l’andamento dei prezzo, allora la scelta ideale è quella di investire in borsa attraverso il CFD Trading. Quello che occorre è solo un broker autorizzato che offre la demo gratuita per imparare ad operare senza rischi. eToro (qui recensioni e opinioni) può far a questo caso anche perché permette di fare trading sulle azioni senza commissioni.
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Comprare azioni Telecom Italia sfruttando questo catalizzatore
Le novità sulla su Open Fiber sono l’elemento che potrebbe sostenere l’apprezzamento di TIM nel prossimo futuro. Le ultime notizie su questo dossier non sono arrivate da Telecom Italia ma da Enel. L’amministratore delegato del colosso elettrico Starace ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni che, secondo l’analisi di Equita, dimostrano la volontà del Gruppo di accelerare sulla cessione della partecipazione detenuta in Open Fiber.
Non ci sono date ma il CEO di Enel Starace ha fatto intendere che l’obiettivo è quello di chiudere entro alcune settimane poiché l’oggetto della discussione con l’aspirante compratore (gli australiani di Macquarie) non è più il prezzo ma più semplicemente singoli dettagli che devono essere stabiliti in modo tale che l’operazione possa essere molto conveniente per Enel.
Tutte queste novità, oltre che condizionare l’andamento del titolo Enel (qui la demo per fare trading con eToro) potrebbero anche spingere al rialzo Telecom Italia.
Secondo l’analisi di Equita sim le parole di Starace sembrano indicare che una risposta di Enel all’offerta di Macquarie per la quota detenuta in Open Fiber potrebbe arrivare già nel prossimo mese e quindi entro la fine del 2020.
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