Tanti spunti per investire sulle azioni Enel nella seduta di oggi 6 novembre di Piazza Affari. La quotata del settore elettrico ha infatti tolto il velo dai conti dei primi nove mesi 2020 e ha comunicato quello che sarà l’ammontare dell’acconto sul dividendo 2021, relativo ossia all’esercizio 2020.
Prima di scendere nel dettaglio delle singole voci, voglio subito puntualizzare che l’ammontare della cedola riconosciuta dalla società a titolo di acconto ai suoi azionisti, è decisamente maggiore rispetto a quella che venne staccata un anno fa sempre come acconto sulla remunerazione totale.
Questa è un’ottima notizia non solo per i possessori di azioni Enel, come è logico che sia, ma anche per chi preferisce investire in azioni Enel attraverso strumenti derivati come ad esempio i CFD. Per imparare ad approfittare delle oscillazioni di prezzo del titolo attraverso i CFD leggi la guida su come fare trading online da zero e apri un conto demo gratuito con un broker autorizzato come ad esempio eToro (qui la recensione completa). Tra l’altro eToro non prevede commissioni nel trading sulle azioni.
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Acconto dividendo Enel 2021 e data di stacco
Considerando i conti dei primi nove mesi 2021 (ne parlerò nel prossimo parafrafo), il consiglio di amministrazione di Enel ha deciso di proporre la distribuzione di un acconto sul dividendo 2021 (esercizio 2020) pari a 0,175 euro per azione.
La data di stacco dell’acconto è stata fissata per il 18 gennaio 2021 con pagamento dal 20 gennaio. L’ammontare della cedola riconosciuta come acconto è più alto del 9,4 per cento rispetto all’acconto che venne staccato a gennaio 2020 (esercizio 2019).
Trimestrale Enel: conti primi nove mesi 2020
Enel ha chiuso i primi nove mesi 2020 con un calo dei ricavi del 19 per cento essendo il giro d’affari della società sceso da 59,33 miliardi a 48,05 miliardi di euro. La flessione del fatturato è stata causata dalle minori quantità di energia che sono state vendute in Italia e Spagna a causa dell’emergenza coronavirus.
In ribasso anche il margine operativo lordo MOL che è sceso da 13,27 miliardi a 13,15 miliardi di euro facendo registrare una flessione negativa del 3,8 per cento. Il fatto che il ribasso del MOL sia stato comunque contenuto è dovuto al segno positivo, pari a 353 milioni di euro, che è stato registrato dalla Generazione Termoelettrica e Trading.
Indicazioni del tutto positive, invece, dall’utile netto ordinario che alla fine dei primi 3 trimestri 2020 ha registrato un rialzo del 9 per cento passando dai 3,3 miliardi di un anno fa ai 3,59 miliardi di euro attuali grazie al miglior risultato ottenuto dalla gestione operativa ordinaria ma anche grazie al decremento degli oneri finanziari e alle minori interessenze di terzi. L’utile netto di Enel alla fine dei primi nove mesi 2020 si è attestato a quota 2,92 miliardi di euro.
Sul fronte patrimoniale, a fine settembre, l’indebitamento netto di Enel era cresciuto a quota 48,95 miliardi di euro, rispetto ai 45,18 miliardi di inizio anno. L’incremento del debito è ascrivibile al fabbisogno generato dagli investimenti del periodo ma anche al pagamento di dividendi per complessivi 4,63 miliardi di euro e all’esecuzione di operazioni straordinarie.
Oltre ad aver approvato conti e deliberato sull’ammontare dell’acconto sul dividendo 2021, il consiglio di amministrazione di Enel ha anche confermato i target finanziari sull’esercizio in corso. Enel dorebbe quindi chiudere l’anno con un margine operativo lordo pari a circa 18 miliardi di euro e un utile netto ordinario nel range compreso tra i 5 e i 5,2 miliardi di euro.
Comprare azioni Enel dopo la trimestrale?
La reazione degli investitori ai conti trimestrali di Enel è positiva. Grazie all’incremento dell’acconto sul dividendo, i traders hanno premiato le azioni Enel il cui valore registra un apprezzamento dello 0,85 per cento a quota 7,67 euro come si puà vedere dal grafico in alto.
Il rialzo di oggi consente ad Enel di migliorare ulteriormente la sua prestazione su base mensile. Rispetto ad un anno fa, infatti, il titolo registra un apprezzamento dell’11 per cento. Positiva anche la performance su b ase mensile con un rialzo del 3,83 per cento.
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