Enel e azioni risparmio gestito appesantiscono il Ftse Mib, scattano A2A-Hera

Pubblicato da Redazione Borsainside - Aggiornamento del 11 Agosto 2022

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Segno rosso in apertura di contrattazioni su Borsa Italiana oggi 27 marzo. Il Ftse Mib, dopo circa mezzora dall’avvio degli scambi, segna un ribasso di circa 1 punto percentuale a quota 17190 punti dopo aver toccato un minimo intraday poco sopra i 17000 punti. Il segno rosso che caratterizza il paniere di riferimento di piazza affari interrompe, almeno per ora, il trend positivo che era emerso nelle ultime tre sedute. Dopo i pesanti ribassi della scorsa settimana, infatti, Borsa Italiana, a partire dalla seduta dello scorso martedì, aveva messo in fila ben tre rialzi consecutivi. Considerando la ripresa delle ultime giornate è ipotizzabile che oggi sui mercati ci possa essere un leggero assestamento.

Il tiepido segno negativo che colora il Ftse Mib oggi è il risultato della combinazione tra una serie di ribassi e altrettanti rialzi. A guidare il principale indice azionario di Borsa Italiana sono titoli coem Hera e Exor. L’utility bolognese è in questo momento maglia rosa con un rialzo del 3,27 per cento mentre la holding degli Agnelli registra una varazione positiva dell’1,4 per cento a quota 48,8 euro.

E’ interessante rilevare che nei giorni scorsi le azioni Hera erano state inserite nel portafoglio di Equita SIM con rating buy ossia comprare come puoi leggere nel post che abbiamo dedicato alle azioni vaccinate contro il coronavirus.

Spostandoci nell’elenco delle peggiori azioni della seduta di oggi, a registrare il calo più ampio è FinecoBank che perde il 3,44 per cento a quota 8,53 euro. Rosso intenso anche per Mediobanca che invece lascia sul parterre il 3,13 per cento a 5,32 euro e per Unicredit che è in ribasso del 2,66 per cento. Variazioni negative attorno al 2 per cento anche per Azimut e per Enel mentre il titolo FCA registra un calo dell’1,8 per cento in scia alle ultime decisioni sul rinvio della riapertura degli impianti in Usa e in Canada.

Come si può vedere dalla composizione dell’elenco delle azioni migliori e di quelle peggiori, i titoli del risparmio gestito sono tutti in ribasso mentre le utility, tranne Enel che registra una flessione, sono positivi.

I market mover di oggi 27 marzo

L’attenzione degli investitori oggi sarà tutta rivolta al voto del Congresso Usa sul maxi-piano di stimolo da 2 mila miliardi di dollari. Dopo il via libera del Congresso, il testo del piano di salvataggio dell’economia americana passerà al presidente Trump per la firma finale.

Sul fronte interno l’attenzione sarà rivolta alla fiducia dei consumatori e delle imprese in Italia nel mese di marzo 2020. Questi dati macroeconomici forniranno una prima indicazione sul sentiment generale a seguito dell’esposione dell’epidemia di coronavirus. Attenzione anche alle obbligazioni: oggi infatti è in pregramma l’asta di BOT a sei mesi (ammontare massimo 7 miliardi).

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