Piazza Affari rialza la testa dopo le copiose vendite di lunedì e martedì, succedute alle paure dettate dal coronavirus che hanno messo in ginocchio le borse di mezza Europa.
Tra i titoli spicca FCA che, con un rialzo del 4.60%, ha fatto registrare ieri la migliore performance nel comparto azionario.
L’azienda italo-statunitense ha chiuso la seduta a quota 11.776, dopo aver toccato un massimo vicino ai 12 euro.
I motivi del grande balzo in avanti vanno ricercati nel fatto che ieri il consiglio di amministrazione di FCA ha proposto all’assemblea dei soci, in programma per il prossimo 16 aprile, la distribuzione di un dividendo di 0.7€ per ogni azione ordinaria, per un totale pari a 1,1 miliardi.
Nel caso in cui la distribuzione del dividendo venisse approvata, lo stacco della cedola è prevista per il 20 aprile 2020, mentre la data di pagamento è per il 5 maggio 2020.
Ad alimentare gli acquisti su FCA sono stati inoltre i conti 2019 pubblicati dal Gruppo PSA, che sono risultati in netto miglioramento rispetto al 2018.
Analisi del titolo FCA
Nonostante i grandi rialzi di ieri, il quadro tecnico di medio-lungo periodo su FCA resta ancora al momento negativo.
Su base mensile le azioni di FCA hanno visto un calo dell’11% a gennaio, mentre a febbraio mostrano al momento un modesto +0.38%.
Il mercato è chiamato ad ulteriori prove di forza per far ritornare la fiducia fra gli investitori.
Il primo step ora è il consolidamento al di sopra del supporto posizionato a 11.675 euro, mentre il successivo è il recupero di area 12.55 euro.
Una chiusura al di sopra di tale livello sarebbe un chiaro segnale rialzista e permetterebbe a quel punto nuovi ingressi long, con target fissati a 13, 13.7 e 14.7 euro.
Un ritorno, confermato in chiusura, al di sotto del supporto a 11.675 euro proietterebbe invece il mercato verso nuovi minimi annuali.
Nella sessione odierna FCA sta scontando i grandi rialzi di ieri e al momento della scrittura mostra un saldo negativo del 2% in linea con l’andamento del Ftse Mib purtroppo anche oggi condizionato dall’emergenza coronavirus.
LEGGI ANCHE – Borsa Italiana crolla ancora: nessun titolo oggi positivo
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.