Il Credito Valtellinese è tornato sul mercato obbligazionario con il collocamento di obbligazioni unsecured di tipo senior preferred a tasso fisso a 3 anni. Per la banca della Valtellina si tratta del primo collocamento sul mercato istituzionale a circa tre anni dalla prima emissione. L’esito dell’offerta è stato positivo segno che gli investitori sono tornati ad apprezzare la carta emessa del Credito Valtellinese.
Il nuovo bond Creval ha scadenza a 3 anni ed è stato piazzato per un ammontare complessivo pari a 300 milioni di euro. Come dicevamo nella premessa l’accoglienza degli investitori è stata positiva. Le nuove obbligazioni Credito Valtellinese, infatti, hanno registrato ordini per oltre 750 milioni di euro da parte di oltre 100 investitori. Grazie all’ottima domanda, il bond a 3 anni di Creval è riuscito a strappare un rendimento del 2,125 per cento. Stando ai risultati finali dell’operazione, il collocamento delle nuove obbligazioni ha registrato la sottoscrizione per il 65 per cento da parte di investitori italiani e per il restante 35 per cento da investitori esteri.
Il Credito Valtellinese ha precisato che la nuova emissione obbligazionaria va inquadrata nella strategia di funding che è prevista dal Piano Industriale 2019-2023 della banca. Con questa nuova strategia di finanziamento, il Credito Valtellinese punta ad ottenere una maggiore diversificazione delle fonti di finanziamento. L’obiettuvo della banca è quello di riuscire a sostituire almeno una parte dei prestiti obbligazionari retail che sono scaduti nel corso del 2019.
Il nuovo bond Creval a 3 anni, però, non sembra avere scaldato più di tanto le azioni. La quotazione Credito Valtellinese su Borsa Italiana oggi, infatti, segna un ribasso dell’1,39 per cento a quota 0,0709 euro. Il calo del titolo potrebbe essere legato all’andamento negativo che sembra caratterizzare oggi tutto il settore bancario. Sul più importante Ftse Mib, infatti, tra le prime tre azioni in calo, ci sono ben due bancari (Banco BPM e BPER Banca).
Tornando a Creval, a causa del calo di oggi, la performance del titolo su base mensile si è ora ridotta ad un più contenuto +9 per cento. Rispetto ad un anno fa, invece, il prezzo delle azioni Credito Valtellinese registra un ribasso del 14 per cento. Positivo il riscontro su base semestrale con il titolo che rispetto a sei mesi fa ha registrato, ad oggi, un apprezzamento di poco superiore al 9 per cento.
La notizia del collocamento del bond Creval unsecured di tipo senior preferred a tasso fisso è comunque positiva.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per fare trading sulle azioni italiane
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.