Mentre il FtseMib interrompe la striscia di rialzi, Azimut inanella l’ennesima seduta positiva toccando nuovi massimi annuali e riportandosi su livelli che il mercato non toccava da Aprile 2016.
Ieri la società attiva nel settore della gestione patrimoniale ha messo a segno un rialzo dell’1.90%, chiudendo la sessione sui massimi annuali a quota 20,890 euro.
Nonostante la battuta di arresto di venerdì scorso, da inizio mese il valore delle azioni di Azimut ha avuto una decisa impennata, arrivando ad apprezzarsi di oltre il 10%.
I rialzi dell’ultimo periodo sono stati trainati dai conti oltre le attese e dall’imminente lancio di un bond da 500 milioni di euro; lunedì scorso inoltre la Consob ha reso noto che a partire dall’8 novembre Blackrock Investment Management ha ridotto le vendite su Azimut dall’1,29% all’1,19%.
Analizzando il grafico giornaliero è possibile osservare come l’uscita dalla fase di compressione di volatilità in area 17.450 abbia alimentato nuovi acquisti, sulla scorta comunque di un’impostazione tecnica positiva sin da inizio anno.
Il quadro tecnico è chiaramente positivo e nella seduta odierna Azimut sta proseguendo il rally; al momento della scrittura il titolo scambia a quota 21.3 euro, in rialzo dell’1.80%.
Una chiusura odierna al di sopra della resistenza tecnica e psicologia dei 21 euro spingerebbe il mercato verso il prossimo target fissato a 22.5 euro, anche se il vero obiettivo del trend di medio periodo è posizionato a quota 25 euro.
Visti i recenti rialzi non è comunque da escludere che nelle prossime sedute possano arrivare delle prese di beneficio; in ogni caso a meno di assistere a chiusure inferiori a 17.80 euro è consigliabile mantenere le posizioni in acquisto.
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