Il titolo Telecom Italia è il protagonista della seduta di oggi di piazza affari. Mentre è in corso la redazione del post, le azioni TIM registrano un apprezzamento del 3,6 per cento a quota 0,55 euro che vale la maglia rosa su un Ftse Mib che si muove attorno alla parità. La corsa a comprare azioni Telecom Italia quasi stupisce se si considerano i dettagli dei conti trimestrali della compagnia resi noti questa mattina prima dell’apertura di Borsa Italiana.
In effetti la trimestrale Telecom Italia è stata negativa ma, nonostante questo, il titolo dell’ex monopolista segna un rialzo molto consistente. Per capire quali siano i motivi di questa reazione certamente non normale, è necessario esaminare nel dettaglio la trimestrale TIM.
Telecom Italia ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con ricavi pari a 13,42 miliardi di euro, in ribasso del 4,6 per cento rispetto ai 14,08 miliardi che erano stati registrati nello stesso periodo di un anno fa. Secondo il management della società, la flessione dei ricavi è stata causata dalla Business Unit Domestic che, nel periodo di riferimento, ha segnato un -659 milioni di euro.
Consistente variazione positiva, invece, per il margine operativo lordo confrontabile che è salito da 5,78 miliardi a 6,01 miliardi di euro mettendo a segno una progressione del 4 per cento. Di conseguenza anche la marginalità di Telecom Italia ha registrato un miglioramento salendo dal precedente 41 per cento al 44,8 per cento.
Per finire, l’utile netto TIM dei primi nove mesi del 2019 è stato pari a 852 milioni di euro. Considerando il valore in temini comparabili, il risultato netto attribuibile ai soci della controllante sarebbe stato in calo di 198 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2018.
Considerando il solo terzo trimestre 2019, Telecom Italia ha registrato ricavi pari a 4,43 miliardi di euro, in calo del 6,1 per cento su base organica. L’ammontare dei ricavi è stato di poco inferiore alle previsioni degli analisti che puntavano su ricavi per 4,52 miliardi di euro.
Sempre nel solo terzo trimestre, il MOL organico ha registrato un ribasso del 4,5 per cento a quota 2 miliardi di euro. Pur risultando in ribasso, il dato è stato comunque superiore alle attese degli analisti che si fermavano a quota 1,97 miliardi di euro.
Per quello che riguarda il debito, al 30 settembre 2019 l’indebitamento finanziario netto rettificato di Telecom Italia era pari a 24,31 miliardi di euro, in ribasso rispetto ai 25,27 miliardi di inizio anno.
Oltre ad aver approvato i conti dei primi tre trimestri 2019, il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha anche fornito le stime aggiornate sulla guidance per l’esercizio in corso. Il management di TIM prevede ricavi di gruppo organici da servizi in ribasso nell’intervallo 0-5 per cento, rispetto a un anno fa e un Ebitda organico di gruppo che, stando alle previsioni, dovrebbe mettere a segno un tasso di crescita uguale a quello dei ricavi di gruppo organici da servizi.
Secondo le previsioni degli analisti il 2019 di Telecom Italia dovrebbe chiudersi con ricavi pari a 18,26 miliardi di euro, in ribasso del 3,6 per cento rispetto ai 18,94 miliardi messi a segno un anno fa.
Telecom Italia Google accordo strategico
Telecom Italia ha siglato un accordo strategico preliminare con Google Cloud. L’intesa è il primo passo verso una partnership strategica che permetterà all’ex monopolista di diventare il più importante player italiano nell’offerta di servizi Cloud ed Edge Computing. Grazie all’accordo, Telecom Italia potrà ampliare la propria offerta tecnologica con innovativi servizi di Public, Private e Hybrid Cloud.
Azioni TIM buy secondo analisti
Dopo la pubblicazione dei conti trimestrali e la notizia dell’accordo siglato con Google Could, il titolo TIM ha incassato due giudizi positivi dagli analisti. Sia gli esperti di Jefferies che quelli di Equita hanno confermato il rating buy sulle azioni Telecom Italia. Per gli analisti, quindi, TIM resta da comprare. Proprio quello che avviene su Borsa Italiana oggi.
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