E’ stato calendarizzato per il prossimo lunedì 23 settembre 2019 lo stacco dell’acconto sul dividendo Eni 2020. Lo stacco della cedola riconosciuta agli azionisti del Cane a Sei Zampe a titolo di acconto sulla remunerazione complessiva prevista per l’esercizio 2019, avrà effetti sull’andamento delle azioni Eni su Borsa Italiana. Di diritto, quindi, il titolo Eni si candida ad essere uno dei più interessanti della prima seduta della prossima Ottava. 

Come stabilito dal consiglio di amministrazione della società oil nella riunione del 19 settembre, l’acconto dividendo Eni 2020, relativo all’esercizio 2019, sarà pari a 0,43 euro. Già prima della decisione di ieri del CdA, e più precisamente in occasione della conference call di presentazione dei conti del primo semestre, la società aveva rilevato non solo l’ammontare della cedola a titolo di acconto ma anche l’ammontare del dividendo complessivo. Il dividendo Eni 2020 (acconto più saldo) sarà pari a 0,86 euro, 3 centesimi in più rispetto alla cedola totale che è stata staccata sull’esercizio 2018. Considerando l’acconto in stacco il prossimo lunedì 23 settembre, il saldo sul dividendo Eni che sarà staccato nel 2020 sarà quindi pari ad ulteriori 0,43 euro. 

Ma quale sarà il rendimento dell’acconto dividendo Eni 2020? Considerando il prezzo di chiusura delle azioni Eni nella seduta di Borsa Italiana del 19 settembre (ieri), il dividend yield della cedola ammonterà a circa il 3 per cento. Sempre considerando il prezzo di chiusura della sessione di borsa di ieri, il rendimento del dividendo Eni totale sarà pari a circa il 6 per cento. In termini di rendimento, quindi, non andrà affatto male agli azionisti. 

Nel consiglio di amministrazione di ieri il management della società ha precisato che l’acconto sul dividendo è stato deliberato tenendo in considerazione la situazione contabile al 30 giugno 2019, che aveva messo in evidenza un utile netto pari a circa 4,3 miliardi di euro.

Il prezzo delle azioni Eni su Borsa Italiana oggi 20 settembre registra una progressione dello 0,7 per cento facendo meglio dell’andamento generale del Ftse Mib (+0,5 per cento il parziale del Ftse Mib alle ore 12). Nel corso dell’ultima Ottava Eni ha segnato una forte progressione in avanti grazie all’andamento delle quotazione petrolio. La performance del titolo relativa all’ultimo mese è del resto positiva per il 9 per cento. Viceversa, su base annua, il prezzo delle azioni Eni ha subito un deprezzamento del 10,54 per cento (-8,86 per cento il dato intermedio su base semestrale). 

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