Il titolo Mediaset si muove in linea con l’andamento generale di Borsa Italiana nella seduta di oggi 22 agosto. Il prezzo delle azioni del Biscione, infatti, registra un apprezzamento dello 0,6 per cento a quota 2,95 euro. Grazie alla progressione odierna Mediaset migliora sia la performance a 1 mese che quella a 1 anno. Come emerge dall’analisi tecnica sul titolo, infatti, le azioni Mediaset hanno registrato un apprezzamento del 10 per cento nel corso dell’ultimo mese e del 9,5 per cento nell’ultimo anno. 

Oggi il titolo Mediaset è finito sotto ai riflettori per la risposta che il gruppo di Cologno Monzese ha inviato alla Consob in relazione alla precedente rischiesta di chiarimenti che era giunta alla società televisiva dall’autorità di controllo dei mercati. La Consob aveva chiesto a Mediaset di informare il mercato dei motivi per cui la data dell’approvazione della semestrale era stata spostata al 30 settembre.

Con un comunicato il colosso di Cologno Monzese ha reso noto ad azionisti e mercati che lo spostamento al 30 settembre 2019 della riunione del consiglio di amministrazione con all’ordine del giorno l’approvazione dei risultati semestrali è stato causato da “esigenze organizzative legate alla pianificazione dell’operazione di fusione transfrontaliera per incorporazione di Mediaset e Mediaset España Comunicación in Mediaset Investment“. Non ci sono quindi motivi più o meno occulti alla base della decisione di procedere con il rinvio del CdA rispetto a quanto pianificato in precedenza. 

Mediaset, nella risposta al sollecito al chiarimento arrivato da Consob, ha anche ricordato che i dati economici preliminari riguardanti il primo semestre 2019 e pubblicati lo scorso 24 luglio, sono positivi.

In quella circostanza, infatti, Mediaset aveva parlato di conti semestrali migliori di quelli messi a segno nello stesso periodo dell’esercizio precedente e addirittura più alti di quelle che erano state le stime aziendali di inizio 2019. Tali risultati, aveva proseguito il gruppo di Cologno Monzese nel comunicato stampa del 24 luglio scorso, erano maturati nonostante un contesto per nulal facile. In quella circostanza, infatti, Mediaset aveva parlato di un mercato della raccolta pubblicitaria decisamente cauto nei primi sei mesi dell’esercizio 2019 con cui l’azienda era stata costretta a fare i conti. 

Ricordiamo che Mediaset dallo scorso anno non fa più parte del Ftse Mib. Le azioni del Biscione però sono sempre al centro di investimenti sia da parte dei azionisti che da parte dei traders che sono soliti investire in azioni Mediaset attraverso il trading di CFD. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.