Vendite molto forti sul titolo Fiat Chrysler Automobiles nell’ultima seduta settimanale di Borsa Italiana. Dopo circa mezzora dall’avvio degli scambi, le azioni FCA sono sul fondo del Ftse Mib con un ribasso dell’1,7 per cento a quota 11,17 euro. Il forte deprezzamento delle quotazioni Fiat Chrysler, pone il titolo del Lingotto in controtendenza rispetto all’andamento generale del principale indice azionario.

Mentre è in corso la redazione del post, infatti, il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,93 per cento a quota 20200 punti. Da parte del paniere di riferimento di piazza affari c’è quindi un tentativo di rimbalzo dopo il mercoledì nero. Dinanzi a questo ritorno degli acquisti, FCA resta del tutto indifferente. 

Tra l’altro il nuovo crollo di FCA apre anche inquietanti prospettive da un punto di vista prettamente tecnico e proprio questo è l’aspetto più preoccupante del deprezzamento delle azioni Fiat Chrysler su Borsa Italiana. 

Questa mattina il titolo FCA ha raggiunto un minimo intraday a quota 11 euro per poi recuperare e attestarsi sui livelli attuali. Del resto le azioni, nei primi minuti di scambi, erano arrivate a perdere circa il 2 per cento. Fino ad ora FCA è rimbalzata sopra gli 11 euro (movimento avvenuto anche oggi) ma c’è il serio rischio che, in caso di eventuale discesa al di sotto degli 11 euro, Fiat Chrysler possa pericolosamente mettere nel mirino il minimo annuo raggiunto ad inizio gennaio (precisamente il 2 gennaio 2019) a quota 10,96 euro. Sono i numeri a dire che oramai la quotazione FCA è vicinissima ai minimi dell’anno. Non c’è bisogno di ricordare che tale vicinanza fa molta paura. 

L’andamento attuale del resto colloca il titolo Fiat Chrysler lontanissimo dai massimi dell’anno che la società riuscì a raggiungere il 6 febbaio scorso a quota 13,82 euro proprio grazie al rimbazo attivato dopo il crollo sui minimi avvenuto nel precedente mese di gennaio.

L’andamento annuo di Fiat Chrysler rispecchia la fase di profonda incertezza del titolo. Nel corso dell’ultimo anno, infatti, la performance di FCA è stata negativa per l’11,67 per cento (ovviamente in base al dato ad oggi). Prestazioni negative per il titolo anche su base mensile e su base semestrale. Nel corso dell’ultimo mese le quotazioni Fiat Chrysler hanno registrato un ribasso del 10,87 per cento. Rispetto a sei mesi fa, invece, il valore delle azioni FCA è calato del 4,72 per cento.

La seduta del 14 gennaio si è chiusa per FCA con un calo del 3,52 per cento, un valore che rischiava di favorire una evoluzione di breve termine al ribasso come effettivamente sta avvenendo oggi. Tra l’altro il fatto che Fiat Chrysler oggi sia scesa fino a 11 euro sostiente la possibilità che il titolo possa registrare nuovi ribassi anche nelle prossime sedute. Fase delicatissima per Fiat Chrysler quindi. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.